5 Gennaio 2010 TERREMOTO. QUA E LA SOLO QUALCHE CREPA
Bronte, scuole sicure Risultati negativi i controlli post sisma L'assessore Calanna: «In alcuni casi siamo già intervenuti, in altri contiamo di farlo». Ingegnere Caudullo: «È la prova della solidità dei nostri edifici». Chiuso il capitolo legato alle vacanze di Natale, nelle scuole di Bronte si tornerà regolarmente in classe. I danni provocati dal terremoto del 19 dicembre scorso non hanno compromesso la sicurezza statica degli istituti comunali. Questo è l'esito del lavoro della task force voluta dal sindaco Pino Firrarello e dall’assessore alla Pubblica istruzione, Nunzio Calanna, che insieme con l'ingegnere Salvatore Caudullo, capo dell'ufficio tecnico, ha effettuato i necessari sopralluoghi per verificare l'idoneità statica degli istituti. “Dopo lo sciame sismico - dice il vice sindaco - abbiamo effettuato dei sopralluoghi per verificare la solidità degli edifici. Le prove effettuate dai tecnici hanno sancito che tutte le scuole comunali hanno retto bene alle scosse e possono tranquillamente ospitare scolari e studenti al rientro dalle vacanze di Natale. Le micro lesioni che sono state segnalate dal personale docente non riguardano le strutture portanti degli edifici, che sono perfettamente agibili. Comunque in quegli istituti dove è apparsa qualche crepa o è caduto un pezzo di contro soffitto abbiamo già o stiamo provvedendo ad effettuare i necessari lavori di manutenzione”. L'assessore Nunzio Calanna fa riferimento alla crepa segnalata in un muro d’ambito al secondo piano della scuola elementare «Spedalieri», al pezzo di controsoffitto venuto giù all'istituto «Mazzini» e già sistemato dai tecnici del Comune ed alla fenditura apparsa in un muro perimetrale della scuola «Marconi». “Ancora una volta - ha aggiunto l'ingegnere Salvatore Caudullo - abbiamo avuto prova della solidità dei nostri istituti, compreso quelli più vecchi costruiti in muratura” [ALBO, Giornale di Sicilia] 2 Gennaio 2010 ISTITUTI DOPO SISMA: SOPRALLUOGHI OK
A Bronte regolare il ritorno a scuola Gli edifici risultati tutti solidi Finite le vacanze nelle scuole di Bronte si tornerà regolarmente in classe. (…)
4 Gennaio 2010 RISPETTO DEL PATTO DI STABILITA' ED APPROVAZIONE ENTRO LA FINE DEL 2009
Approvato il bilancio di previsione Il Comune conquista un altro record. E’ fra i primi, se non il primo fra quelli superiori a 15 mila abitanti, ad aver approvato il bilancio di previsione 2010 entro la fine dell’anno scorso. “E’ stato uno sforzo enorme – afferma il sindaco Pino Firrarello in un comunicato - espletare tutti gli atti necessari per permettere alla Giunta di approvarlo il 31 dicembre. C’è grande difficoltà ad amministrare finanziariamente i Comuni anche a causa delle decurtazione dei trasferimenti da parte della Regione siciliana, che rischia di mandare in dissesto gli Enti locali, con gravi ripercussioni sulla qualità dei servizi che questi erogano a favore dei cittadini. Pensate che su 960 milioni di euro destinati ai Comuni, alla fine ne sono stati distribuiti appena oltre 600. E’ il caso che i deputati regionali controllino”. “Quello approvato è un bilancio reale – ha affermato l’assessore Luigi Putrino – che assicura i servizi senza aumentare le tasse per i cittadini. Siamo, infatti, riusciti a garantire il 25% delle spese della raccolta dei rifiuti, la compartecipazione per il mantenimento dei contrattisti e tenere lato il livello della spesa sociale a favore dei soggetti svantaggiati e degli studenti. Tutto – continua – rispettando il patto di stabilità in un elaborato contabile che, per la prima volta nella storia di Bronte da quando è in vigore il nuovo testo unico sugli enti locali, è stato approvato entro la fine dell’anno”. Rispettando il patto di stabilità, il Comune ha scongiurato le sanzioni previste che, fra le altre cose, avrebbero provocato una diminuzione dei trasferimenti ordinari anche di 400 mila euro. Adesso la parola passa ai revisori dei conti, alla commissione competente e poi al Consiglio comunale.
29 Dicembre 2009
Festa al presidente Castiglione per l'elezione alla guida dell'Upi Il Pdl di Bronte, all'interno di una assemblea organizzata nell'auditorium del Real Collegio Capizzi, ha applaudito il concittadino e presidente della Provincia di Catania, Giuseppe Castiglione per l'elezione all'unanimità alla guida dell'Upi (Unione province italiane). Dopo il saluto del coordinatore locale del partito, Nunzio Saitta, sono intervenuti il capogruppo del partito in seno al consiglio comunale di Bronte, Salvatore Gullotta, il presidente del Consiglio Gino Prestianni, il vice sindaco Nunzio Calanna e il sindaco Pino Firrarello che ha sottolineato come «ormai Castiglione non è più ricordato,come suo genero, ma è lui ad essere chiamato il suocero di Giuseppe Castiglione». «Questa elezione - ha aggiunto il presidente della Provincia - è il risultato del buon governo che (anche il ministro Calderoni ha dovuto prenderne atto) caratterizza la nostra Provincia, dove con meno assessori e consulenze si programma con efficacia riuscendo ad approvare il bilancio per primi in Italia». (La Sicilia)
27 Dicembre 2009
BRONTE: CASTELLO NELSON Museo della pietra lavica Progetto per restaurarlo Quaranta mila euro per restaurare il Museo della pietra lavica all’interno del Castello Nelson di Bronte. A chiederli all’assessorato regionale ai Beni culturali è il sindaco, Pino Firrarello, che ha fatto preparare all’architetto Concetta Falanga un progetto per rimettere a nuovo il museo allestito dall’architetto Luigi Longhitano. Il museo della pietra lavica di Bronte è costituito da due parti. La prima all’interno dei locali del Castello, costituita da una mostra fotografica che ha come oggetto le opere d’arte in pietra lavica del territorio etneo. La seconda, esterna, è allestita nel parco dell’antico maniero inglese ed espone sculture realizzate in pietra lavica, eseguite proprio sul posto nel 1990 da artisti provenienti da diverse parti del mondo, in occasione di un simposio d’arte contemporanea di richiamo internazionale. «Sempre nell’ottica - afferma il Sindaco - di rendere maggiormente fruibili ed appetibili ai turisti nel nostre opere d’arte e le nostre attrazioni». (La Sicilia) (A destra la delicata "Farfalla" di basalto levigato realizzata dallo scultore Giuseppe Pravato ospitata nel Museo e realizzata dal 27 Settembre al 7 Ottobre del 1990, in occasione di un Simposio Internazionale di Scultura avente per tema "La Libertà", svoltosi nei locali del Castello Nelson. I lavori per la realizzazione del Museo erano stati iniziati a Maggio 2003 - Il Museo è stato inaugurato a Maggio 2004)
22 Dicembre 2009
Bus urbano gratuito per le festività Da oggi a Bronte si viaggia gratis sul bus urbano fino all’Epifania. Una iniziativa approvata dalla Giunta municipale, guidata dal sindaco Pino Firrarello su indicazione dell'assessore Luigi Putrino: “Abbiamo ritenuto opportuno - afferma quest'ultimo - promuovere ed incentivare l'utilizzo del mezzo pubblico durante il periodo natalizio, per lasciare le auto a casa.”
22 Dicembre 2009
CONSIGLIO COMUNALE Angelica Catania lascia Mpa Si è dichiarata indipendente Il consigliere comunale di Bronte, Angelica Catania, ha lasciato il Movimento per l'Autonomia. Attraverso una lettera inviata al presidente del Consiglio comunale, Gino Prestianni, e al sindaco Pino Firrarello, il consigliere ha comunicato di dichiararsi indipendente. “A seguito di malintesi - ha scritto nella missiva - dichiaro di lasciare il gruppo dell’Mpa e di essere pertanto indipendente”. Il consigliere Angelica Catania fa parte della IV commissione consiliare ed è componente della Commissione elettorale comunale. Era stata eletta al Consiglio comunale nelle elezioni del 2005 nella lista «Soprattutto Bronte» collegata alla candidatura a sindaco di Dario Sammartino.
20 Dicembre 2009
Oggi sarà inaugurata piazza Giovanni XXIII Dopo piazza Rosario e piazza Spedalieri, anche la centrale piazza Giovanni XXIII viene restituita alla gente. Questa mattina alle ore 11,30 il sindaco Pino Firrarello taglierà il nastro inaugurale della nuova piazza cui è stata rifatta la pavimentazione. “Ho sempre detto - afferma il sindaco Firrarello - che avrei reso Bronte più bello e più accogliente attraverso anche dei lavori pubblici. Piazza Giovanni XXIII si trova a pochi metri dalla nostra Matrice e può essere raggiunta dal corso Umberto attraverso una stretta scalinata. Adesso che la sua pavimentazione è stata rifatta non è impossibile segnare un possibile percorso turistico che dal corso conduce alla Chiesa Madre e perché no a parte del cuore del nostro centro storico”. I lavori nella piazza non sono però ancora finiti. Il sindaco Firrarello ha intenzione di decorare anche le facciate delle abitazioni che si affacciano nella piazza. (Fonte La Sicilia) Ora la piazza è tutta nuova
Quel grande slargo con la pavimentazione in cemento e strisce di asfalto ormai fa parte del passato. Oggi piazza Giovanni XXIII di Bronte, a due passi dalla Chiesa Madre, è una bella piazza pavimentata con le basole di pietra lavica, e adornata da aiuole con alberi di alto fusto che la rendono graziosa e gradevole. Ad inaugurarla è stato il sindaco, Pino Firrarello che ha chiesto e ottenuto un finanziamento del Gal Etna di quasi 496 mila euro, appunto per rifare la pavimentazione. Così dopo la benedizione di padre Vincenzo Saitta, il sindaco ha tagliato il nastro inaugurale fra gli applausi dei cittadini. Alla cerimonia hanno partecipato il vicesindaco Nunzio Calanna, l'assessore ai lavori pubblici, Pippo Pecorino, il presidente del Consiglio comunale, Gino Prestianni e numerosi consiglieri comunali: “Questa piazza è importante per Bronte - ha affermato Firrarello - Ospita, infatti, una parte della sagra del pistacchio, oltre al fatto che un tempo qui si trovava il vecchio carcere. Devo ringraziare gli uffici e l'arch. Concetta Falanga.” A progettare la nuova piazza è stato il geometra del Comune, Antonio Bonina, che, appunto, si è avvalso della valida consulenza per la parte artistica, architettonica e paesaggistica dell'architetto Falanga; la parte amministrativa relativa alla concessione del finanziamento è stata curata dalla dott. Teresa Sapia. “Un altro obiettivo raggiunto - ha affermato l'assessore Pecorino - Oggi non è facile ottenere finanziamenti, come spesso i tempi dei lavori pubblici si protraggono all'infinito, Bronte grazie al sindaco Firrarello in questi anni ha ottenuto parecchi finanziamenti, concludendo tanti lavori.” In paese sono state già inaugurate piazza Rosario e piazza Spedalieri. ma anche adesso ci si prepara ad una stagione di importanti lavori pubblici. Qualche secolo fa nella piazza, con prospetto sulla via Matrice, vi era l’antico carcere di Bronte. Fu completamente demolito nella seconda metà del 1900. Era composto da sette luride e buie stanze con una piccola cappella. Nei tempi del mero e misto imperio alla finestra era appesa una grata dentro la quale veniva posto il teschio dell’ultimo condannato a morte.
20 Dicembre 2009
Otto cantieri per 120 disoccupati Chiesti 850mila euro alla Regione per la sistemazione e il consolidamento delle strade Centoventi disoccupati al lavoro e circa 850 mila euro di finanziamenti. Sono i numeri degli 8 cantieri regionali di lavoro approvati dalla Giunta comunale di Bronte, guidata dal sindaco Pino Firrarello, e presentati all’assessorato regionale ai Lavori Pubblici per il finanziamento. Si tratta principalmente di sistemazioni di strade. «Insieme con il sindaco e l’Ufficio tecnico - dice l’assessore ai Lavori pubblici, Pippo Pecorino – abbiamo individuato delle priorità. Vi sono, infatti, delle strade che hanno realmente bisogno di lavori di consolidamento». Soddisfatto anche il sindaco Firrarello: «I progetti presentati – afferma - sono 8 e faremo il possibile affinché ne vengano finanziati il maggior numero possibile. I cantieri di lavoro, infatti, oltre a permetterci di consolidare alcune strade, ci danno la possibilità di dare lavoro a giovani disoccupati in un momento particolarmente difficile». Ma vediamoli questi progetti. Due cantieri renderanno più stabile via Piersanti Mattarella. Negli spazi esterni della scuola comunale di viale Kennedy, che attualmente ospita il liceo scientifico, verranno sistemate le pendenze del terreno, che verrà pavimentato. Due cantieri anche in via Annunziata, dove verranno sistemati i servizi sotterranei, le pendenze e la pavimentazione con basole di pietra lavica. Più o meno gli stessi lavori anche in via Scafiti, mentre un altro cantiere sistemerà 400 metri della strada comunale Cabalotto, che verrà resa stabile, attraverso la posa di gabbie di muri a secco e pavimentata. Infine, altri 400 metri della strada comunale Barrili, nei pressi della confluenza con la strada provinciale, verrà asfaltata e i muri a secco saranno sistemati. (La Sicilia)
18 Dicembre 2009
Un Capodanno senza «botti» Il sindaco firma l'ordinanza Niente «botti» per Capodanno a Bronte. Il sindaco, Pino Firrarello, visti i risultati positivi registrati durante lo scorso Capodanno, anche quest'anno ha firmato un'ordinanza che vieta la «vendita e l'uso di petardi e oggetti esplodenti di ogni genere e categoria durante i festeggiamenti di questo fine anno e del Carnevale 2010.» «Lo scorso anno - spiega il sindaco - abbiamo adottato questo provvedimento per evitare che soprattutto i ragazzi corressero rischi. In passato, infatti, diverse persone sono state costrette a ricorrere alle cure dei medici dell'ospedale, perché ferite dall’esplosione». «Visti - ha aggiunto l'assessore Luigi Putrino, che ha sostenuto l'ordinanza - i risultati conseguiti durante lo scorso periodo delle festività natalizie grazie all'impegno profuso dalle forze di polizia e all'attività di informazione e prevenzione della polizia municipale, non ci si poteva sottrarre dal reiterare questo strumento, rivelatosi utile a salvaguardare l'incolumità delle persone. Ringrazio - conclude Putrino - i commercianti per la sensibilità dimostrata, certo della loro collaborazione anche durante queste feste.» L'ordinanza è stata anche trasmessa al prefetto di Catania e a tutte le forze di polizia che operano sul territorio. (La Sicilia)
15 Dicembre 2009
Le rassegne natalizie aperte dalla bravura dei pattinatori Comincia in allegria il periodo prenatalizio di Bronte, con l’abilità e la bravura dei ragazzi del centro giovanile “Il Birillo”, che si sono esibiti nella centralissima piazza Rosario mostrando la loro abilità nel pattinaggio in una manifestazione voluta dall’assessore alla solidarietà sociale, Maria De Luca: «E’ quello che mi aveva chiesto il sindaco. - ha affermato l’assessore De Luca - Del resto questa piazza si presta perfettamente ad attività di pattinaggio”. Presenti alla manifestazione il vice sindaco nonché assessore alla Pubblica Istruzione, Nunzio Calanna ed il sindaco Pino Firrarello che ha applaudito l’iniziativa. «E’ stato bello vedere questi ragazzi pattinare. - ha concluso il sindaco - ma è stato ancor più bello rendersi conto che presso il nostro centro giovanile Il Birillo i nostri ragazzi praticano con efficacia non solo attività ludiche e ricreative, ma anche sportive e formative, diventando, come è avvenuto questa sera, protagonisti della vita della nostra cittadina.» [L. S.]
14 Dicembre 2009
UN MODO PER RISPARMIARE NELLA "QUARTA SETTIMANA" ATTIRANDO TURISTI «Bronte spende bene» Se è vero che le famiglie rischiano di non arrivare più alla “quarta settimana”, l'Amministrazione comunale corre ai ripari e chiede ai commercianti di aderire al progetto “Bronte spende bene”. Un’idea già realizzata con successo in altre Regioni d’Italia che vede i commercianti proporre nella quarta settimana del mese sconti su determinati articoli concordati preventivamente con il Comune che a sua volta verifica l’efficacia dello sconto e attua la campagna pubblicitaria dell’iniziativa. L'iniziativa è stata presentata in Comune dal sindaco Firrarello, insieme agli assessori Giuseppe Gullotta ed Alfio Pinzone, oltre al dott. Nino Minio che sta studiando il progetto nel dettaglio. “Il progetto – ha affermato l’assessore Gullotta - è rivolto principalmente alle famiglie, consentendo loro di risparmiare in questo momento di crisi. Ritengo però che sia conveniente anche per i commercianti che entrano a far parte di un circuito pubblicitario in grado di aumentare la clientela e quindi portare benefici”. Ed i commercianti hanno apprezzato l’idea con il sindaco Firrarello che, oltre a condividere l’iniziativa, la considera ottima anche per sviluppare il turismo: “Quando dico che il paese deve diventare più bello – ha affermato il senatore – lo dico perché questo può favorire lo sviluppo dell’economia turistica. Ritengo, infatti, che la domenica i negozi debbano essere aperti e che bisogna allestire un mercatino che attiri i turisti. E questa iniziativa – conclude – rischia veramente di interessare i turisti, attirati, perché a venire ad acquistare prodotti tipici proprio la quarta settimana del mese”.
10 Dicembre 2009
«Arrediamo piazza Spedalieri» Il sindaco incontra cittadini e associazioni per vagliare le proposte Il sindaco di Bronte, Pino Firrarello, apre il dibattito per raccogliere pareri e opinioni su quali arredi collocare in piazza Spedalieri. Lo ha fatto durante un incontro organizzato nella saletta conferenze del liceo Capizzi, invitando i tecnici e le associazioni. «Questa piazza - ha affermato Firrarello - deve ancora essere abbellita da ulteriori arredi che il Comune non avrebbe mai potuto acquistare se non ci fosse stato l'intervento del presidente della Provincia, Giuseppe Castiglione. Così ho chiesto all'arch. Concetta Falanga di redigere una proposta da discutere con voi.» Presenti l'assessore Pippo Pecorino, alcuni consiglieri comunali e il baby sindaco Giada Greco. L'architetto ha individuato alcuni elementi su cui lavorare, come l'aumento dei posti a sedere e delle zone ombreggiate, realizzando dei vasi che possono trasformarsi in sedili e piantando degli alberi sullo sfondo. Richieste sono giunte dai cittadini affinché si aumenti la luminosità della piazza e si delimitino più marcatamente le aree dove sedersi con la viabilità interna alla piazza. Adesso il capo dell'ufficio tecnico, ing. Salvatore Caudullo, raccoglierà altri suggerimenti per redigere una proposta condivisa. (La Sicilia)
6 Dicembre 2009 LO SVILUPPO A BRONTE
Il sindaco Firrarello: «Nei primi mesi del prossimo anno potranno iniziare i lavori». Previsti anche servizi «hi tech» che faranno risparmiare sull’energia elettrica Area artigianale, 16 nuovi lotti Il progetto di ampliamento è esecutivo: finanziamento di 4 milioni di euro Il progetto di ampliamento della zona artigianale, che include anche alcune opere di urbanizzazione, adesso è esecutivo. Sedici nuovi lotti, da assegnare ad altrettanti artigiani che potranno contare anche su servizi “hi tech” che gli faranno risparmiare sull’energia elettrica. Il Comune, infatti, dopo aver presentato il progetto preliminare, ha ricevuto la comunicazione, da parte dall’assessorato regionale alla Cooperazione, che questo era stato finanziato con 3 milioni 980 mila euro attraverso i fondi europei del programma operativo 2007 - 2013. Così gli uffici, in anticipo rispetto ai tempi stabiliti, ha completato l’elaborato, presentandolo alla Regione. «Entro 15 giorni – ci dice il sindaco Pino Firrarello - l’assessorato perfezionerà il decreto da sottoporre al visto della Corte dei Conti. Non è escluso, quindi, che nei primi mesi del 2010 potranno iniziare i lavori». Lavori che sono particolarmente attesi dagli artigiani che intendono insediarsi nella zona artigianale, che dopo essere una delle più grosse ed attive della Sicilia, rischia di diventare leader nel rispetto dell’ambiente e nella produzione di energia. «Fra i lavori da eseguire - ci dice il capo dell’ufficio tecnico del Comune, ing. Salvatore Caudullo - ci sono anche delle aree adibite a posteggio coperto con dei pannelli fotovoltaici. Così, oltre a proteggere le vetture in sosta e fornire un ulteriore servizio, contemporaneamente si produrrà energia elettrica che servirà non solo per la pubblica illuminazione, ma sarà anche ridistribuita agli artigiani». Il progetto, ovviamente, è molto più ampio. Oltre ai 16 nuovi lotti, verrà realizzata la rete idrica che permetterà di fare funzionare gli impianti antincendio, ma anche la rete fognaria e la pubblica illuminazione verranno ampliate. Oltre a ciò, i terreni dei nuovi lotti saranno tutti recintati. Il tutto rispettando i parametri urbanistici con le aree a verdi che non sono state diminuite. In pratica, più di 2 ettari e mezzo di terreno diventerà produttivo, per soddisfare le richieste degli artigiani. «Lo abbiamo sempre detto e sostenuto - afferma Firrarello - se abbiamo deciso di ampliare la zona artigianale è perché aumentano gli imprenditori che ci chiedono di insediarsi. Oggi a Bronte, in quest’area, ci lavorano oltre 800 persone, ma soprattutto ha sede un’ampia fetta di imprenditoria brontese. Per questo, in questi anni, abbiamo lavorato per dotarla di servizi migliori e di una nuova viabilità che favorissero la crescita delle imprese e l’impiego sempre maggiore di manodopera. Il risultato - conclude – è che si è creato un ciclo certamente virtuoso, che vede tanti chiedere un lotto della zona artigianale e noi accontentarli». Il sindaco guarda già anche al futuro, non escludendo la possibilità di trasformare l’attuale area artigianale in industriale. (...) Complessivamente, il giro di affari che ruota attorno la zona artigianale di Bronte, si aggira intorno ai 20 milioni di euro. (La Sicilia) L'ampliamento della zona artigianale La notizia che arriveranno quasi 4 milioni di euro per l’ampliamento della zona artigianale con la conseguente possibilità che siano assegnati nuovi lotti per lo sviluppo produttivo dell’intera area, nonché per la realizzazione di parcheggi e di altre opere infrastrutturali come la dotazione di pannelli fotovoltaici al servizio delle aziende e della pubblica illuminazione, è senza dubbio un fatto di rilevante importanza che porta ad un autentico salto di qualità della zona artigianale del SS Cristo. E’ positivo il fatto che il Sindaco non escluda la possibilità che l’attuale area artigianale venga trasformata ed ampliata anche in zona industriale: lo sguardo rivolto al futuro da parte dell’attuale Sindaco rappresenta la conferma che la scelta operata a suo tempo di localizzare gli insediamenti artigianali e produttivi nella contrada SS Cristo è stata una scelta di grande intuizione rispetto a chi negli anni 80 riteneva che la zona artigianale si dovesse realizzare a ridosso dell’abitato sud di Bronte. La metanizzazione della zona artigianale, il cui progetto è stato redatto ed avviato durante l’Amministrazione Comunale presieduta dall’ex Sindaco Leanza così come altre opere che ne sono seguite comprese la dotazione dei pannelli fotovoltaici non soltanto negli opifici artigianali, ma anche nelle scuole e negli edifici pubblici, iniziative tanto contestate e avversate dall’allora Consiglio Comunale che poi sfiduciò il Sindaco Leanza ha rappresentato l’inizio di una nuova fase di crescita del comprensorio produttivo del SS Cristo: è da dire quanto sono lontani i tempi in cui nell’anno 1981 fu assegnato dalla Regione Siciliana il primo finanziamento di 500 milioni che segnò l’avvio di altri successivi cospicui finanziamenti una volta che erano state superate le difficoltà collegate all’apposizione del vincolo di inedificabilità conseguente all’approvazione sempre nell’anno 1981 della legge istitutiva del Parco dell’Etna. Le opere che si andranno a realizzare compenseranno in parte il danno che il Comune di Bronte ha ricevuto quando non sono stati utilizzati i 17 miliardi di lire concessi nell’anno 1991 dall’Assessorato Regionale alla Cooperazione Artigianato e Commercio, retto allora dal nostro concittadino brontese On Salvatore Leanza, per l’inefficienza e l’incapacità della gestione commissariale del Comune nei primi anni 90; a fronte dell’aumento delle aziende e degli addetti che operano nella zona artigianale si rende opportuno ora recuperare le altre opere previste in quel progetto, come la realizzazione di un asilo nido e di una scuola materna, nonché la istituzione di una scuola di formazione professionale per l’artigianato, opera quest'ultima di attuale rilevante interesse per consentire la riqualificazione degli addetti nel settore tessile, allo stato in grave crisi. Simone T. Associazione Ciclope 9 Dicembre 2009 |
6 Dicembre 2009
Il viale Indipendenza sarà meno ripido La pendenza della nuova circonvallazione, in alcuni punti, potrà essere abbassata fino a 80 centimetri Le discese del costruendo viale Indipendenza, ovvero la nuova circonvallazione di Bronte, saranno meno ripide di quelle previste dal progetto iniziale. Lo ha deciso il sindaco Pino Firrarello che ha assecondato le richieste dei cittadini. «I lavori di viale Indipendenza sono quasi ultimati - ci dice il sindaco Pino Firrarello - mancano i marciapiedi e l’asfalto. Dovendoci però fermare per alcuni imprevisti derivati dal sottopassaggio di alcuni servizi erogati dall’Enel, dalla Telecom, dalla rete del gas e di altre aziende, abbiamo deciso di verificare le condizioni per abbassare in alcuni punti il livello della strada, abbassando alcune pendenze». Il progetto, è bene specificarlo, aveva superato tutti visti necessari e le percentuali di pendenza previste consentivano perfettamente il transito in entrambi i sensi di marcia dei Tir più pesanti. Certo, però, che l’orografia del territorio non può essere stravolta e le strade di Bronte, che vanno dagli oltre 600 metri sul livello del mare di contrada Sciarotta ai quasi 800 di Borgonuovo, sono spesso con pendenze ripide. E gli uffici hanno già verificato la possibilità di assecondare le richieste del sindaco. La strada dove le pendenze sono più ripide, sarà abbassata dai 60 agli 80 centimetri. Ovviamente, la variante di progetto interesserà sia i pozzetti che saranno abbassati, sia i collegamenti con le intersezioni stradali che saranno ovviamente riviste. «Un accorgimento in più - conclude il sindaco – che ci permetterà di avere una nuova circonvallazione ancora più pratica». La nuova via Indipendenza, ricordiamo, è stata realizzata per evitare il transito dei mezzi pesanti diretti alla zona artigianale e delle auto solo di passaggio, nell’attuale circonvallazione ormai considerata assorbita dall’area urbana. (Fonte La Sicilia)
2 Dicembre 2009
NEL 2008 IL VITALIZIO E' STATO DI 500 EURO Buono socio sanitario Approvata la graduatoria 450 euro mensili riservati a 118 famiglie che in casa prestano cure ad anziani anziani con gravi disabilità e non autosufficienti I Comuni di Bronte, Maletto, Maniace e Randazzo, insieme con il Distretto sanitario di Bronte dell’Asl, hanno approvato la graduatoria degli aventi diritto al Buono socio sanitario, un vitalizio di 450 euro mensili riservato alle famiglie che mantengono o accolgono anziani di età superiore a 69 anni non autosufficienti o con gravi disabilità. E nell’intero territorio dei 4 Comuni, 118 nonnini con basso reddito, proprio in base alle condizioni economiche, sono stati scelti dagli uffici. All’incontro hanno partecipato l’assessore ai Servizi sociali Maria De Luca, il sindaco di Maletto Giuseppe De Luca, gli assessori ai Servizi sociali di Maniace e Randazzo, rispettivamente Antonino Cantali ed Antonino Zingali, oltre al direttore del Distretto sanitario dott. Carmelo Di Stefano ed al dirigente del Comune di Bronte, Biagio Meli. “Per il buono socio sanitario – afferma l’assessore Maria De Luca – siamo riusciti ad ottenere dalla Regione siciliana la somma complessiva di 320 euro che divideremo alle famiglie residenti nel distretto che mantengono o accolgono anziani non autosufficienti debitamente certificati o disabili gravi. E’ chiaro – continua – che la somma servirà per acquistare dei servizi aggiuntivi rispetto a quelli che già i Comuni garantiscono come per esempio l’assistenza domiciliare”. “I servizio sociali – afferma il sindaco Pino Firrarello – sono un po’ il termometro della qualità dei servizi offerti dai Comuni. E chiaro – conclude – che il buono socio sanitario qualifica ancor di più gli ottimi servizi che già offriamo”.
2 Dicembre 2009
Ok del Consiglio all'assestamento di bilancio Il Consiglio comunale ha approvato l’assestamento generale di bilancio per l’anno 2009, permettendo alla Giunta di disporre alcune somme necessarie per migliorare ancor di più alcuni lavori pubblici in fase di realizzazione ed effettuare numerose manutenzioni: “L’assestamento di bilancio – ha affermato il presidente del Consiglio, Prestianni – era un passo importante per continuare a sostenere le tante attività poste in essere dall’Amministrazione Firrarello. Un plauso va certo al consigliere Biagio Petralia che con preparazione e dovizia di particolari ha reso edotto l’assemblea consiliare sull’importanza di questa votazione”. “Il Pdl – ha aggiunto Petralia - ha votato all’unanimità la manovra di assestamento di bilancio che ha imposto il rispetto del patto di stabilità. Purtroppo la Regione siciliana, a differenza di altre Regioni come la Lombardia, non ha legiferato in tempo per la modifica del patto di stabilità, costringendo Comuni virtuosi come il nostro a dover rinviare al prossimo esercizio finanziario alcune attività”. E grazie a questa approvazione adesso la Giunta potrà utilizzare parte dell’avanzo di amministrazione per completare alcune opere pubbliche come via Indipendenza o il parco di via Cavalieri di Vittorio Veneto, di effettuare delle manutenzioni al campo sportivo, alla rete idrica ed a quella fognaria, ed effettuare spese urgenti. “Il consistente avanzo di amministrazione 2008 – ha affermato l’assessore Luigi Putrino – pari a un milione e 800 mila euro (di cui solo un milione e 150 mila è stato utilizzato) smentisce chi paventa sperperi da parte di questa Amministrazione. Ringrazio l’Ufficio ragioneria e il presidente della Commissione bilancio Andrea Sgrò che pur essendo all’opposizione svolge il proprio compito con imparzialità”.
29 Novembre 2009 IL PROGETTO CONSENTIRA' L'ACCESSO PRIVILEGIATO A FINANZIAMENTI REGIONALI
Approvato il Centro commerciale naturale Un marchio unico per i negozi del Centro Il centro storico potrebbe diventare anche anche un “Centro commerciale naturale”. Il Consiglio comunale, presieduto da Gino Prestianni, ha approvato infatti all’unanimità il “progetto-format” redatto dall’assessore Salvia con la collaborazione degli uffici e dei consiglieri Ada Biuso e Maria Pia Castiglione per il necessario accreditamento alla Regione siciliana. Il progetto mira a riqualificare la zona storica del paese ponendo le basi per lo sviluppo: «In un’area delimitata già a suo tempo che da viale Catania arriva a piazza Spedalieri percorrendo viale Catania – afferma l'assessore Salvia in un comunicato – abbiamo istituito il “Centro commerciale naturale Città di Bronte”, ricevendo già l’adesione di circa 30 commercianti. L’approvazione ci permetterà di poter percorrere una corsia privilegiata per accedere ad alcuni finanziamenti regionali mirati a rivalutare le piccole imprese commerciali ed artigiane accomunate da un marchio unico». Un mezzo che secondo l'assessore dovrebbe permettere alla piccola distribuzione di controbattere il potere dei centri commerciali. E Bronte offre il suo centro storico per attirare residenti e turisti ed invitarli a fare shopping in centro, soprattutto alla luce dell’apertura della pinacoteca e dopo aver visitato le nuove piazze Spedalieri e Rosario. “Questa amministrazione – ha aggiunto il sindaco Pino Firrarello – non si è mai tirata indietro di fronte alla possibilità di aumentare la competitività di chi fa impresa e da lavoro in tutti i settori, compreso quello commerciale ed artigianale. Del resto le tante attività poste in essere per riqualificare il centro storico sono sotto gli occhi di tutti”. |