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Chi siamo “Bronte Insieme” è un'associazione che persegue finalità nei campi della tutela,
nella promozione della natura e dell’ambiente, con l'obiettivo di ideare, di coordinare o realizzare progetti finalizzati alla valorizzazione dell’ambiente, della storia, delle tradizioni, dei personaggi, del patrimonio architettonico brontesi; di promuovere attività culturali e di studio, realizzare ricerche in merito, favorirne la conoscenza. L'Associazione è nata con queste finalità fin dalla fine del 2001 per opera di Franco Cimbali, Salvatore Di Bella (Sam), Giuliana Russo e Nino Liuzzo. Fondata su logiche di non appartenenze o di schieramento, ma sulla voglia di
fare e sul desiderio di contribuire alla crescita di Bronte.
Basata esclusivamente sui contributi economici e lavorativi dei soci, è nata, forse con un pò di presunzione, con tanta voglia di far conoscere molte cose sul nostro paese che una gran parte dei brontesi, in Bronte o nel mondo, ignora o non sa dove cercare. E' nata anche per dare a chi vive lontano da Bronte, in Italia o all'estero, un mezzo - nella Rete - per incontrarsi e comunicare. Il 30 Ottobre 2003, l'associazione ha regolarizzato la posizione legale con atto pubblico, redatto ad Avola dal notaio Marcello Leanza di Salvatore. Bronte Insieme è diventata Associazione Onlus (organizzazione non lucrativa di utilità sociale, dlgs
460/1997). Ai soci fondatori si sono aggiunti l'ing. Mario
Carastro, il prof. Nunzio Longhitano,
il prof. Nino Russo, il dott. Giuseppe Calanni Pileri, Laura Castiglione,
il
dott. Aldo Russo
ed il
prof. Nicola Lupo che per i suoi particolari meriti nel campo culturale è
stato nominato dall'Associazione socio benemerito. Attualmente l'Associazione conta
8 soci. In questi ultimi anni sono purtroppo deceduti Nunzio Longhitano, il prof. Nicola Lupo e
uno dei soci fondatori, Sam Di Bella. La vita associativa è regolata da uno Statuto di 18 articoli.
L'amministrazione e la gestione sono affidati ad un Consiglio
Direttivo composto da 3 soci eletti dall'Assemblea ordinaria
ogni cinque anni.
Perchè Associazione Onlus?
Perché riteniamo la forma associativa non lucrativa di utilità sociale uno strumento più efficace, quasi indispensabile, per far avvicinare gli altri alle nostre finalità come crediamo che la tutela, la valorizzazione e la promozione della natura, dei valori e della cultura locali possa servire a riscoprire meglio i valori e l'orgoglio delle nostre realtà ed a dare anche sviluppo economico alle nostre zone.
Questo perchè noi brontesi viviamo in mezzo ad un ambiente naturale unico e particolare.
Non sempre lo conosciamo, lo apprezziamo e lo difendiamo
adeguatamente.
La nostra natura rappresenta uno scenario
paesaggistico fra i più interessanti di tutta la provincia
catanese, quasi raro in Sicilia, bellissimo, da salvaguardare e
proteggere con vincoli rigidissimi e da far conoscere ed amare
alle persone, specialmente agli abitanti dei paesi etnei
(Brontesi in particolare) che, costretti a convivere con limiti,
divieti, vincoli e continui disagi imposti dagli Enti di tutela
dei Parchi, non sempre lo rispettano. In questi anni l’ATTIVITA'
DELL'ASSOCIAZIONE, lontano da qualsiasi
clamore, tra mille difficoltà e tanti sacrifici, priva di mezzi ma forte
dell’impegno dei soci che le hanno
dedicato parte significativa del loro tempo e delle loro energie, si è espletata, fra l’altro, con:
Realizzazione
(in due versioni: in lingua italiana ed inglese) di un sito web dedicato
alla Città di Bronte (l'ambiente, la storia, i personaggi, i monumenti, le
tradizioni, ...), integrato da news locali aggiornate quotidianamente e da
attività varie di supporto e di informazioni ai navigatori del web. Il Web,
perché semplice ed economico, pensando alla forza aggregante della cultura e
della conoscenza ed alle logiche dei moderni strumenti di comunicazione. Si è scelto il Web per fare sistema. Siamo
sicuri che servirà a far conoscere per meglio
apprezzare, e quindi difendere tutti, il
patrimonio naturale, ambientale e sociale nel
quale abbiamo la fortuna di vivere.
In questi anni una media di quasi 30.000
visitatori unici mensili, da tutto il mondo,
hanno potuto gratuitamente conoscere ed ammirare
l’ambiente e le bellezze di Bronte attraverso
questo sito che ad Ottobre 2012 ha superato
abbondantemente i due milioni e mezzo di
contatti con sette milioni di pagine visitate.
Realizzazione di un archivio interrogabile on-line con
le registrazioni degli antichi
libri di Battesimo e Matrimonio della Chiesa della Matrice. Un lavoro
durato circa 10 anni
completato nel
mese di Agosto 2017 con un database che comprende 84.698 record di battesimi (dall'anno
1737 al 1923) e 19.899 di matrimoni (dal 1729 al 1933).
Cura e gestione dell'Archivio Storico
dei Nelson, realizzato in formato digitale a cura del Comune di Bronte
nel 2005, che fra i documenti più antichi aggrega documentazione relativa
all’amministrazione dei beni del Monastero di Santa Maria di Maniaci e dell'Abbazia di San Filippo di Fragalà
dal 1302 al 1799.
Una copia di questo Archivio (in formato pdf,
preferibilmente in un pen-drive da 32 Gb), previo rimborso delle spese può
essere richiesta alla nostra Associazione, che fornirà anche un Quasi
Indice dei 1371
file o volumi da noi realizzato.
Stampa dei libri “Il Radice sconosciuto”
e "Nella bufera".
Il primo comprende scritti inediti o pubblicati da B. Radice su vari giornali dal 1881 al 1924 (racconti, novelle, commemorazioni, epigrafi, scritti vari). Curato da N. Lupo e F. Cimbali, il libro (267 pagine, copertina con alette plastificata e 21 fotografie; formato 15,3 x 21,2, Collana Editori in proprio, Tipolitografia F.lli Chiesa, Nicolosi, Agosto 2008, Cod. ISBN 978-88-902110-5-8) è stato stampato in collaborazione con la Libera Associazione Culturale l’Impegno di Giarre. Ciò ha consentito di ridurre notevolmente il costo di stampa così da consentire la distribuzione gratuita del libro. Il secondo, "Nella
bufera", scritto dal nostro socio
Nino Russo, è un romanzo storico che, nel raccontare le drammatiche vicende di una
famiglia brontese durante la seconda guerra mondiale, fa delle
difficoltà e delle sofferenze vissute un momento
esemplare delle immani tragedie patite da innumerevoli famiglie del
mondo intero. Rilievo centrale nel romanzo ha La battaglia di Bronte
del luglio-agosto del
1943, combattuta dai due opposti schieramenti con particolare
accanimento sì da a
rendere più lunghi, distruttivi e tragici i combattimenti. La finalità che ci siamo proposti nel pubblicare i due volumi è stata
quella di far meglio conoscere i personaggi e la storia di Bronte
nel distribuirli gratuitamente, in particolare, il secondo, nelle scuole superiori in occasione di un
incontro dell’autore con gli alunni di Bronte. E’ giusto, infatti,
che i giovani acquisiscano maggiore interesse alla conoscenza della
storia locale, anzi – sarebbe auspicabile – di tutta la Sicilia,
facendone tesoro quasi come di un’esperienza personale.
Trasformazione in formato digitale de "Le Memorie storiche di Bronte" di B. Radice (in formato PDF, con 529 pagine corredate da numerose fotografie) al fine di dare ai giovani brontesi un mezzo indispensabile per conoscere la storia e le origini della nostra comunità. Il libro del Radice, infatti, è introvabile nella edizione cartacea e non
avendo l’Associazione i mezzi economici per una sua ristampa si è pensato
di renderlo fruibile in forma digitale e fornirlo gratuitamente a mezzo web
a tutti, in particolare ai brontesi nel mondo. E' liberamente scaricabile dal nostro sito
e raccoglie tutte le 10 monografie del I° volume e le 6 del II° così come
pubblicate da Benedetto Radice nel 1928 e dal figlio Renato nel 1936. Analoga possibilità abbiamo dato per altri
numerosi volumi di particolare interesse (vedi ad es. "Storia di Bronte,
di Gesualdo De Luca) trasformati in formato PDF
(vedi elenco in
«Libri ed altro»). |
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L’associazione Bronte Insieme premiata
con il “Certificate of Appreciation”
Un Premio per i Nostri 13 Anni
Il 27 giugno 2014 dalla Rotary Foundation del Rotary
International è stato conferito alla nostra Associazione
il premio “Certificate of Appreciation” (“Certificato di
Apprezzamento”).
L’onorificenza, uno dei maggiori
riconoscimenti rotariani, ci è stata con segnata con la
seguente motivazione:
“Per aver
promosso la crescita culturale della città di
Bronte,
attraverso la diffusione della conoscenza della sua
storia, dei suoi uomini illustri, delle tradizioni e
degli eventi della vita quotidiana, contribuendo a
mantenere il legame dei brontesi sparsi nel mondo con la
propria terra” |
Parlano di noi
Lucy Rial
Nel libro La rivolta, Bronte 1860,
oltre ad innumerevoli citazioni la storica irlandese Lucy
Rial dedica anche alcuni paragrafi alle attività della nostra
Associazione (Epilogo - Il lungo addio, pag. 267):
«(…) Un sito dai contenuti ancor più ampi e
aggiornati è quello di un'associazione culturale che
cerca di ricostruire in modo più proficuamente
analitico tutti i fatti, gli episodi e le storie
personali dell'area, ancora una volta dando
particolare rilievo al 1860.
La stessa associazione
ha ripubblicato, rendendoli disponibili in rete, gli
scritti di Radice e molte altre opere relative a
Bronte, e organizza anche convegni e mostre,
cercando di promuovere una più meditata conoscenza
della città, della sua storia e del suo ambiente fra
un più ampio pubblico (e fra i brontesi che vivono
in altre parti del mondo).
Il suo logo è «Bronte
insieme: per chi ama ancora Bronte e non l'ha
dimenticata».
Susanne Petito-Egielski
nella prima pagina del suo libro "Nelson's Castle: A Bronte Fairy Tale"
(Amuninni Press, Saratoga Springs, NY 12866, September 25, 2013 – 326 pagine)
ci ringrazia scrivendo: « (...) I would be negligent if I did not express my over whelming gratitude to the men and women of Bronte whose labor of love,
Bronte Insieme, provided me with inspiration and a wealth of information pertaining to history, cultural traditions, aphorisms, dialectal and orthographic peculiarities and so much more but also my sincere apologies to them for any and all intentional (and unintentional) historical and geographical deviations.»
Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella «(…) Per capire cosa c'entri il pistacchio e come mai questo letale scontro intestino nella destra isolana possa avere oggi un'importanza determinante per lo stesso governo nazionale, occorre partire da lontano. E cioè, con l'aiuto prezioso di Franco Cimbali e del sito internet
bronteinsieme.it
ricco di dotte citazioni storiche, dal XV secolo...
»
Il Risorgimento e la perdita dell'innocenza
(Corriere della Sera, 31-7-2010)
Elena Kostioukovitch
«Avete creato uno dei siti più completi, belli e informativi sulla storia dei
luoghi che io abbia mai visto. L’ho scoperto per caso, ma ci sono rimasta ore a
leggerlo. Vi mando la mia sincera ammirazione»
Elena Kostioukovitch
10 novembre 2014
Giovanna Bongiorno Complimenti vivissimi,
Sono una giornalista che scrive per varie testate (...). Sono veramente ammirata
per la grande intelligenza
e sopra tutto per il notevole spessore culturale
che si evidenzia dalle pagine del vostro sito.
Esse sono
veramente impeccabili, eleganti, realizzate
benissimo. Abituati come siamo a vedere le grandi
schifezze che si producono in questo ambito, non
posso che felicitarmi per tutto, dall'estetica ai
contenuti.
BRAVIII!!!
Giovanna Bongiorno
8 ottobre 2002
Luigi Frudà
sono docente di Sapienza - Università di Roma, Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia e Comunicazione.
Vi indirizzo i miei complimenti e la mia stima per l'ottimo lavoro che da anni fate con il Vs. sito BronteInsieme che costituisce un prezioso strumento culturale, formativo e informativo di gran livello.
In un mio recente lavoro di ricerca su
Garibaldi in Sicilia nel 1860 (Editore Gangemi, Roma 2014), ho anche ricostruito in un passaggio i notissimi e tragici
fatti di Bronte dell'agosto 1860 e faccio riferimento anche alla
copiosa documentazione che Voi da tempo lodevolmente pubblicate in formato digitale, direttamente fruibile.
15 gennaio 2015 - Sapienza Università di Roma
Gaetano Guidotto
«Bronte Insieme,
preziosa testimonianza della storia e dell’immagine attuale di Bronte. Un sito
che è uno scrigno di personaggi e vicende brontesi, formidabile collante
digitale fra il passato ed il presente.»
La Sicilia, 8
Dicembre 2014
Bruno Spedalieri
«Ho visitato
innumerevoli siti internet, nessuno di quelli da me visitati può stare alla pari
di
“Bronte Insieme”
per la varietà dei soggetti, per la ricchezza di articoli, per
la logicità di esposizione e la facilità di navigazione»
Bronte e la sua storia ,
p. 79, 21 Marzo 2021
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Bronte sul web-I promotori spiegano il successo |
Libri e Altro su Bronte Insieme
Per conoscere meglio il mondo in cui viviamo, la nostra Città
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Nel 2007 l'amministrazione comunale,
guidata dal sen. Giuseppe Firrarello, ha
voluto dare un riconoscimento all'attività della nostra Associazione.
Nel corso della Sagra
del Pistacchio il sindaco ha premiato con una Targa ed «un sentito ringraziamento per la costante attività di promozione culturale svolta a favore della Città di Bronte» l'Associazione Bronte Insieme.
La Targa, consegnataci nel corso della serata della finale provinciale per l'elezione di Miss Etna, è stata ritirata dal nostro presidente, Nino Liuzzo che era presente alla manifestazione con Franco Cimbali e Sam Di Bella. |
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Citiamo "De' Diritti dell'Uomo e della Società Civile" di N. Spedalieri (tutti i 20 capitoli del Libro I e l'Appendice "La dottrina di S. Tommaso sulla Sovranità"),
V. Schilirò educatore e letterato
(vita ed opere di un illustre nostro concittadino, di N. Lupo), Fantasmi, di N. Lupo (i ricordi e le
storiette paesane), le opere di Stefano Curcuruto, filosofo e poeta futurista,
The Duchy of Bronte, il "memorandum da affidare alla famiglia" scritto nel 1924 da A. Nelson Hood quinto duca di
Bronte.
Realizzazione e pubblicazione sul nostro sito di saggi,
relazioni, ricerche, articoli, recensioni, e quant'altro riguardi in qualche modo la nostra cittadina, il suo ambiente, le sue tradizioni
o la sua storia od economia. Citiamo ad es. un
florilegio delle "Memorie storiche di Bronte";
documenti ed articoli sui "Fatti del 1860" o sulla "Ducea
dei Nelson-Bridport";
le numerose ricerche del nostro socio M. Carastro sulla
stessa Ducea fra le quali citiamo la
La Circumetnea,
i Bridport, Bronte e Maletto e le
vicende del Borgo Caracciolo;
citiamo ancora gli aspetti storici e culturali del territorio,
o, in formato pdf, alcune ricerche su
Esplorazioni e saggi di scavo archeologico a Bronte,
su
L'archeologia nel territorio di Bronte e l'opera di B. Radice,
sulle
Sculture medioevali a Bronte, su
La chiesa nel castello: Santa Maria di Maniace o una
storica relazione su
Il pistacchio nel territorio di Bronte,
di S. Martelli e L. Longhitano.
Vogliamo anche ricordare fra le altre realizzazioni, «onde avvicinare la collettività alla conoscenza delle proprie radici» (come recita l’art. 3 del nostro Statuto), l’iniziativa di carattere sociale “Genealogie di famiglie brontesi”.
Facciamo notare soprattutto che, grazie al
lavoro decennale del nostro socio prof. Nunzio
Longhitano (purtroppo recentemente scomparso) ed alla collaborazione dell'ing.
Paolo Campagna che ha
ospitato gratuitamente gli archivi nel proprio
sito web, abbiamo
messo anche on-line gli
antichi registri di matrimonio e di battesimo
della Matrice (la Chiesa della Ss. Trinità),
permettendo a tutti di conoscere con estrema
facilità le proprie origini ed i propri antenati
brontesi.

Organizzazione, a novembre 2005, di un
convegno dedicato nel 210° anniversario
della morte a Nicola Spedalieri, con la
partecipazione di illustri filosofi delle
università di Catania e di Lecce e degli
studenti dell'Istituto Tecnico Radice;
nel 150°
anniversario dell’Unità d’Italia l'iniziativa di un
annullo postale
dedicato ai “fatti di Bronte” con la stampa di una cartolina doppia
dedicata a collezionisti filatelici e marcofili; organizzazione, unitamente al Circolo di
Cultura E. Cimbali, ad ottobre 2012,
di un
evento ancora dedicato a N. Spedalieri,
l’illustre personaggio brontese visto in questa
occasione con gli occhi di un giudice moderno,
il dott. Piero Martello, con il fine di rendere
ancora attuale uno dei figli più illustri di
Bronte, cui spetta una attenzione maggiore di
quella che ha avuto fino ad oggi. Vogliamo anche ricordare il
convegno sui Fatti di
Bronte organizzato
a
giugno 2013 in occasione della presentazione del libro di Lucy Riall “La rivolta. Bronte 1860”
con la partecipazione dell'autrice, di illustri docenti, storici e
giornalisti ed il Convegno
"Artigiani a Bronte", organizzato a Maggio
2016 in onore degli artigiani brontesi con la presenza di illustri
artigiani, nostri concittadini, che si son fatti onore anche all'estero.
Nel 2019 l'Associazione ha organizzato e portato a termine,
anche con un contributo economico di molti ex sindaci del Comune
di Bronte, il rinnovo ed il restauro del monumento funebre del
Barone Giuseppe Spedalieri (Bronte 1812 - Marsiglia 1898) eretto a fine ‘800 nel cimitero monumentale di Marsiglia (Francia).
I resti del Barone (figlio del sindaco di Bronte, Don
Gioacchino, 1818) e della moglie Antonina con lui sepolta, rischiavano
infatti di andare dispersi e il monumento distrutto.
Collaborazione, totalmente gratuita, a
giornalisti o scrittori (vedi ad esempio
l'articolo di S. Rizzo e G.
A. Stella od il
libro della storica irlandese Lucy Rial), riviste a tiratura
nazionale e locale o ad ad Associazioni o scuole con la fornitura
di materiali e spunti atti a
divulgare, salvaguardare e valorizzare il nostro territorio, i prodotti e la sua storia.
Ad esempio
citiamo:
. gli articoli su
L'oro verde di Bronte e sui
Fatti del 1860 pubblicati dal Gusto
Fil@telico (n. 1 di Settembre 2014),
. l'articolo, di 7 pagine sul «Pistacchio di Bronte,
"Oro verde" di Sicilia» pubblicato sulla rivista "Linea
Diretta" (ottobre 2012), edita dal gruppo
distributivo A&O Selex e inviata a 60-80 mila alimentaristi
tradizionali, ristoratori italiani clienti della loro catena di cash & carry;
.
le
nove pagine dedicate a Bronte "gioiello di lava" (con 27 foto a colori) dal bimestrale "CasAntica" n. 4 del marzo-aprile 2005
(guarda le nove pagine di CasAntica);
. le pagine dedicate al pistacchio del mensile “Cucina e Vini” (n. 13 del 2002),
. il contributo dato alla realizzazione del libro “Bronte 1943” edito nel 2003 dal Comune (con scritti di Franco Cimbali, segretario dell’Associazione, e la fornitura di foto). Vogliamo fra l'altro citare anche le collaborazioni offerte alla RAI, al Venerdì di Repubblica (n. 988 del 23.2.2007) o alle riviste "TuttoTurismo" (agosto 2007, anno XXXI n. 342) o "WwdScoop", (Women’s Wear Dayly Scoop) della Fairchild Publications, (New York, USA, September 5, 2006, volume 192, no. 46); al settimanale Prospettive (n. 32 del Settembre 2007); al Distretto Taormina Etna per il Calendario 2009 e 2010 (Feste ed Eventi);
al Comitato Padovano per il bicentenario della nascita di Garibaldi (luglio 2007, con una pagina dedicata ai Fatti di Bronte);
alla "Fondazione
Qualivita" per la tutela e la
valorizzazione dei prodotti alimentari di
qualità, con la
fornitura di foto e spunti sul Pistacchio verde di Bronte per il loro sito web
e per per l’Atlante Qualivita, ...
Vogliamo infine anche ricordare in particolare l’accordo di collaborazione
nel 2019 con la scuola Media L. Castiglione di Bronte al fine di programmare iniziative culturali ed incontri con gli alunni su temi storici relativi alla Città di Bronte
e la collaborazione con la Cattedra N. Spedalieri per
i concorsi
rivolti agli studenti delle Scuole Brontesi per
l’elaborazione di saggi brevi
sulla figura di Nicola Spedalieri,
sul Ven. Ignazio
Capizzi,
sull'emigrazione da Bronte ed anche
il piccolo supporto dato a molti studenti universitari, alcuni dei quali vogliamo
qui ringraziare per averci voluto citare nella loro tesi di laurea.
Realizzazione di pagine promozionali su Bronte in altri siti web nazionali (es. le pagine su “sottocoperta.net” o le
edicole sacre e le
lapidi commemorative di Bronte su "Chi era costui?") e la possibilità di conoscere Bronte, in tutti i suoi aspetti,
con la realizzazione di un piccolo
vocabolario brontese (Archeologia lessicale l'ha
definito N. Lupo) o la raccolta di
detti, modi di dire o proverbi popolari ormai
quasi dimenticati o attraverso una "Galleria fotografica" ricca di oltre 450 immagini di media risoluzione in continuo aggiornamento,
molte delle quali sono state utilizzate in maniera quasi liberale da
molti in saggi, articoli, tesi di laurea, siti internet ed altro ancora. |
Bronte Insieme è un'associazione libera, d'impegno civile, innovativa
Libera perché non fondata su logiche di appartenenze o di schieramento, ma sulla voglia di fare e sul desiderio di contribuire alla conoscenza ed alla crescita della
nostra Città.
D'impegno civile perché luogo in cui portare idee, iniziative, energie, risorse e metterle al servizio della Città, della sua gente, delle sue famiglie, dei suoi quartieri, della sua economia.
Innovativa perché pensa e attua nuove forme di impegno e di presenza. Facendo “rete”, mettendo in circuito idee e persone, saldando professionalità e generazioni, utilizzando le straordinarie possibilità telematiche e tecnologiche.
Vuole essere cultura: della relazione, dell'intraprendere, dello stare insieme, guardando avanti, scacciando gli incubi della marginalità, della perifericità, della rassegnazione, scommettendo sulla modernità e lo sviluppo.
Bronte Insieme vuole crescere con Bronte, vuole essere attività nella città e per la città, vuole dare un significativo contributo culturale, sociale ed informativo a vantaggio dello sviluppo del territorio.
Bronte Insieme vuol essere anche un un punto d'incontro, in cui ritrovarci
insieme per far conoscere
la nostra Città agli altri ed anche agli stessi brontesi.
Si rivolge a tutti coloro che amano ancora la propria città, ma soprattutto ai brontesi sparsi nel mondo (emigrati, oriundi, figli di brontesi etc.) che non hanno dimenticato il luogo di origine o che hanno qualche volta sentito parlare della nostra Città dai loro genitori o dai loro antenati.
Come sempre vi invitiamo ad inoltrarci le vostre opinioni, i vostri suggerimenti e, perchè no, anche le vostre critiche: i nostri scopi sono chiari ma vogliamo migliorare sempre più ciò che riusciamo a fare. |
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