Le ultime dalla Politica brontese Da Novembre 2008 a Aprile 2009 | Ti trovi in: Home-> News da Bronte-> Ultime dal Comune News mesi precedenti ~ seguenti |
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BRONTE: PARROCCHIE E ASSOCIAZIONI Finanziamenti del Comune per chi opera nel sociale Finanziamenti e contributi, a Bronte, alle parrocchie e alle associazioni che operano nel sociale. Il sindaco, sen. Pino Firrarello, con la Giunta, riconoscendo il valore di queste agenzie educative, ha approvato una serie di delibere che riconoscono contributi a sostegno delle iniziative che durante l'anno queste organizzano. Oltre a ciò ha approvato un pacchetto di iniziative a favore dei più deboli: «La Giunta – spiega l’assessore alla Solidarietà sociale Maria De Luca - ha voluto confermare una particolare attenzione verso il sociale in generale e soprattutto a favore dei soggetti meno abbienti o in qualche modo svantaggiati. Fra i tanti provvedimenti adottati quello di confermare il ricovero nella Casa di riposo di Bronte o nelle case alloggio convenzionate degli anziani o dei disabili che sono da soli. Il Comune comparteciperà alle spese in proporzione alla pensione percepita». «Oltre a ciò - continua l'assessore De Luca - abbiamo erogato dei contributi alle famiglie meno abbienti, risolvendo loro qualche problema che per noi può essere piccolo, ma che per loro diventa insormontabile. Per finire – conclude - abbiamo aumentato il numero di minori disagiati che frequenteranno il semi convitto nel Collegio Maria, dove questi ragazzi, seguiti dalle suore, mangiano, giocano e fanno dopo scuola». (Fonte La Sicilia) A PROVA DI VIOLAZIONE ED IMMODIFICABILE Prende il via il protocollo informatico La Giunta municipale ha approvato il nuovo protocollo informatico, modificando da subito il sistema di registrazione degli atti e delle lettere che arrivano al Comune. “Il protocollo informatico – afferma il sindaco - consentirà di migliorare il servizio, il dialogo fra i diversi uffici e semplificherà anche le procedure di archiviazione e ricerca dei dati. Si aggiunge così un tassello al processo di innovazione e modernizzazione che vogliamo far compiere a questo Comune per garantire ai cittadini e alle imprese trasparenza nelle procedure e accesso ai dati”. In pratica il nuovo servizio di registrazione degli atti si esplica in 4 livelli. Il primo vede unificare in un unico protocollo tutti i vari registri in ingresso che fino ad oggi hanno operato. La registrazione dei documenti, gestita da un software, è a prova di violazione indicando data, orario, operatore ed oggetto mai più modificabili. Inoltre non ci sarà più il numero di protocollo manuale ma un moderno codice a barre. Consiglio delle Donnne Pina Meli eletta presidente E’ Pina Meli il primo presidente del Consiglio delle donne della storia di Bronte. 43 anni, laureata in Economia e Commercio all’Università di Catania è stata eletta dal neo Consiglio alla presenza del sindaco Firrarello che crede particolarmente nel contributo che questo nuovo organo può dare nello svolgimento dell’attività amministrativa e delle consigliere comunali Maria Pina Castiglione, Ada Biuso, Enza Meli e Angelica Catania che hanno creduto nel progetto: “Una responsabilità che assumo volentieri – ha affermato alla fine della votazione la neo presidente – perché spesso il Consiglio comunale non riesce ad affrontare problemi che invece sono tipici della donna, che ha bisogno di sostegno. Il precariato, per esempio, principalmente è donna, ed ho intenzione di mettere in atto dei progetti specifici che abbracciano anche altri settori come la cultura ed il sociale. Per aiutare la famiglia – conclude - penso che bisogna istituire delle ludoteche nei posti di lavoro. Nessun datore di lavoro, pubblico o privato che sia pensa, infatti, ha mai pensato ai problemi delle mamme”. CONSIGLIO COMUNALE Non passa la mozione di sfiducia presentata contro il presidente Non passa la mozione di sfiducia presentata da 8 consiglieri nei confronti del presidente del Consiglio comunale di Bronte, Gino Prestianni. La votazione finale ha visto 11 consiglieri della maggioranza schierarsi a favore del presidente, un consigliere che nel segreto dell’urna ha votato scheda bianca, con i consiglieri che hanno presentato la mozione che, pur rimanendo compatti, non hanno raggiunto l’obiettivo sperato. L’assemblea consiliare è cominciata con l’intervento del capogruppo dell’opposizione Enza Meli che ha letto le motivazioni che li hanno spinto a firmare la mozione, “Il presidente - ha ribadito - non è stato imparziale”. “Qualunque sia il risultato della votazione - hanno ribadito gli altri consiglieri dell’opposizione - ormai Prestianni non sarà più il presidente di tutto il Consiglio”. Prestianni nella replica ha stigmatizzato il comportamento dell’opposizione. “Ho rispettato sempre - ha dichiarato - le regole del Consiglio e le prerogative di tutti i consiglieri. Ho sempre agito nel bene di Bronte”. Alla fine prima della votazione l’intervento del capogruppo della maggioranza Salvatore Gullotta che ha manifestato fiducia a Prestianni. Ma se il presidente fosse stato sfiduciato, la votazione sarebbe stata giuridicamente valida? Secondo il Tar Sicilia no. Intervenuto su un caso analogo nel Comune di Isola delle Femmine, infatti, ha così sentenziato: “La posizione istituzionale rivestita dal presidente del Consiglio comunale, quale organo di garanzia politicamente neutrale, non può essere messa alla mercè delle valutazioni “politiche” dell’organo assembleare. L’istituto della sfiducia è quindi illegittimo”. (Fonte La Sicilia) APPROVATE IMPORTANTI DELIBERE Giunta Firrarello: seduta fiume Seduta fiume della Giunta municipale dal sen. Pino Firrarello. Alla presenza del direttore generale Michelangelo Lo Monaco e dei dirigenti Teresa Sapia e Salvatore Caudullo l’Amministrazione comunale ha approvato 16 delibere. Fra le più importanti l’acquisto di un terreno ove realizzare un sito atto a garantire la conservazione della biodiversità vegetale affinché si ottenga il recupero e la valorizzazione delle risorge genetiche vegetali siciliane, l’acquisizione di un immobile nei pressi del pozzo di contrada Musa per migliorare il servizio di erogazione dell’acqua potabile, la presa d’atto e l’approvazione anche per quest’anno del progetto per l’ottimizzazione delle entrate tributarie che ha permesso al Comune di ottenere l’assegnazione della premialità da parte della Regione siciliana e l’approvazione delle convenzioni con due comunità alloggio di Randazzo e Belpasso, una associazione di Biancavilla e la Casa di Riposo di Bronte a scopi sociali. Fra le delibere più importanti vi sono pure l’erogazione di contributi straordinarie a persone bisognose, alle associazioni ed alle parrocchie, ed il rinnovo dell’affitto del centrale centro sociale per le donne anziane. Di rilievo invece l’erogazione di un contributo straordinario di 91 mila euro per istallare in centro un impianto di video sorveglianza ai fini della sicurezza urbana e la proroga dei contratti di lavoro dei 77 “contrattisti” precari che così continueranno a lavorare grazie a questo sì del Comune giunto lo stesso giorno in cui è stata pubblicata la copertura finanziaria da parte della Regione siciliana. Per finire il Comune ha approvato l’istituzione a Bronte del protocollo informatico che modernizza e rende più efficiente l’interfaccia cittadino – Comune. “E’ stata una seduta di lavoro particolarmente proficua – afferma il sindaco il senatore – frutto non solo del lavoro di un giorno della programmazione quotidiana di una serie di attività volte costantemente al bene di questa cittadina e della sua gente”. ALL’INCROCIO FRA LE VIE MESSINA ED ETNA La rotatoria diventa definitiva Diventa definitiva la rotonda sperimentale posta all’incrocio fra via Messina e via Etna a Bronte. L’assessore alla Polizia municipale, Luigi Putrino, dopo essersi consultato con i vigili urbani ed il loro comandante Salvatore Tirendi, ma soprattutto a seguito degli esiti della sperimentazione che ha dimostrato come la rotonda renda più sicuro il traffico veicolare, di concerto con i tecnici dell’Anas, ha deciso rendere definitiva l’idea predisposta dall’esperto ing. Alessandro di Graziano. A condividere l’idea ovviamente anche il sindaco, sen. Pino Firrarello, coadiuvato oltre che dal comandante Tirendi, dal responsabile del settore viabilità, tenente Vittorio Lenzo, e collaborato dai geometri Felice Spitaleri e Nino Saitta. “Questo - ci dice l’assessore Putrino - è uno degli incroci più trafficati e pericolosi di Bronte. Questa rotonda lo renderà più scorrevole e sicuro”. (Fonte La Sicilia) |
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19 Dicembre 2008 INTESA CON LA PROVINCIA Videosorveglianza in 4 Comuni Previste telecamere a Randazzo, Bronte, Maletto e Maniace L’obiettivo che si vuole raggiungere è un più efficace controllo del territorio, al fine di combattere fenomeni di criminalità e tutelare le risorse ambientali e culturali. Ma non solo: il progetto punta a garantire maggiore sicurezza agli esercizi commerciali e agli abitanti, migliorando la qualità della vita. Le videocamere, che dovranno essere funzionanti 24 ore su 24, permetteranno alle forze dell’ordine di intervenire immediatamente e individuare gli eventuali colpevoli. Capofila del progetto è il Comune di Randazzo: «Da troppo tempo - afferma il sindaco, Ernesto Del Campo - si verificano nella nostra cittadina comportamenti che pregiudicano la sicurezza dei cittadini, oltre a sciocchi atti di vandalismo. Allora, d’accordo con le forze di polizia e i sindaci degli altri paesi, intendiamo presentare un progetto che, attraverso la videosorveglianza, garantisca una convivenza più tranquilla. Attiveremo - conclude - un tavolo di concertazione con tutte le agenzie del territorio per individuare i siti dove istallare le telecamere». [Gaetano Guidotto, La Sicilia] Strade, polivalente, elisuperficie All’assemblea di Fi i piani di Castiglione per il comprensorio Più che un’assemblea di partito è stato un incontro programmatico per lo sviluppo della città. Il presidente della Provincia regionale, Giuseppe Castiglione, invitato dal coordinatore di Forza Italia di Bronte, Nunzio Saitta, infatti, di fronte all’assemblea «azzurra» non si è sottratto al confronto, elencando tutte le iniziative che ha già inserito nell’agenda della Provincia di Catania: «Tra gli interventi stabiliti in questi mesi in Provincia - ha dichiarato il presidente - diversi ricadono nel Comune di Bronte. Un milione e 300 mila euro per il ripristino della sede stradale della strada regionale Bronte-Passopaglia-Saragoddio, 2 milioni e 400 mila euro per la sistemazione della strada Bronte-Stuara-Santa Venera e un milione e 500 mila euro per la provinciale Bronte-Adrano». Castiglione ha anche assicurato il suo impegno per la realizzazione di un nuovo istituto polivalente e l’elisuperficie al servizio del 118 per migliorare l’efficienza dei servizi sanitari. Soddisfatto il coordinatore Saitta: «Con la nostra azione politica e sociale - ha affermato – quotidianamente diamo prova di saper affrontare seriamente i problemi e risolverli». All’assemblea hanno partecipato il presidente del Consiglio comunale, Gino Prestianni, il capogruppo, Salvatore Gullotta, e il sindaco, sen. Pino Firrarello, mentre ai lavori ha assistito anche il rettore del Collegio Capizzi, padre Giuseppe Zingale. Firrarello si è soffermato sui risultati ottenuti dal partito nel 2008 e sulle sfide del prossimo anno. Abbonamento mensile bus Previsti sconti e agevolazioni Il 2009 regalerà a determinate categorie di utenti brontesi sconti sull’abbonamento mensile per viaggiare sul bus. L’abbonamento normale, del costo di 20 euro al mese, si ridurrà a 15 per coloro che non superano i 9000 euro di reddito e gli studenti universitari, delle scuole medie e superiori, ma anche dei corsi di formazione professionale. L’abbonamento costerà 10 euro per coloro che non superano i 7.000 euro di reddito, gli invalidi civili, di guerra e del lavoro. L’abbonamento sarà, invece, gratuito per gli ex combattenti e gli invalidi al 100%, mentre i bambini fino a 6 anni e gli appartenenti alle forze di polizia potranno circolare liberamente. «Abbiamo - spiega l’assessore alla Viabilità, Luigi Putrino – aggiornato le tariffe in favore dei meno abbienti, pensionati, invalidi, studenti e frequentatori di scuole di formazione, su input del prof. Biagio Spitaleri, docente dell’Oda di Bronte». «Infine - conclude Putrino – su segnalazione del geometra Giuseppe Di Mulo, componente della consulta degli anziani e rappresentante dei patronati del distretto socio sanitario di Bronte - ci sarà l’abbonamento gratuito per gli invalidi al 100% e gli ex combattenti, e sarà abbattuta la percentuale minima di invalidità per la tariffa agevolata dal 75 al 66%». (Fonte La Sicilia) Una scuola con mensa e cucina Inaugurato l’edificio di via Aldisio: potrà ospitare 90 bambini Bel regalo sotto l’albero per la scuola dell’infanzia brontese. Il sindaco, sen. Pino Firrarello, ha infatti tagliato il nastro inaugurale della nuova scuola dell’infanzia di via Aldisio, in grado di ospitare 90 bambini. Alla cerimonia inaugurale ha partecipato l’ispettrice del ministero della Pubblica istruzione, dottoressa Rita Zammataro. Presenti anche la direttrice del primo circolo didattico, dottoressa Daniela Zappalà, e l’assessore Maria De Luca. «Questo edificio - ha affermato il sindaco Firrarello - è perfetto per ospitare i bambini che rimangono nelle aule per parecchio tempo. Per loro, ma anche per gli scolari e gli studenti più grandi, dobbiamo aumentare gli sforzi affinché studino sempre in locali migliori». Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore alla Pubblica istruzione, Nunzio Calanna. Il fabbricato si articola su due livelli, il primo dei quali, al piano rialzato rispetto alla via Correggio, si estende per circa 330 metri quadrati e ospita una sezione con annessi servizi. Il progetto dell’ingegnere Giuseppe Mineo prevede l’ingresso da via Antonietta Aldisio, il primo piano da via Correggio, che si estende per circa 520 metri quadrati. Sono state poi previste la mensa, la cucina, una dispensa, un deposito e una piccola lavanderia. (Fonte La Sicilia) Rotatoria provvisoria fra le vie Etna e Messina Prove tecniche di viabilità più sicura a Bronte L'assessore alla Polizia municipale, Luigi Putrino, dopo essersi consultato con i vigili urbani e il loro comandante, Salvatore Tirendi, ha fatto predisporre dall’ing. Alessandro di Graziano un progetto per realizzare una rotonda all'incrocio fra le vie Etna e Messina. Così nei giorni scorsi, dopo aver condiviso la sua iniziativa con il sindaco, sen. Pino Firrarello, coadiuvato dal comandante Tirendi e dal responsabile del settore viabilità, tenente Vittorio Lenzo, e collaborato dai geometri Felice Spitaleri e Nino Saitta, ha fatto realizzare una rotonda provvisoria. “Questo - spiega l'assessore Putrino - è uno degli incroci più trafficati e pericolosi, che noi stiamo cercando di rendere più scorrevole e sicuro. Se la prova dovesse funzionare, realizzeremo una rotonda fissa». (Fonte La Sicilia) Il Consiglio delle donne s’insedia in una sala adornata da rose rosse Si è insediato a Bronte il neo Consiglio delle donne. In una sala consiliare adornata da tantissime rose rosse, ed alla presenza del sindaco, sen. Pino Firrarello e dell'assessore Maria De Luca, le consigliere comunali Maria Pia Castiglione, Ada Biuso, Angelica Catania ed Enza Meli, hanno presentato il nuovo organismo tutto al femminile composto da singole donne e rappresentanti di associazioni che hanno aderito all'iniziativa. «Vi ringraziamo per la numerosa partecipazione - hanno in sintesi detto le consigliere, che ricordiamo sono le ideatrici dell'iniziativa - Grazie a questo organo consultivo saremo in grado di dare voce alla presenza, alla soggettività, alla competenza, all'autorevolezza delle donne del nostro paese». Presenti anche le dottoresse Teresa Sapia e Francesca Marullo del Comune. «Oggi viviamo momenti difficili - ha dichiarato il sindaco - che necessità di scelte ed il contributo che possono, dare le donne è indispensabile». (Fonte La Sicilia) «Elimineremo i rischi idrogeologici» Chiesto un finanziamento di 2,5 mln di euro per risanare due zone del paese Il Comune di Bronte ha chiesto al Ministero dell’Ambiente, coordinato dal ministro, on. Stefania Prestigiacomo, un finanziamento di 2 milioni e 542 mila euro per risanare due zone del paese a rischio idrogeologico. Si tratta della contrada Fontanelle, dove le abitazioni attorno l’omonima via sono minacciate da una frana e dell’area adiacente il costone lavico dove, con una cascata di oltre 80 metri, si riversano le acque del depuratore comunale nell’alveo del fiume Simeto. «E nostra intenzione - ci dice il sindaco di Bronte, sen. Pino Firrarello - risanare e mettere in sicurezza il nostro territorio. Per questo dopo aver quasi completato i lavori di risanamento in contrada Salici, abbiamo chiesto un finanziamento di oltre un milione di euro al ministero dell’Ambiente che ha predisposto un programma volto alla mitigazione del rischio idrogeologico». NUOVA ILLUMINAZIONE A COSTO ZERO PER IL COMUNE Illuminata via Grassia Il Comune ha illuminato via Grassia di fronte piazza San Giuseppe senza tirar fuori un solo euro. L’associazione di artigiani brontesi che ha in gestione oltre 1500 punti di pubblica illuminazione ha finanziato e realizzato il nuovo impianto, ed alla presenza del sindaco, sen. Firrarello e dell’assessore Ferrara lo ha inaugurato dando luce alla strada: “Abbiamo potenziato l’illuminazione in una strada importante per Bronte. – dice il signor Sanfilippo dell’associazione – Oltre a ciò le lampade installate sono tutte a risparmio energetico”. “Tanti cittadini – aggiunge l’assessore Ferrara – ci avevano segnalato la scarsa illuminazione che caratterizzava questo tratto di strada. Adesso è illuminata in armonia con l’illuminazione pubblica voluta dal nostro sindaco. Tenteremo – continua – di illuminare meglio anche le vie adiacenti affinché sempre più vie siano illuminate fra loro in maniera armonica”. Oltre 200 mila euro della Regione per rendere sicuri edifici scolastici Ancora finanziamenti a Bronte. Il sindaco Firrarello ha ottenuto 208 mila euro dall’assessorato regionale ai Beni culturali e della Pubblica Istruzione per mettere in sicurezza gli edifici delle scuole elementari Spedalieri, Marconi e Mazzini, della scuola media Castiglione e dei due plessi di scuola materna Puccini e De Gasperi". "Rendere sicuri tutti gli edifici pubblici del nostro Comune - dice Firrarello - è uno degli obiettivi prioritari di questa amministrazione comunale. Inoltre per quanto riguarda gli edifici scolastici frequentati dai nostri bambini l’attenzione non può che essere maggiore. Per questo nel giugno scorso ho chiesto agli uffici di inviare alla Regione un progetto dettagliato che evidenziasse le criticità delle strutture scolastiche e degli impianti, progetto che la Regione ha finanziato". In pratica il progetto complessivo ammonta a 260 mila euro e quindi 52 mila euro sono a carico del Comune: "Non ci potevano essere soldi spesi meglio - dice l’assessore alla Pubblica Istruzione, Nunzio Calanna. - I nostri bambini frequentano gli istituti scolastici per buona parte della giornata. E bene che i locali e gli impianti siano sicuri e perfettamente idonei ad ospitare le classi". Soddisfatto anche l’assessore ai Lavori Pubblici, Pippo Pecorino: "Questo finanziamento - afferma - si aggiunge agli altri 436 mila euro che il nostro sindaco è riuscito a ottenere dall’assessorato al Turismo e ai Trasporti della Regione siciliana per realizzare il progetto "Bronte in sicurezza". (Fonte La Sicilia) Un buono sociosanitario per oltre duecento persone Il vitalizio di cinquecento euro mensili è riservato alle famiglie che in casa prestano cure a parenti giovani o anziani con gravi disabilità e non autosufficienti "L’approvazione della graduatoria – afferma l’assessore Maria De Luca - ci permetterà di elargire il contributo che vi ricordo fa riferimento all’anno 2007. Le famiglie che in casa curano persone con gravi disabilita o con altri disagi anche psicofisici, vanno incontro a problemi che spesso non riusciamo neanche a capire. Compito di una buona amministrazione comunale di conseguenza è quello di fornire sempre maggiori servizi e garantire il necessario sostegno. A fornirci gran parte dei fondi - continua l’assessore De Luca - è la Regione siciliana che garantisce l’80% delle risorse necessarie il resto è a carico nostro. Il Comune di Bronte - conclude l’assessore De Luca – credendo nella solidarietà sociale, ha già inserito la propria parte in bilancio". Circa 200 famiglie sono state accontentate, ma a presentare la domanda sono state molte di più. "Sono pervenute più di 300 domande - prosegue il sindaco di Maletto, Pippo De Luca - a dimostrazione dell’entità del fenomeno". "La graduatoria delle domande pervenute - spiega il primo cittadino di Maniace, Pinzone Vecchio - viene preparata dai dirigenti e dall’Asl che seguono parametri tecnici previsti dalla normativa. Adesso tante famiglie potranno contare su un sussidio fondamentale per continuare a garantire assistenza ai loro cari che soffrono". Soddisfatto anche il sindaco di Bronte, Firrarello: «E’ con servizi simili che riusciamo a tenere alto il livello della solidarietà sociale in questo territorio. Questo buono sociosanitario, come del resto tutti i provvedimenti previsti dalla legge 328, ci permettono di dare risposte a chi è stato soltanto più sfortunato di noi». (Fonte La Sicilia) INVIATO ALLA REGIONE IL PROGETTO CON LA RICHIESTA DI FINANZIAMENTO Altri 18 lotti nella Zona artigianale Il Comune pone le basi per aumentare il numero dei lotti da mettere a disposizione degli artigiani intenzionati a costruire i capannoni nella zona artigianale di contrada Santissimo Cristo. Il sindaco Firrarello ha inviato, infatti, all’assessorato regionale alla Cooperazione un progetto di finanziamento di 3 milioni e 980 mila euro per realizzarne altri 18 con le relative opere di urbanizzazione. Il Consiglio comunale ha gia approvato la variante al piano di fabbricazione della zona artigianale che attualmente vanta già circa 40 opifici. “Un assetto diverso maggiormente corrispondente alle esigenze degli imprenditori è necessario. – afferma il senatore – Sono sempre di più gli artigiani che ci chiedono la possibilità di insediarsi o trasferirsi presso la zona artigianale ed un Comune responsabile deve fare il possibile per incentivare lo sviluppo e l’occupazione in generale”. Il progetto di adeguamento dell’area è stato redatto dal geometra Nino Saitta, dall’architetto Concetta Falanga e dall’ingegnere Sebastiano Sciacca, approvato dall’ingegnere Salvatore Caudullo capo dell’ufficio tecnico e responsabile del procedimento e seguito anche dalla dottoressa Teresa Sapia. Uno staff qualificato che dimostra l'interesse del Comune affinché la zona artigianale, una delle più grandi della Regione siciliana, offra sempre maggiori e migliori servizi. Complessivamente il giro di affari che vi ruota attorno si aggira intorno ai 20 milioni di euro, dando lavoro a quasi 1000 persone. “In questa zona artigianale – conclude Firrarello – abbiamo già portato il metano e fra poco sarà collegata da una viabilità migliore. Tutto per garantire il più possibile i posti di lavoro e creare sviluppo”. «Impianti luce ai privati» Il Comune affida la gestione all’esterno, già pubblicato il bando: «Puntiamo al risparmio» Il Comune trova il sistema per risparmiare sul costo della corrente elettrica, esternalizzare i servizi di manutenzione degli impianti creando nuovi posti di lavoro e porre le basi per produrre energia pulita impinguando la casse comunali. Il sindaco Firrarello, infatti, ha pubblicato un bando di gara per cedere, al costo sostenuto dal Comune nel 2007 dell’energia elettrica, la gestione degli impianti elettrici comunali ad una società privata. “Dopo avere constatato - dice Firrarello - l’ottimo servizio che sta effettuando la società che si è aggiudicata la gestione di circa 1500 punti esterni della pubblica illuminazione, abbiamo studiato un progetto che ci permetterà di esternalizzare la gestione di tutti gli impianti elettrici comunali, risparmiare e guadagnare. Noi ogni anno paghiamo più di 500 mila euro di corrente elettrica, esclusa l’illuminazione delle strade, mentre altri 80 mila euro circa si spendono per la manutenzione. Pensate che solo il depuratore e l’impianto di sollevamento dell’acqua potabile consumano ogni anno circa 340 mila euro di corrente. Una cifra enorme per il nostro Comune che, con gli aumenti previsti il prossimo anno, rischia pure di aumentare. Per questo dopo esserci consultati con i tecnici e con l’Università di Catania, abbiamo pubblicato un bando di concessione di evidenza pubblica con una base d’asta, pari alle spese da noi sostenute dal Comune lo scorso anno, per affidare la gestione di tutti gli impianti ai privati, che avranno anche la possibilità di investire. Il Comune, infatti, metterà loro a disposizione le superfici comunali idonee a realizzare impianti fotovoltaici e faciliterà la burocrazia per realizzare altri impianti di produzione elettrica sostenibile come per esempio quella eolica, senza dimenticare la possibilità di realizzare una mini centrale elettrica sfruttando la ripida caduta delle acque del nostro depuratore sul Simeto”. “Così l’azienda che si aggiudicherà il bando avrà fonte di guadagni ed il Comune pagherà il canone stabilito dall’esito della gara che sarà al ribasso, scrollandosi di dosso il pagamento delle bollette e la manutenzione degli impianti”. L’idea sembra vincente perchè conviene non soltanto al privato che potrà produrre e vendere energia elettrica, ma anche al Comune messo al riparo dagli aumenti e pronto ad intascare il 20% degli utili aziendali della società che si aggiudicherà l’appalto. “Anche questo è previsto dal bando - conclude Firrarello. - Gli utili saranno ripartiti fra società e Comune”. (Fonte La Sicilia) News mesi precedenti | seguenti | |||||||||