Tutto sulla Città di Bronte, insieme

Associazione Bronte Insieme Onlus

Cod. fisc. 931 233 30875

Ti trovi in:  Home-> Chi siamo
 

Chi siamo

“Bronte Insieme” è un'associazione che persegue finalità nei campi della tutela, nella promozione della natura e dell’ambiente, con l'obiettivo di ideare, di coor­dinare o realizzare progetti finalizzati alla valorizzazione dell’ambiente, della storia, delle tradizioni, dei personaggi, del patrimonio architettonico brontesi; di promuovere attività culturali e di stu­dio, realizzare ricerche in merito, favorirne la conoscenza.

L'Associazione è nata con queste finalità fin dalla fine del 2001 per opera di Franco Cimbali, Salvatore Di Bella (Sam), Giuliana Russo e Nino Liuzzo.

Fondata su logiche di non appartenenze o di schieramento, ma sulla voglia di fare e sul desiderio di contribuire alla crescita di Bronte. Basata esclusivamente sui contributi economici e lavorativi dei soci, è nata, forse con un pò di presunzione, con tanta voglia di far conoscere molte cose sul nostro paese che una gran parte dei brontesi, in Bronte o nel mondo, ignora o non sa dove cercare. E' nata anche per dare a chi vive lontano da Bronte, in Italia o all'estero,  un mezzo - nella Rete - per incontrarsi e comunicare.

Il 30 Ottobre 2003, l'associazione ha regolarizzato la posizione legale con atto pubblico, redatto ad Avola dal notaio Marcello Leanza di Salvatore. Bronte Insieme è diventata Associazione Onlus (organiz­za­zione non lucrativa di utilità sociale, dlgs 460/1997).

Ai soci fondatori si sono aggiunti l'ing. Mario Carastro, il prof. Nun­zio Longhitano, il prof. Nino Russo, il dott. Giuseppe Calanni Pileri, Laura Castiglione, il dott. Aldo Russo ed il prof. Nicola Lupo che per i suoi particolari meriti nel campo culturale è stato nominato dall'Associazione socio benemerito.
Attualmente l'Associazione conta 8 soci. In questi ultimi anni sono purtroppo deceduti Nunzio Longhitano, il prof. Nicola Lupo e uno dei soci fondatori, Sam Di Bella.

La vita associativa è regolata da uno Statuto di 18 articoli. L'ammi­nistrazione e la gestione sono affidati ad un Consiglio Diret­tivo composto da 3 soci eletti dall'Assemblea ordinaria ogni cinque anni.

Perchè Associazione Onlus?

Perché riteniamo la forma associativa non lucrativa di utilità sociale uno stru­mento più efficace, quasi indispensabile, per far avvicinare gli altri alle nostre finalità come crediamo che la tutela, la valoriz­zazione e la promozione della natura, dei valori e della cultura locali possa servire a riscoprire meglio i valori e l'orgoglio delle nostre realtà ed a dare anche sviluppo economico alle nostre zone.

Questo perchè noi brontesi viviamo in mezzo ad un ambiente natu­rale unico e particolare. Non sempre lo conosciamo, lo apprezziamo e lo difendiamo adegua­tamente.

La nostra na­tura rappresenta uno scenario paesaggistico fra i più interes­santi di tutta la provincia catanese, quasi raro in Sicilia, bellissimo, da salva­guardare e proteggere con vincoli rigi­dissimi e da far conoscere ed amare alle persone, specialmente agli abitanti dei paesi etnei (Brontesi in particolare) che, costretti a convivere con limiti, divieti, vincoli e continui disagi imposti dagli Enti di tutela dei Parchi, non sempre lo rispettano.

In questi anni l’ATTIVITA' DELL'ASSOCIAZIONE, lontano da qualsiasi clamore, tra mille dif­ficoltà e tanti sacrifici, priva di mezzi ma forte dell’impegno dei soci che le hanno dedicato parte significativa del loro tempo e delle loro energie, si è espletata, fra l’altro, con:

  Realizzazione (in due versioni: in lingua italiana ed inglese) di un sito web dedicato alla Città di Bronte (l'ambiente, la storia, i personaggi, i monumenti, le tradizioni, ...), inte­grato da news locali aggiornate quotidia­namente e da attività varie di sup­porto e di informazioni ai navigatori del web. Il Web, perché semplice ed economico, pensando alla forza aggre­gante della cultura e della conoscenza ed alle logiche dei moderni strumenti di comunicazione.

Si è scelto il Web per fare sistema. Siamo sicuri che servirà a far conoscere per meglio apprezzare, e quindi difendere tutti, il patri­monio naturale, ambientale e sociale nel quale abbiamo la fortuna di vivere.
In questi anni una media di quasi 30.000 visitatori unici mensili, da tutto il mondo, hanno potuto gratuitamente conoscere ed ammi­rare l’ambiente e le bellezze di Bronte attraver­so questo sito che ad Ottobre 2012 ha superato abbondantemente i due milioni e mezzo di contatti con sette milioni di pagine visitate. 

L’associazione Bronte Insieme premiata con il “Certi­fica­te of Ap­preciation”

Un Premio per i Nostri 13 Anni

Certificate of Appreciation all'Associazione Bronte Insieme OnlusIl 27 giugno 2014 dalla Ro­tary Foun­dation del Rotary Inter­national è stato conferito alla nostra Associa­zione il premio “Certificate of Appre­cia­tion” (“Certificato di Apprezza­men­to”). L’onorificenza, uno dei maggiori ricono­scimenti rotariani, ci è stata con segnata con la seguente motivazione: “Per aver promosso la crescita cul­turale della città di Bronte, at­traverso la diffu­sione della conoscenza della sua storia, dei suoi uomini illustri, delle tra­dizioni e degli eventi della vita quoti­dia­na, contri­buendo a mantenere il legame dei bron­tesi sparsi nel mondo con la propria terra”

 

Targa consegnata all'Ass. Bronte InsiemeNel 2007 l'amministrazione comunale, guida­ta dal sen. Giuseppe Firrarello, ha voluto dare un riconoscimento all'attività della nostra Asso­ciazione. Nel corso della Sagra del Pistacchio il sin­daco ha premiato con una Targa ed «un sen­tito ringraziamento per la costante attività di pro­mo­zione culturale svolta a favore della Città di Bronte» l'Associazione Bronte Insieme. La Targa, consegnataci nel corso della serata della finale provinciale per l'elezione di Miss Etna, è stata ritirata dal nostro presidente, Nino Liuzzo che era presente alla manifestazione con Franco Cimbali e Sam Di Bella.
 


Bronte sul web - I promotori spiegano il successo


La storia di Bronte nelle pagine di un sito Internet


Libri e Altro su Bronte Insieme

Per conoscere meglio il mondo in cui viviamo, la nostra Città


Ci hanno dato i voti

Bronteinsieme.it oggetto di studio di due studenti universitari

 

 Realizzazione di un archivio interrogabile on-line con le registrazioni degli antichi libri di Battesimo e Matrimonio della Chiesa della Matrice. Un lavoro durato circa 10 anni completato nel mese di Agosto 2017 con un database che comprende 84.698 record di battesimi (dall'anno 1737 al 1923) e 19.899 di matrimoni (dal 1729 al 1933).

Cura e gestione dell'Archivio Storico dei Nelson, realizzato in for­mato digitale a cura del Comune di Bronte nel 2005, che fra i documenti più antichi aggrega documenta­zione relativa all’ammi­ni­stra­zione dei beni del Monastero di Santa Maria di Maniaci e del­l'Abbazia di San Filippo di Fragalà dal 1302 al 1799.
Una copia di questo Archivio (in formato pdf, preferibil­mente in un pen-drive da 32 Gb), previo rimborso delle spese può essere richiesta alla nostra Asso­cia­zione, che fornirà anche un Quasi Indice dei 1371 file o volumi da noi realizzato.
 

 Stampa dei libri Il Radice sconosciuto” e "Nella bufera".
Il primo comprende scritti ine­diti o pubblicati da B. Radice su vari giornali dal 1881 al 1924 (racconti, novelle, comme­mo­razioni, epi­grafi, scritti vari). Curato da N. Lupo e F. Cimbali, il libro (267 pagine, copertina con alette plastificata e 21 fotografie; formato 15,3 x 21,2, Collana Editori in proprio, Tipolitografia F.lli Chiesa, Nicolosi, Agosto 2008, Cod. ISBN 978-88-902110-5-8) è stato stampato in collabo­razione con la Libera Associazione Culturale l’Impegno di Giarre. Ciò ha consentito di ridurre notevolmente il costo di stampa così da con­sentire la distri­buzione gratuita del libro.

Il secondo, "Nella bufera", scritto dal nostro socio Nino Russo, è un roman­zo storico che, nel raccontare le drammatiche vicende di una famiglia brontese durante la seconda guerra mon­diale, fa delle dif­ficoltà e delle sofferenze vissute un momento esemplare delle immani tragedie patite da innumerevoli famiglie del mondo intero.

Rilievo centrale nel romanzo ha La battaglia di Bronte del luglio-agosto del 1943, com­bat­tuta dai due opposti schieramenti con particolare accani­mento sì da a rendere più lunghi, distruttivi e tragici i combattimenti.

La finalità che ci siamo proposti nel pubblicare i due volumi è stata quella di far meglio cono­scere i personaggi e la storia di Bronte nel distribuirli gratui­tamente, in particolare, il secondo, nelle scuole supe­riori in occa­sione di un incontro dell’autore con gli alunni di Bronte. E’ giusto, infatti, che i giovani acquisiscano maggiore interesse alla cono­scenza della storia locale, anzi – sarebbe auspicabile – di tutta la Sicilia, facendone tesoro quasi come di un’esperienza personale.
 

  Dematerializzazione di tutti gli atti giudiziari e dei documenti contenuti nei 15 faldoni che costituiscono il Fondo "Processo di Bronte" dell'Archi­vio di Stato di Catania (7.609 pagine, relative ai processi istruiti dal 1860 al 1867), digi­ta­lizzati a cura dell'Associazione col fine di favorire lo studio di questo patrimonio storico-culturale e di preservare le carte, vera memoria storica dei brontesi, dall’usura del tempo e dal frequente utilizzo.

L'Associazione ha ottenuto il parere positivo dell’Archivio di Stato di Catania e, in data 19 Gennaio 2023, l’auto­rizzazione alla digitalizzazione integrale del Fondo dal Mini­stero della Cultura – Comitato tecnico-scientifico per gli archivi. L'archivio digitale (in formato Jpeg e Pdf, per un totale di quasi 120 Gb), consegnato nel Febbraio 2024 all'Ar­chivio di Stato di Catania è ora a disposizione di tutti.

 

  Trasformazione in formato digitale de "Le Memorie storiche di Bron­te" di B. Radice (in formato PDF, con 529 pagine corre­date da nume­rose fotografie) al fine di dare ai giovani brontesi un mezzo facile e indi­spen­sabile per conoscere la storia e le origini della nostra comunità.
Il libro del Radice, infatti, è introvabile nella edizione cartacea e non avendo l’Associa­zione i mezzi economici per una sua ristampa si è pensato di renderlo fruibile in forma digitale e fornirlo gratui­ta­mente a mezzo web a tutti, in particolare ai brontesi nel mon­do.
Liberamente scari­ca­bile dal nostro sito consente di fare facili ricerche per parole o frasi e raccoglie tutte le dieci mo­no­grafie del I° volu­me e le sei del II° così come pubblicate dal Radice nel 1928 e dal figlio Renato nel 1936.

Analoga possibilità abbiamo dato per altri numerosi volumi di par­ticolare inte­res­se (vedi ad es. "Storia della Città di Bronte", di Gesualdo De Luca) trasformati in formato PDF. Citiamo "De' Diritti dell'Uomo e della Società Civile" di N. Speda­lieri (tutti i 20 capitoli del Libro I e l'Appendice "La dottrina di S. Tommaso sulla Sovra­nità"), V. Schilirò educatore e letterato (vita ed opere di un illustre nostro concittadino, di N. Lupo), Fantasmi, di N. Lupo (i ri­cordi e le storiette paesane), le opere di Stefano Curcuruto, filosofo e poeta futurista, The Duchy of Bronte, il "me­morandum da affidare alla famiglia" scritto nel 1924 da A. Nel­son Hood quinto duca di Bronte (vedi elenco completo in «Libri ed altro»).

 

  Realizzazione e pubblicazione sul nostro sito di saggi, relazioni, ricerche, articoli, recen­sioni, e quant'altro ri­guardi in qualche modo la nostra cittadina, il suo am­biente, le sue tradizioni o la sua storia od economia.

Citiamo ad es. un florilegio delle "Memorie storiche di Bronte"; docu­menti ed articoli sui "Fatti del 1860" o sulla "Ducea dei Nelson-Bridport"; le numerose ricerche del nostro socio M. Carastro sulla stessa Ducea  fra le quali citiamo la La Circumetnea, i Bridport, Bronte e Maletto e le vicende del Borgo Caracciolo; citiamo ancora gli aspetti storici e culturali del territorio, o, in formato pdf, alcune ricer­che su Esplorazioni e saggi di scavo archeologico a Bronte, su L'ar­cheologia nel territorio di Bronte e l'opera di B. Radice, sulle Sculture medioevali a Bronte, su La chiesa nel castello: Santa Maria di Mania­ce o una storica relazione su Il pistacchio nel territorio di Bronte, di S. Martelli e L. Longhitano.

Vogliamo anche ricordare fra le altre realizzazioni, «onde avvici­nare la collettività alla conoscenza delle proprie radici» (come recita l’art. 3 del nostro Statuto), l’iniziativa di carattere socia­le “Genealogie di famiglie brontesi”.

Facciamo notare soprattutto che, grazie al lavoro decennale del nostro socio prof. Nun­zio Longhi­tano (purtroppo recentemente scomparso) ed alla collaborazione dell'ing. Paolo Campa­gna che ha ospitato gratuitamente gli archivi nel proprio sito web, abbiamo messo anche on-line gli antichi registri di matrimonio e di battesimo della Matrice (la Chiesa della Ss. Trinità), permettendo a tutti di cono­sce­re con estrema facilità le proprie origini ed i propri antenati brontesi.
 

 Organizzazione, a novembre 2005, di un convegno dedicato nel 210° anniversario della morte a Nicola Spedalieri, con la partecipa­zione di illustri filosofi delle università di Catania e di Lecce e degli studenti dell'Istituto Tecnico Radice; nel 150° anniversario dell’Unità d’Italia l'iniziativa di un annullo postale dedicato ai “fatti di Bronte” con la stampa di una cartolina doppia dedicata a collezionisti filatelici e marcofili; organizzazione, uni­tamente al Circolo di Cultura E. Cim­bali, ad otto­bre 2012, di un evento ancora dedicato a N. Spedalieri, l’illustre per­sonaggio brontese visto in questa occasione con gli occhi di un giu­dice moderno, il dott. Piero Martello, con il fine di rendere ancora attuale uno dei figli più illustri di Bronte, cui spetta una at­tenzione maggiore di quella che ha avuto fino ad oggi.

Vogliamo anche ricordare il convegno sui Fatti di Bronte orga­nizzato a giugno 2013 in occasione della presentazione del libro di Lucy Riall “La rivolta. Bronte 1860” con la partecipazione dell'autrice, di illustri docenti, storici e giornalisti ed il Conve­gno "Artigiani a Bronte", organizzato a Maggio 2016 in onore degli artigiani brontesi con la presenza di illustri artigiani, nostri concittadini, che si son fatti onore anche all'estero.

Nel 2019 l'Associazione ha organizzato e portato a termine, anche con un contributo economico di molti ex sindaci del Comune di Bronte, il rinnovo ed il restauro del monumento funebre del Barone Giuseppe Spedalieri (Bronte 1812 - Marsiglia 1898) eretto a fine ‘800 nel cimitero monumentale di Marsiglia (Francia). I resti del Barone (figlio del sindaco di Bronte, Don Gioac­chino, 1818) e della moglie Antonina con lui sepolta, rischiavano infatti di andare dispersi e il monumento distrutto.
 

 Collaborazione, totalmente gratuita, a giornalisti o scrittori (vedi ad esempio l'articolo di S. Rizzo e G. A. Stella od  il libro della storica irlandese Lucy Rial), riviste a tiratura nazionale e locale o ad ad Associazioni o scuole con la fornitura di materiali e spunti atti a divulgare, salvaguar­dare e valorizzare il nostro territorio, i prodotti e la sua storia. Ad esempio citiamo:

 . gli articoli su L'oro verde di Bronte e sui Fatti del 1860 pubblicati dal Gusto Fil@telico (n. 1 di Settembre 2014),

 . l'articolo, di 7 pagine sul «Pistac­chio di Bronte, "Oro verde" di Sicilia» pubbli­cato sulla rivista "Linea Di­retta" (ottobre 2012), edita dal gruppo distributivo A&O Selex e in­via­ta a 60-80 mila alimen­taristi tradizio­nali, ristoratori italiani clienti della loro catena di cash & carry;

 . le nove pagine dedi­cate a Bronte "gioiello di lava" (con 27 foto a colori) dal bime­strale "CasAn­tica" n. 4 del marzo-aprile 2005 (guarda le nove pagine di CasAntica);

 . le pagine dedicate al pistacchio del mensile “Cucina e Vini” (n. 13 del 2002),

 . il contributo dato alla realiz­zazione del libro “Bronte 1943” edito nel 2003 dal Comune (con scritti di Franco Cimbali, segretario dell’Associazione, e la fornitura di foto).

Vogliamo fra l'altro citare anche le collaborazioni offerte alla RAI, al Venerdì di Repubblica (n. 988 del 23.2.2007) o alle riviste "TuttoTuri­smo" (agosto 2007, anno XXXI n. 342)  o "WwdScoop", (Women’s Wear Dayly Scoop) della Fairchild Publications, (New York, USA, September 5, 2006, volume 192, no. 46); al settimanale Prospettive (n. 32 del Settembre 2007); al Distretto Taormina Etna per il Calen­dario 2009 e 2010 (Feste ed Eventi); al Comitato Padovano per il bicentenario della nascita di Garibaldi (luglio 2007, con una pagina dedicata ai Fatti di Bronte); alla "Fondazione Qualivita" per la tutela e la valo­rizzazione dei prodotti alimentari di qualità, con la fornitura di foto e spunti sul Pistacchio verde di Bronte per il loro sito web e per l’Atlante Quali­vita, ...

Vogliamo infine anche ricordare in particolare l’accordo di collaborazione nel 2019 con la scuola Media L. Castiglione di Bronte al fine di programmare iniziative culturali ed incontri con gli alunni su temi storici relativi alla Città di Bronte e la collaborazione con la Catte­dra N. Spedalieri per i concorsi rivolti agli stu­denti delle Scuole Brontesi per l’elaborazione di saggi brevi sulla figura di Nicola Spedalieri, sul Ven. Ignazio Capizzi, sull'emigrazione da Bronte  ed anche il piccolo supporto dato a molti studenti univer­sitari, alcuni dei quali vogliamo qui ringraziare per averci voluto citare nella loro tesi di laurea.
 

  Realizzazione di pagine promozionali su Bronte in altri siti web nazionali (es. le pagine su “sottocoperta.net” o le edicole sacre e le lapidi com­memorative di Bronte su "Chi era costui?") e la possibilità di conoscere Bronte in tutti i suoi aspetti e di tramandarne le tradizioni, con la realizzazione di un piccolo vocabolario brontese ("Parliamo brontese" l'abbiamo chiamato noi, "Archeologia lessi­cale" l'ha definito N. Lupo) o la raccolta di detti, modi di dire o proverbi popolari ormai quasi dimenticati o attraverso una "Galleria fotografica" ricca di oltre 450 immagini di media risoluzione in continuo aggiornamento, molte delle quali sono state utilizzate in maniera quasi liberale da molti in saggi, articoli, tesi di laurea, siti internet ed altro ancora.


  

Parlano di noi

Lucy Rial

Nel libro La rivolta, Bronte 1860, oltre ad innumere­vo­li cita­zioni la storica irlandese Lucy Rial dedica anche alcuni para­grafi alle attività della nostra Asso­ciazione (Epilogo - Il lungo addio, pag. 267):

«(…) Un sito dai contenuti ancor più ampi e aggiorna­ti è quello di un'asso­ciazione culturale che cerca di ricostrui­re in modo più proficua­mente analitico tutti i fatti, gli epi­sodi e le storie perso­nali dell'area, ancora una volta dan­do parti­colare rilievo al 1860. La stessa associazione ha ripubblicato, rendendoli di­spo­nibili in rete, gli scritti di Radice e mol­te altre opere rela­tive a Bronte, e orga­nizza anche conve­gni e mo­stre, cercando di promuovere una più meditata cono­scen­za della città, della sua storia e del suo am­biente fra un più ampio pubblico (e fra i brontesi che vivono in altre parti del mondo). Il suo logo è «Bronte insieme: per chi ama ancora Bronte e non l'ha dimenticata».
 

Kathleen La Penta

(…) Infine, dal 2002 l'Associazione di Bronte Insieme ha mantenuto e aggiornato il sito web www.bronteinsieme.it sul quale è raccolto e disponibile tutto sui “Fatti di Bronte”. (…) Il sito (…) presenta una sezione che ricostruisce i “Fatti” sulla base delle diverse pubblicazioni sugli avvenimenti, compresi i più recenti articoli di giornale, pubblicati nel 2010 in occasione del Centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia sul Corriere della Sera, La Repubblica, Il Tempo e altri. (…)
Questi testi preservano e promulgano il patrimonio culturale della storia di Bronte; come recita lo statuto dell'Associazione Bronte Insieme: “L'Associazione non ha scopo di lucro e persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale nel campo della tutela e valorizzazione della natura e dell'ambiente e nella divulgazione dell'arte e della cultura brontesi”. Oltre ai testi di Verga, Radice, Sciascia e Vancini, bronteinsieme.it, riporta il processo del 1985, ed i testi che ne deriva­rono che hanno avuto una notevole visibilità nazionale. (…) Questa microstoria ha acquisito ulteriore visibilità internazionale essendo disponibile in italiano e in parte in inglese; (…) lo stesso sito rileva che nel 2007 ha superato il milione e mezzo di visite dalla sua nascita. (…)
Infine, insieme alla riedizione del film di Vancini nel 2002 da parte della Cineteca Nazionale, questi testi di recente produzione amplificano il discorso regionale introducendolo in un contesto globale. (Kathleen LaPenta, Fare la libertà, fare la storia: Sicilian narratives of the Risorgimento, New Brunswick, New Jersey, January, 2012)

 

Susanne Petito-Egielski

nella prima pagina  del suo libro "Nelson's Castle: A Bronte Fairy Tale" (Amuninni Press, Sarato­ga Springs, NY 12866, September 25, 2013 – 326 pagi­ne) ci ringrazia scrivendo:

« (...) I would be negligent if I did not express my over whelming gratitude to the men and women of Bronte whose labor of love, Bronte Insieme, pro­vi­ded me with inspi­ra­tion and a wealth of information pertaining to history, cultural traditions, aphorisms, dialectal and orthographic peculiarities and so much more but also my sin­cere apologies to them for any and all inten­tional (and unintentional) historical and geographical deviations.»
 

Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella

«(…) Per capire cosa c'entri il pistacchio e co­me mai que­sto letale scontro inte­sti­no nella destra isolana pos­sa ave­re oggi un'importanza deter­minante per lo stesso governo nazionale, occorre partire da lon­tano. E cioè, con l'aiuto pre­zioso di Fran­co Cimbali e del sito internet bronteinsi­eme.it ricco di dotte ci­tazioni stori­che, dal XV secolo... » (Il Risorgimento e la perdita dell'inno­cen­za, Corriere della Sera, 31-7-2010)
 

Elena Kostioukovitch

«Avete creato uno dei siti più completi, belli e informativi sulla storia dei luoghi che io abbia mai visto. L’ho scoperto per caso, ma ci sono rimasta ore a leggerlo. Vi mando la mia sincera ammirazione».
Elena Kostioukovitch, 10 novembre 2014
 

Giovanna Bongiorno

Complimenti vivissimi,
Sono una giornalista che scrive per varie testate (...). Sono veramente ammirata per la grande intelligenza e sopra tutto per il notevole spes­sore culturale che si evidenzia dalle pagine del vostro sito. Esse sono vera­men­te impec­ca­bili, eleganti, realiz­zate benis­si­mo. Abituati co­me siamo a vedere le grandi schifezze che si pro­ducono in questo ambito, non posso che felici­tarmi per tutto, dall'estetica ai contenuti.
BRAVIII!!!
Giovanna Bongiorno

8 ottobre 2002
 

Luigi Frudà

sono docente di Sapienza - Università di Roma, Fa­col­tà di Scienze Poli­ti­che, So­ciologia e Comu­ni­ca­zione. Vi indi­rizzo i miei compli­menti e la mia stima per l'ot­timo lavoro che da anni fate con il Vs. sito Bron­teIn­sie­me che costitui­sce un pre­zioso stru­mento culturale, formativo e informativo di gran livello. In un mio recente lavoro di ricerca su Garibaldi in Sicilia nel 1860 (Editore Gan­gemi, Roma 2014), ho anche ricostruito in un passaggio i notissimi e tragici fatti di Bronte dell'agosto 1860 e faccio riferimento anche alla copiosa documentazione che Voi da tempo lodevolmente pubblicate in formato digitale, diret­ta­mente fruibile.

15 gennaio 2015 - Sapienza Università di Roma
 

Gaetano Guidotto

«Bronte Insieme, preziosa testimonianza della storia e dell’imma­gine attua­le di Bronte. Un sito che è uno scrigno di personaggi e vicende bron­tesi, formi­dabile collante digitale fra il passato ed il presente.»

La Sicilia, 8 Dicembre 2014
 

Bruno Spedalieri

«Ho visitato innumerevoli siti internet, nessuno di quelli da me visi­tati può stare alla pari di “Bronte Insieme” per la varietà dei sog­get­ti, per la ric­chezza di articoli, per la logicità di esposizione e la facilità di navi­ga­zio­ne»

Bronte e la sua storia, p. 79, 21 Marzo 2021
 

Cecilia Foti

(…) In 2001, an Association called “Bronte Insieme” was born and from that moment has started pursuing objectives in the fields of the prote­ction and promotion of nature and the environment, with the aim of devi­sing, coordinating or implementing projects aimed at enhan­cing the environment, history, traditions, personalities and the Bronte architectu­ral heritage. Today, it serves as a significant trea­sure for the Bronte region and its inhabitants, but it also serves as an invalua­ble tool for anyone who is interested in and curious about Bronte. To increase awareness of Bronte, a complete website with information has been developed. Anyone can use it for free and access books by Bronte's contemporaries, historians, and writers.  

(“Pistachio, the green gold of Sicily: tourism and circular economy”, cor­so di Laurea Magistrale in Design of Sustainable Tourism Systems, Scuola di Economia e Management, Università degli studi di Firenze)  


 

Bronte Insieme è un'associazione libera, d'impegno civile, innovativa

Veduta di Bronte dalla "Carbonara"Libera perché non fondata su logiche di appartenenze o di schieramento, ma sulla voglia di fare e sul de­siderio di contribuire alla conoscenza ed alla crescita della no­stra Città.

D'impegno civile perché luogo in cui portare idee, iniziative, energie, risorse e metterle al servi­zio della Città, della sua gente, delle sue famiglie, dei suoi quartieri, del­la sua economia.

Innovativa perché pensa e attua nuove forme di impegno e di presenza. Facendo “rete”, met­ten­do in circuito idee e persone, saldando professionalità e generazioni, utilizzando le straor­dinarie possibilità tele­matiche e tecnologiche.

Vuole essere cultura: della relazione, dell'intraprendere, dello stare insieme, guar­dando avanti, scac­cian­do gli incubi della marginalità, della perifericità, della rassegna­zione, scommettendo sulla modernità e lo sviluppo. Bronte Insieme vuole crescere con Bronte, vuole essere attività nella città e per la città, vuole dare un significativo contributo culturale, sociale ed informativo a vantaggio dello sviluppo del ter­ritorio.

Bronte Insieme vuol essere anche un un punto d'incontro, in cui ritrovarci insieme per far conoscere la nostra Città agli altri ed anche agli stessi brontesi. Si rivolge a tutti coloro che amano ancora la propria città, ma soprattutto ai brontesi sparsi nel mondo (emigrati, oriundi, figli di brontesi etc.) che non hanno dimenticato il luogo di origine o che hanno qualche volta sentito parlare della nostra Città dai loro genitori o dai loro antenati.

Come sempre vi invitiamo ad inoltrarci le vostre opinioni, i vostri suggerimenti e, perchè no, anche le vostre critiche: i nostri scopi sono chiari ma vogliamo migliorare sem­pre più ciò che riusciamo a fare.

Bronte, 4 Agosto 2004


Libri e Altro  |  Il nostro Statuto  |  I nostri banners

Condizioni di navigazione e pubblicazioneBibliografia minima

      bronteinsieme@gmail.com