24 Maggio 2009 BRONTE, IL SINDACO: «DIMETTETEVI»
Si scatenano le polemiche sulla nomina degli scrutatori I criteri di selezione degli scrutatori dei seggi delle prossime competizioni elettorali europee diventano a Bronte motivo di polemica politica. La commissione dell’attuale Consiglio comunale ha sempre selezionato gli 82 scrutatori attraverso il sorteggio, quest’anno, invece i consiglieri comunali appartenenti alla Commissione elettorale, Nuccio Biuso, Angelica Catania e Vittorio Triscari, nonostante la proposta contraria del presidente della Commissione, il vice sindaco Nunzio Calanna, hanno preferito nominarne 62; gli altri, come chiesto dal presidente Calanna, sono stati sorteggiati. Per il Pdl e l’Udc la scelta dei tre consiglieri è da criticare. «Nonostante la legge consenta la nomina diretta degli scrutatori - afferma il consigliere Biagio Petralia (nella foto a destra) - sarebbe stato più corretto utilizzare il metodo trasparente ed imparziale come il sorteggio, dando a tutti i brontesi la possibilità di avere una chance. La scusa della ricerca della professionalità non si regge, perché tutti gli iscritti hanno le necessarie capacità. La politica dovrebbe rimanere lontano da certe scelte per una questione di trasparenza». «Mi sono semplicemente - replica il consigliere Biuso - limitato ad applicare quanto previsto dalla legge. Evidentemente i consiglieri di maggioranza, che in commissione non sono stati determinati, non hanno potuto sopportare la scelta di altri, volendo comunque imporre la propria volontà. Auspico, invece che tutto in Comune venga fatto a norma di legge». E il sindaco Pino Firrarello ha inviato ai 3 consiglieri una lettera chiedendo loro di dimettersi: «Si è trattato di un comportamento di epoca remota. Dignità istituzionale, compostezza e sobrietà devono caratterizzare chi desidera fregiarsi di un mandato politico». 24 Maggio 2009
Nomina degli scrutatori, la sezione Udc si spacca La querelle sui criteri di scelta degli scrutatori per le elezioni europee fa emergere una spaccatura interna all'Udc. Dopo che è apparsa la notizia che un cartello - formato da Pdl e Udc - era contrario alla nomina diretta degli scrutatori da parte dei consiglieri della commissione elettorale, Nunzio Ciraldo ci scrive: «Erroneamente al giudizio del Pdl è stato accomunato quello dell'Udc. Nella mia qualità di commissario dell'Udc intendo chiarire che nessuna critica si intende rivolgere da parte del mio partito ai consiglieri Biuso, Catania e Triscari. E' istituzionalmente ineccepibile da parte dei consiglieri comunali la fedele applicazione della legge poiché essi non sono abilitati ad applicazioni più o meno fantasiose della normativa, anche se dovessero apparire eticamente più consone ai tempi. Questo sistema - conclude Ciraldo - intende garantire una migliore qualità del personale ai seggi elettorali». Che alla contestazione del Pdl si fosse unito anche l'Udc a noi è stato dichiarato dall'assessore Luigi Putrino (Udc): «Confermo la mia posizione - dice - e non mi pare che a Bronte o in altre sedi siano stati celebrati congressi del mio partito che legittimino decisioni da parte di Ciraldo, poiché Salvo Giuffrida, in qualità di responsabile provinciale dell'Udc per gli Enti locali, in più occasioni ha ribadito che la sua nomina è nulla. Pertanto, alla guida del partito, per me continua ad esserci Giuseppe Di Mulo, con il quale saremmo ben lieti di vedere Ciraldo proclamato, in sede congressuale, coordinatore della sezione Udc di Bronte». (Fonte La Sicilia)
15 Maggio 2009
Piazza Spedalieri, ultimi ritocchi Ultimi ritocchi alla nuova piazza Spedalieri. I lavori sembrano procedere a spron battuto e non è escluso che vengano completati prima di luglio. Intanto l’ultimo sopralluogo effettuato dal sindaco Firrarello ha permesso ai tecnici di stabilire alcuni dettagli. La struttura di sostegno dell’antico portale di pietra, che un tempo caratterizzava l’ingresso dell’adiacente Teatro comunale, sarà colorata di un particolare giallo antico, mentre le panchine saranno rivestite di pietra lavica e bianca. Infine le piante: saranno poste delle palmizie che si sono rivelate resistenti al punteruolo rosso. “Sarà una bella piazza – affermano in un comunicato il sindaco e l’assessore ai Lavori Pubblici, Pecorino – ampia ed accogliente come lo era un tempo”. Intanto, con la chiusura al traffico del tratto di via Umberto prospiciente alla piazza, gli operai stanno sostituendo l’ultima parte di basolato per rendere la base dell’intera piazza omogenea. -- L'altra campana: Chianittu ra Batia quant'eri bellu! --
14 Maggio 2009
Conclusa la gara di appalto per un milione e 750 mila euro Appaltata la nuova caserma dei carabinieri Sorgerà in Contrada Sciara Sant'Antonio Dopo il vertice per istallare nuove telecamere di video sorveglianza nel centro e nelle zone sensibili, a Bronte si pensa già alla posa della prima pietra della nuova caserma dei carabinieri per aumentare la sicurezza urbana. L’Ufficio regionale di Catania, infatti, ha concluso le operazioni della gara d’appalto, aggiudicata da un’Ati (Associazione temporanea di imprese) che raggruppa ditte di Catania e Paternò, con il sindaco Firrarello, che stringe i tempi affinché presto la sua città abbia una nuova e funzionale caserma. “Bronte ha bisogno di una nuova caserma – afferma – per poter ospitare un numero maggiore di militari dell’Arma e rendere più funzionale il loro lavoro, aumentando il livello di sicurezza nella nostra città”. Insomma il senatore ha deciso di investire per rendere Bronte più sicura. Già in passato lo aveva fatto convocando proprio a Bronte un vertice sull’ordine e la sicurezza pubblica dopo che si erano verificati alcuni episodi di criminalità tutt’altro che incoraggianti. “Se vogliamo che Bronte diventi un paese capace di trarre economia anche dal turismo – ribadisce – dobbiamo renderlo vivibile e tranquillo”. Aggiudicata la gara non passerà tanto tempo alla consegna ed inizio dei lavori della struttura che verrà realizzata in contrada Sciara Sant’Antonio, in prossimità della via Selvaggi. L’edificio si compone di tre corpi di fabbrica, due a tre elevazioni ed uno, centrale, a due. Quello centrale è destinato a contenere gli uffici, la sala operativa, le camere di sicurezza, l’armeria, l’alloggio del comandante, la sala mensa e gli ambienti comuni. I corpi di fabbrica laterali conterranno, invece, gli alloggi, i garage ed i locali di servizio. Complessivamente potrà dare alloggio a 25 carabinieri, con Firrarello che ha chiesto, vista la ampia disponibilità di ospitare militari, che la Stazione dei Carabinieri venga elevata a tenenza. I lavori costeranno circa un milione e 750 mila euro che il Comune ha acquisito con un mutuo che pagherà con l’affitto che il Ministero dell’Interno elargirà al Comune. Anche la zona dove costruire la caserma non stata scelta a caso. Contrada Sciara Sant’Antonio già oggi ospita ogni mattina oltre 1000 studenti dell’Istituto tecnico commerciale Benedetto Radice ed essendo interessata da diversi piani di recupero e da progetti fatti redigere dall’Amministrazione comunale, si candida per il futuro a diventare una delle aree residenziali più belle del paese.
12 Maggio 2009
Un «vertice» per il potenziamento dell'impianto di videosorveglianza Altri dieci «occhi» sul centro storico Bronte aumenta il numero di telecamere di videosorveglianza nel centro storico ed in alcune zone sensibili con l'intento di contrastare fenomeni di vandalismo e criminalità ed aumentare la sicurezza urbana. Questo l'esito del vertice organizzato dal sindaco Pino Firrarello e dall'assessore alla Polizia municipale Luigi Putrino alla presenza dei comandanti delle forze dell'ordine presenti a Bronte. All'incontro, infatti, hanno partecipato, oltre all'assessore Pippo Pecorino e al direttore generale Michelangelo Lo Monaco, il comandante della Stazione Carabinieri Roberto Caccamo, quello della Tenenza della Guardia di Finanza Carmelo Cicero, del Distaccamento della Guardia Forestale Vincenzo Crimi e della Polizia municipale Salvatore Tirendi. Con loro anche il capo dell'Ufficio tecnico, ing. Salvatore Caudullo e il geometra Francesco Messineo: “Bronte non è come qualche centro del nord - afferma il sindaco - ma vive episodi di microcriminalità. Per questo nel tentativo di contrastare il fenomeno a seguito di un finanziamento stiamo bandendo, una gara per istallare altre telecamere di videosorveglianza. L'incontro con le forze dell'ordine è servito ad individuare le zone sensibili della nostra cittadina che è necessario tenere sott'occhio”. “Le telecamere di questo progetto si uniranno a quelle già istallate per il controllo del traffico veicolare - ha aggiunto l'assessore Putrino. - Al bando potranno partecipare solo aziende che abbiano il “Nulla osta di segretezza” affinché si abbia la massima tutela dei dati registrati”. In pratica circa 10 telecamere saranno poste nel centro storico, nei luoghi maggiormente frequentati, nei parchi e nei pressi delle scuole. Le immagini saranno controllate direttamente dalle forze dell'ordine. [Fonte La Sicilia]
12 Maggio 2009 INCONTRO AL CASTELLO NELSON DEGLI ISCRITTI AI CLUB DEGLI ALCOLISTI IN TRATTAMENTO
“La famiglia: sobrietà e nuovi stili di vita” Insieme tutte le fragilità diventano forza per combattere la dipendenza all’alcol. Potrebbe essere questo lo slogan degli iscritti ai Cat (Club degli alcolisti in trattamento) che si sono riuniti presso il Castello Nelson, ospiti dell’assessore Maria De Luca, per il tradizionale incontro che quest’anno è stato intitolato: “La famiglia: sobrietà e nuovi stili di vita”. Un momento importante che ha permesso ai tanti aderenti di confrontare le proprie esperienze e di fortificare l’impegno a non bere più. All’incontro, oltre all’assessore, hanno partecipato il presidente regionale “Cat”, Michele Parsi, e quello provinciale, Ignazio Brughiera. Con loro Giuseppe La Rocca, direttore della scuola che attraverso il metodo Hudolin combatte la dipendenza da alcol, la pedagogista e l’educatore del Sert rispettivamente Vincenza Marullo e Nunzio Lanza. Presente anche il sindaco di Maniace, Salvatore Pinzone Vecchio con l’assessore Nino Cantali, l’assessore di Bronte Luigi Putrino ed il prof. Gaetano Saitta che ha affrontato il problema dell’alcolismo nelle scuole. Alla fine sentiti ringraziamenti nei confronti dell’assessore De Luca, considerata ormai dai club un vero punto di riferimento: “Non ci può essere solidarietà sociale – ha affermato l’assessore – senza venire incontro alle esigenze di chi ci chiede aiuto. L’alcolismo può essere combattuto. Per questo abbiamo inserito campagne propositive in tutti i nostri piani di intervento, aiutando anche alcuni alcolisti a fare degli stage in aziende per un opportuno inserimento nel mondo del lavoro. Il risultato - conclude l’assessore - è che a Bronte ci sono 2 club ed uno è sorto pure a Randazzo”.
9 Maggio 2009 PER I LAVORI DI PIAZZA SPEDALIERI
Interrotto il transito in via Umberto I lavori di rifacimento di piazza Spedalieri nei prossimi giorni interesseranno anche la via Umberto, che per motivi di sicurezza bisognerà chiudere al traffico. Per questo l’assessore alla Polizia municipale Luigi Putrino ed il comandante Salvatore Tirendi, coordinandosi con l’assessore al Lavori pubblici, Pippo Pecorino ed il geometra dell’Ufficio tecnico Nino Saitta, hanno individuato i percorsi alternativi per le auto. “Da domani – afferma Putrino - il tratto di via Umberto successivo all’incrocio con via Arcangelo Spedalieri verrà chiuso al traffico, per permettere l’esecuzione dei lavori di completamento di piazza Spedalieri. Per questo motivo l’automobilista che vorrà oltrepassare il blocco dovrà svoltare a sinistra e scendere per via Arcangelo Spedalieri, cui è stato invertito il senso di marcia. Superato il Palazzo municipale, bisognerà svoltare subito a destra per raggiungere via Roma opportunamente adattata a strada a doppio senso di circolazione. Arrivati in piazza Castiglione – conclude l’assessore Putrino – ritornare sulla via Umberto sarà facilissimo. Basterà infatti proseguire per via Roma come del resto si fa attualmente”. La viabilità di quel tratto di via Umberto è particolarmente importante non solo perchè in pieno centro storico, ma soprattutto perché è una delle vie di accesso dello stesso centro e della zona sud del paese con l’ospedale. “Per questo motivo abbiamo ridisegnato anche il piano posteggi - completa Putrino – che invitiamo a rispettare per far si che nonostante il necessario disagio la viabilità risulti ugualmente fluida”. “Ci rendiamo conto dei disagi – conclude il sindaco Firrarello – che saranno ripagati quando piazza Spedalieri sarà nuovamente fruita”.
8 Maggio 2009
Bronte vuole un collegamento tra il parco e piazza Castiglione Il Comune di Bronte parteciperà al programma di riqualificazione urbana emanato dall'assessorato regionale ai Lavori pubblici per collegare con un accesso diretto il Parco suburbano e il costruendo mercato coperto con la centralissima piazza Castiglione e per dotare contrada Sciarotta dei servizi. Il sindaco, Pino Firrarello, ha infatti chiesto all'ufficio tecnico, coordinato dall'ing. Salvatore Caudullo, di presentare alla Regione il progetto dell'abbattimento della palestra della scuola media, che attualmente divide la piazza con il Parco. «Il bando pubblicato dalla Regione siciliana - afferma il sindaco - mira a riqualificare aree dei centri urbani che, attraverso opportuni lavori, acquistino maggiore valenza sia dal punto di vista edonistico sia funzionale». «Del resto - continua - la riqualificazione urbana fa parte degli obiettivi dell'Unione europea, che chiede di utilizzare al meglio le aree già urbanizzate, creando parallelamente occasioni di lavoro attraverso i lavori pubblici e, soprattutto, angoli urbani belli e funzionali al servizio dei cittadini». E il collegamento diretto fra il parco suburbano e piazza Castiglione è un po’ tutto questo. Infatti, valorizzerà e renderà funzionale anche l'accesso al mercato coperto, regalando alla città aree vivibili utili anche ai fini della Protezione civile. «Vogliamo approfittare di questo bando - aggiunge il sindaco - anche per realizzare aree verdi e tutti i servizi nel quartiere Sciarotta». Il progetto che sta preparando l'Ufficio tecnico, infatti, prevede la realizzazione della fognatura delle vie non collegate, l'illuminazione pubblica e tutti i servizi sotterranei nel popoloso quartiere della zona bassa. Tutto per circa 6 milioni di euro ritenuti indispensabili per riqualificare 2 zone importantissime della cittadina brontese. [Fonte La Sicilia]
3 Maggio 2009
Realizzato dall'Asl e dai comuni di Bronte, Maletto, Maniace e Randazzo, ha lo scopo di facilitare l'accesso alle prestazioni sociali, sanitarie e sociosanitarie nell’intero territorio del Distretto Nasce il primo sportello socio-sanitario Si inaugura domani mattina, 4 maggio 2009, alle ore 10, presso la sala consiliare del Comune di Bronte, che è il comune capofila del progetto, il primo sportello informativo istituito in Sicilia che unisce le informazioni di carattere sociale che forniscono i comuni e quelle di natura sanitaria dell’Asl. Si chiama “Sportello Unico Distrettuale per l’integrazione socio sanitaria” è rappresenta uno degli elementi determinanti del cambiamento che chiedono sia gli operatori dell’assistenza territoriale socio sanitaria, sia i comuni. Realizzato dal Distretto sanitario dell’Asl e dai comuni di Bronte, Maletto, Maniace e Randazzo, sarà attivo sei giorni la settimana, con lo scopo di facilitare al cittadino i percorsi di accesso alle prestazioni sociali, sanitarie e sociosanitarie nell’intero territorio del distretto. Alla cerimonia saranno presenti i sindaci dei 4 Comuni, il direttore del Distretto sanitario, Carmelo Distefano e l’assessore ai servizio sociali di Bronte, Maria De Luca. E’ prevista anche la presenza del direttore generale dell’Asl, Antonio Scavone e dei rappresentanti dei partner del progetto come la Federcasalinghe. “Questo sportello – afferma il dott. Distefano - nasce con l’obiettivo di sviluppare l’assistenza domiciliare nel territorio in attuazione del “Piano di rientro”, in armonia sia con il documento esitato dalla Commissione nazionale per l’aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, sia col decreto dell’assessorato della Sanità “Nuova caratterizzazione dell’Assistenza Territoriale domiciliare e degli interventi ospedalieri a domicilio”. Garantisce la corretta informazione sulle strutture esistenti nel territorio ed è in grado di guidare l’utente verso risposte adeguate ai bisogni”. “Questo sportello – aggiunge l’assessore De Luca – è la prova della ormai consolidata integrazione tra l’Asl ed il Comune che già in passato hanno collaborato per garantire servizi migliori agli utenti. Siamo fieri di essere i primi in Sicilia ad aver istituito un servizio che, oltre a fornire informazioni sui servizi, è anche a sostegno delle scelte degli utenti o delle famiglie”. “Il livello della qualità di una Amministrazione – conclude il sindaco Pino Firrarello – si misura anche attraverso la qualità dei servizi che riesce ad offrire. E questo sportello, competente sia sui servizi sociali, sia sanitari, diventerà il punto di raccolta di tutte le segnalazioni del bisogno e delle richieste, diventando un punto di riferimento per chi ha bisogno”.
2 Maggio 2009
UN PROGETTO DI CIRCA 6 MILIONI DI EURO PER COMPLETARE ANCHE 60 CASE POPOLARI Progetto per la riqualificazione di Sciara Sant'Antonio Sarà presentato alla Regione Sei milioni di euro per continuare i lavori nelle case popolari dell’Iacp site nella zona denominata “167 - Sciara Sant’Antonio”, interrotti negli anni 90 e mai completati. Realizzare una efficiente viabilità per collegare l’area anche con la Ss 284, allargare il ponte sulla Circumetnea e dotare l’intera zona di un verde attrezzato che migliori la qualità della vita. Questi i punti salienti di un progetto che il Comune sta presentando per partecipare ad un bando dell’Assessorato regionale ai Lavori Pubblici sulla “Riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile”. “Il bando – afferma in un comunicato il sindaco Pino Firrarello – prevede la possibilità di presentare programmi di riqualificazione urbana, finalizzata al recupero di alloggi popolari da completare. La ratio è quella di riqualificare le aree già utilizzate e recuperare il patrimonio edilizio esistente, prima di investire risorse ed impegnare altro territorio. Noi a Bronte abbiamo circa 60 alloggi popolari dell’Iacp che sono incompleti e rappresentano motivo di degrado in una zona che stiamo valorizzando”. In effetti, da un sopralluogo ci si accorge come i lavori degli alloggi, distribuiti in più plessi, dopo che erano stati costruiti la struttura portante in cemento armato ed i muri d’ambito, si sono fermati. Dalle notizie che siamo riusciti a recuperare sembrerebbe che la ditta, che ai tempi si era aggiudicata l’appalto, sia fallita. “Ed è arrivato il momento – conclude il sindaco – di completarli secondo criteri moderni che guardano al risparmio energetico”. Ma il progetto complessivo è ben più ampio: “Si sistemerà via Egitto – dice il capo dell’ufficio tecnico ing. Salvatore Caudullo - collegando Sciara Sant’Antonio con il quartiere Borgonuovo, come avevamo ipotizzato con l’assessore Pippo Pecorino e Luigi Putrino. Si realizzerà un verde attrezzato, il collegamento con la Ss 284 per snellire il traffico veicolare, e l’incrocio fra le vie Selvaggi e Kennedy nel punto dove si trova la strettoia con il ponte sulla Fce verrà ampliato. Tutto – conclude - in un unico progetto di circa 6 milioni di euro nel rispetto dei dettami del bando”. Un lavoro impegnativo sia per i tecnici del Comune, sia per quelli dell’Iacp, che dovranno presentare alla Regione tutta la documentazione entro metà maggio.
29 Aprile 2009 AL PARCO DI VIA VITTORIO VENETO SI POTRA' ACCEDERE ANCHE DA VIA UMBERTO. I LAVORI DOVRANNO ESSERE COMPLETATI NEL PROSSIMO INVERNO
I lavori del Parco urbano Al parco urbano di via Cavalieri di Vittorio Veneto, candidato a diventare il più grande polmone verde di Bronte, si potrà accedere anche dalla via Umberto, attraverso via Scibilia. Questo l’esito del sopralluogo tecnico effettuato dagli assessori Pecorino e Ferrara all’intero dell’area verde in piena attività di cantiere. All’interno del Parco, infatti, già da tempo una ditta che si aggiudicata una gara d’appalto del Comune e l’Azienda foreste demaniali lavorano per trasformare quello che oggi è un terreno brullo e scosceso, in un parco alberato con tanto sentiero salute dove fare jogging. E la verifica dei lavori già effettuati ha anche permesso di stabilire i tempi per completare l’opera. “I lavori che sta realizzando il Comune – afferma il sindaco Pino Firrarello – dovranno essere completati entro l’estate. Poi la forestale effettuerà la piantumazione degli alberi. Tutto deve essere completato nel prossimo inverno. Solo allora – conclude – inaugureremo il nuovo parco di Bronte”. Al sopralluogo oltre ai due assessori hanno partecipato l’ing. Salvatore Caudullo ed il tecnico della forestale, Carmelo Costanzo: “Immaginate questo Parco quando sarà pieno di alberi. – afferma l’assessore Ferrara – Un’area verde che si aggiunge a quella sub urbana nei pressi di piazza Castiglione”. “Fra le tante opere pubbliche volute dal sindaco – conclude l’assessore Pecorino – questa è veramente importante perché ritaglia un angolo verde fra le case di Bronte. Diventerà, inoltre, un centro di aggregazione che permetterà alle famiglie di trascorrere alcuni momenti della giornata in serenità, con i bambini che potranno giocare e divertirsi”. |