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Le ultime dalla Politica Brontese
dA Dicembre 2009 A Febbraio 2010

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28 Febbraio 2010

Abitazioni in aree demaniali

Una schiarita per i proprietari

Decine o forse anche centinaia di famiglie di Bronte che hanno costruito le proprie abitazione nelle aree demaniali gravati da usi civici, che però sono pienamente inglobati nel tessuto urbano della cittadina, oggi potranno ottenere il diritto di proprietà dell’immobile. A informare i cittadini con un convengo sono stati il sindaco Pino Firrarello, gli assessori Giuseppe Gullotta e Alfredo Pinzone, insieme al presidente della Provincia Giuseppe Castiglione e all’ing. Sebastiano Rampulla direttore dell’Agenzia del territorio. In verità, grazie all’on. Castiglione, questo era possibile da tempo, ma degli errori sulle mappe dell’Ufficio del Territorio fino ad oggi lo hanno impedito.

«Causa di una errata registrazione catastale - dicono il sindaco e l’assessore ai Lavori Pubblici, Pippo Pecorino - tanti cittadini residenti, per esempio della via Mosè o di tutta l’area di Ss Cristo sopra la Circumetnea, non hanno potuto godere della normativa che permetteva loro di poter svincolare i terreni dove hanno costruito la propria abitazione. Per questo il Comune ha chiesto all’Ufficio del Territorio di affrontare il problema, oggi risolto».

«E’ stato un lavoro difficile - ci dice l’assessore Gullotta che da tempo lavora per il problema - ma che rende giustizia a tanti nostri cittadini. Oltre al presidente Castiglione e al sindaco ringrazio anche l’ex assessore Damiano Ferrara». «Gli uffici - replica l’assessore Pinzone – adesso sono pronti ad accogliere ed esaminare le domande». (La Sicilia)



14 Febbraio 2010
BRONTE VERSO LE AMMINISTRATIVE

TURI LEANZA, ALDO CATANIA E ANTONELLO CARUSO TENTERANNO DI CONTRASTARE L'INCORONAZIONE BIS DEL SINDACO-SENATORE

LA PARTITA SI GIOCA SUL POLO TESSILE CHE IN POCHI ANNI HA PERSO 500 UNITÀ

Nel «regno verde» di Firrarello nessuno si illude

Il Pd, in ogni caso, passerà attraverso le primarie

Nel Mpa si attende una decisione del leader carismatico Raffaele Lombardo per incoronare il «rivale». Lo stesso discorso vale sulla scelta dei possibili alleati

Nel “regno verde” di Pino Firrarello, nessuno si illude che sarà facile tentare tra un paio di mesi l'assalto al fortino del sindaco-senatore: “Il rischio è che le vere elezioni si tengano solo nel 2015”, confessa un esponente della minoranza ammettendo che i pronostici sono tutti dalla parte del leader azzurro. Eppure, a contrastare l'uomo forte del Pdl etneo provano partiti non da poco - Mpa e Pd - assieme al drappello civico messo in campo dall'ex primo cittadino e assessore regionale socialista Turi Leanza, che ha già reso noto di essere fermamente intenzionato a contrastare l'incoronazione-bis. Leanza potrebbe, comunque, provare a trascinare tutto il centrosinistra sulle proprie posizioni, accettando di sottoporsi alle primarie che il Partito Democratico vuole indire a Bronte nelle prossime settimane.

Non ha dubbi Antonello Caruso, già consigliere provinciale, dirigente tra i più ascoltati del locale Partito Democratico: “Le primarie si devono fare, al più presto. Anzi, siamo persino in ritardo”. Proprio Caruso – “fedelissimo” dell'area diessina del Partito democratico che fa capo a Concetta Raia, Luca Spataro e Giuseppe Berretta - potrebbe essere nei “preliminari” uno degli eventuali sfidanti di Turi Leanza: “Se il partito dovesse reputarlo opportuno, sono pronto a correre”, taglia corto l'ex consigliere. Lui, intanto, lancia un appello al prossimo sindaco. Chiunque esso sia: “La crisi del settore tessile qui si sta facendo sentire in modo pesante. I lavoratori delle aziende locali (il polo del jeans), erano almeno ottocento, mentre adesso sono appena trecento. Moltissimi di quanti hanno perso il lavoro sono donne che difficilmente troveranno un'alternativa occupazionale”.

Tra i “signori del jeans”, un tempo si annidava uno dei più agguerriti avversari del senatore: l'imprenditore Franco Catania, ex parlamentare isolano di Forza Italia e aspirante sindaco brontese, viene ora indicato tra i più determinati “supporter” di Pino Firrarello. E non si sbilancia più di tanto neppure Aldo Catania, il consigliere provinciale di Mpa che potrebbe essere chiamato da Raffaele Lombardo a rivestire i panni dello sfidante-sindaco. Il Movimento per l'Autonomia a Bronte è all'opposizione e non potrebbe che essere così, considerati gli anatemi più volte lanciati da Firrarello all'indirizzo di Lombardo e le piccate repliche dell'interessato o di qualcuno dei suoi scudieri. Aldo Catania, per ora, attende un segnale: “Se devo candidarmi sindaco -dice - non lo decido io, ma il presidente Lombardo. E lo stesso vale per eventuali alleanze elettorali con il Pd o altri. Sul risultato elettorale, dico che tutto può succedere. Spetta ai cittadini decidere. A proposito dell'attuale amministrazione comunale, infine, preferisco non dire nulla. Io non voglio giudicare”. Strana partita, nella terra dei pistacchi. [Gerardo Marrone, Giornale di Sicilia]  -  I risultati delle amministrative del 2005  -



14 Febbraio 2010

CORRETTE LE MAPPE CATASTALI DEI FOGLI 81 E 83

Restituito il diritto di proprietà agli intestatari di diverse case

Buone notizie per i tanti cittadini di Bronte che in passato hanno costruito la propria abitazione in terreni demaniali gravati da uso civico e che fino a oggi non hanno potuto ottenere il diritto di proprietà dell’immobile, a causa di una errata registrazione catastale. L’Ufficio del territorio, su esplicita richiesta del Comune di Bronte, ha concluso il lavoro di correzione delle mappe. Le aree interessate sono principalmente due, quella di Ss Cristo, al di sopra della linea ferrata della Fce e della zona di via Mosè e via Sturzo. «E’ stato un lavoro lungo, ma alla fine ci siamo riusciti - dice l’assessore Giuseppe Gullotta - in verità la legge consente da anni a chiunque abbia effettuato interventi migliorativi del terreno di potere sottrarre i terreni dal vincolo degli usi civici.

I residenti in due zone del paese, che i brontesi conoscono meglio come quelle inserite nei fogli 81 e 83, però sono stati esclusi da questo diritto, a causa appunto dell’errata registrazione catastale, che ha impedito loro di poter ottenere l’atto dell’immobile e di godere di tutti i diritti di proprietà. Ringrazio i dirigenti dell’ufficio degli Usi civici e soprattutto il sindaco, Pino Firrarello e il presidente della Provincia, Giuseppe Castiglione». Soddisfatto anche il sindaco Firrarello, che anni fa ha firmato una convenzione con l’Agenzia del territorio.

«I brontesi attendevano da tempo una soluzione - ha concluso Firrarello - abbiamo restituito loro il legittimo diritto di proprietà». Domenica prossima, alle 17, al Collegio Capizzi, il sindaco e l’assessore Gullotta, in collaborazione con i tecnici delegati dalla Regione, hanno organizzato un convegno per spiegare ai cittadini cosa fare. (La Sicilia)



13 Febbraio 2010
TELESOCCORSO. SERVIZIO PER 50 ANZIANI. CENTRO RICREATIVO: 737 SOCI, 400 DONNE

Servizi sociali a Bronte

Il sindacato: «Bilancio positivo»

Concordi nel definire positivo il bilancio 2009 dei servizi sociali del Comune di Bronte. La soddisfazione è stata espressa dal sindacato all'assessore comunale Maria De Luca, la quale ha illustrato le iniziative realizzate e i programmi. All'incontro hanno partecipato Rosario Privitera, Rosario Gangi e Natale Montagno (Cisl), Nino Longhitano, Antonino Russo e Gino Mavica (Cgil) , Salvino Luca (Uil) e Giuseppe Di Mulo (Ugl). “Numerose le iniziative per le famiglie disagiate e le persone in difficoltà - dice l'assessore, assistita dall’avvocato Francesca Longhitano - senza trascurare di fornire servizi agii anziani, ai diversamente abili, ai minori. Particolare attenzione all'assistenza domiciliare agli anziani, i quali hanno potuto contare anche su un servizio tra sporto verso i centri di riabilitazione. Garantito il telesoccorso per 50 nonnini, mentre il centro ricreativo conta ben 737 iscritti fra cui 400 donne”.

L'assessore ha posto l'accento anche sull'assistenza globale ai diversamente abili, il ricovero di adulti inabili e i servizi ai minori: “Non ci siamo certo dimenticati delle famiglie meno abbienti - dice Maria De Luca - garantendo assistenza economica di vario genere, pagando in alcuni casi le bollette per i servizi essenziali”. [Alessandra Bonaccorsi, Giornale di Sicilia]



Periodico di attualità, varietà, sport e costume, febbraio 2010

Bronte, incognita elezioni

Quattro candidati con l'incognita di un quinto che potrebbe sparigliare le carte e sovvertire le previsioni

Ma se è vero che la politica vive di certezze, è anche vero che i pronostici per la poltrona più alta del Comune di Bronte indicano come ultrafavorito il sen. Pino Firrarello, sindaco uscente della città del pistacchio, soprattutto se si pensa che raramente - statisticamente parlando - un sindaco uscente non viene riconfermato. Ma cosa potrebbe accadere in questi tre mesi - le elezioni sono previste per maggio - se un fronte compatto che va dalla sinistra al centro fino al Movimento per l'autonomia dovesse coalizzarsi per tentare di soffiare quella poltrona al senatore? Questa la domanda che serpeggia in città. E la risposta è sempre la stessa: solo una persona potrebbe essere in grado di sparigliare tutto: Mario Zappia, 48 anni, medico, area Mpa, ex primo cittadino per due legislature. Una sua candidatura viene smentita, almeno per il momento.

Ma a Bronte si sussurra che potrebbe essere proprio lui l'asso nella manica del presidente della Regione, Raffaele Lombardo, il quale, pur di fare uno sgambetto a Firrarello, non scarterebbe un'ipotesi del genere, magari studiando le soluzioni più disparate. Attualmente a Bronte tutto è tranquillo, almeno apparentemente. Ma dietro le frasi di circostanza, dietro la “pax politica” che si percepisce in paese vengono segnalati movimenti da non sottovalutare. L'ufficialità ci dice che i candidati sono l'uscente Pino Firrarello; l'ex sindaco Salvatore Leanza; il consigliere provinciale Aldo Catania; e la consigliera comunale Enza Meli. Uno di questi, a maggio, siederà sullo scranno più alto del palazzo municipale.

Alle scorse elezioni il senatore Firrarello vinse al primo turno con 7490 voti (pari al 59%), sbaragliando gli avversari Salvatore Leanza (3026 voti, 23%) e Dario Sammartino (2145; quasi 17%), entrambi appartenenti ad un centrosinistra che allora si spaccò clamorosamente. Adesso il copione sembra ripetersi: Leanza nuovamente in campo (sostenuto dalla sinistra più radicale, più l'Italia dei valori) contrapposto alla rappresentante del Partito democratico, Enza Meli, che non sappiamo se riconfermerà i consensi ottenuti nella scorsa tornata dal candidato Ds.

Una novità potrebbe essere costituita dal consigliere provinciale del Movimento per l'autonomia, Aldo Catania: ma riuscirà il rappresentante di Lombardo a confermare i 3mila voti ottenuti alle provinciali? Se ci riuscirà, non saranno sufficienti per battere la trimurti firrarelliana. Anche perché un altro elemento fondamentale peserà in queste consultazioni: il ruolo dell'ex deputato regionale dei Democratici di sinistra, Franco Catania, che 5 anni fa appoggiò il candidato diessino, ma oggi, passato al centrodestra, sosterrà il sen. Firrarello con la lista “Franco Catania”. Nessuno di questi candidati, allo stato, sembra infrangere la leadership del senatore, a meno che non si vada al ballottaggio, oppure che scenda in campo Zappia. A quel punto potrebbe succedere di tutto. [Luciano Mirone, L'Informazione]



2 Febbraio 2010

Asfalto e guardrail nel viale Kennedy

Quasi 100mila euro dalla Provincia

La Provincia di Catania ha finanziato 99 mila e 800 euro per rifare il manto stradale ed installare nuovi guardrail nel viale Kennedy a Bronte. Questa strada, infatti, appena verrà inaugurata la nuova via Indipendenza, si trasformerà nella nuova circonvallazione del paese e di conseguenza deve avere caratteristiche di sicurezza tali da sopportare il flusso di veicoli che ogni giorno attraversa Bronte. A decidere il finanziamento è stato il presidente della Provincia, Giuseppe Castiglione, che dopo avere chiesto ai suoi tecnici di effettuare un opportuno sopralluogo, ha accolto l'invito del sindaco di Bronte, Pino Firrarello e della sua Giunta che, essendo questa strada provinciale, hanno chiesto l'intervento di Palazzo Minoriti.

«Questa è una strada importante per Bronte già adesso - afferma l'assessore ai Lavori pubblici Pippo Pecorino - figuriamoci quando collegherà la Ss 284 con la nuova via Indipendenza». L'assessore ha ragione, perché già oggi collega la zona artigianale e 3 istituti superiori con la città. Per questo è percorsa, ogni giorno, da tantissimi automobilisti.

«Quando però saranno completati i lavori di viale Indipendenza - ribadisce il sindaco Firrarello - questa strada diventerà ancora di più trafficata, trasformandosi nella nuova circonvallazione del paese che permetterà alle auto ed ai camion di non attraversare più la cittadina percorrendo viale della Regione, che ormai si trova in pieno centro abitato. Di conseguenza - conclude - sento il dovere di ringraziare il presidente Castiglione per la sensibilità dimostrata e per aver accolto le nostre richieste». (Fonte La Sicilia)



27 Gennaio 2010

Il Prg sotto gli occhi di tutti

Le tavole dello strumento urbanistico affisse al Comune per eventuali osservazioni dei cittadini

Dopo essere state adottate dal Consiglio comunale, le tavole del Prg di Bronte sono state affisse nella sala consiliare “Nicola Spedalieri” per essere visionate dai cittadini che, particolarmente interessati, da ieri alla spicciolata sono giunti per conoscere le destinazioni delle varie zone della cittadina. Il consigliere comunale Biagio Petralia, infatti, nella qualità di “consigliere anziano”, ha firmato le delibere e le mappe insieme al presidente del Consiglio comunale Gino Prestianni e al direttore generale del Comune, Michelangelo Lo Monaco, alla presenza del capo dell'Ufficio tecnico, ing. Salvatore Caudullo, dando avvio ad un iter che, dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, permetterà ai cittadini di presentare le eventuali osservazioni.

«Adesso - afferma Petralia - i brontesi interessati possono prendere visione delle tavole che descrivono il Prg, appena adottato, nel rispetto degli obiettivi che questa amministrazione si era prefissata nel 2005. Inutile ribadire come l'adozione di questo Piano fa raggiungere al nostro sindaco Pino Firrarello un altro obiettivo e fare alla nostra cittadina un ulteriore passo in avanti verso l'auspicato sviluppo economico e sociale. Tutte le aziende legate al settore edile ed il complesso indotto che attorno ad esso ruota, infatti, ne trarranno benefici. Questo Prg - aggiunge - oltre a permettere a tanti cittadini di potere realizzare la propria abitazione, prevede un ventaglio di opere pubbliche che le prossime amministrazioni potranno realizzare. Certo - conclude - essendo un Prg vecchio di 20 anni, va aggiornato dal prossimo Consiglio». Le tavole rimarranno esposte complessivamente per 30 giorni. mentre le eventuali osservazioni saranno esaminate dal progettista, arch. Armando Pizzo, dallo stesso Consiglio comunale e dall'assessorato regionale prima dell'approvazione.

«Questo elaborato tecnico - aggiunge l'assessore ai Lavori pubblici, Pippo Pecorino, che ha seguito passo passo l'intero iter di adozione - mette ordine a tutti i cambiamenti urbanistici effettuati negli ultimi anni, quando la crescita del paese era regolata da un Programma di fabbricazione che ben 31 anni fa, fece adottare proprio l'attuale nostro sindaco Pino Firrarello, che oggi ha raggiunto un ulteriore obiettivo nel programma di crescita della comunità». (La Sicilia)



19 Gennaio 2010

Bronte, Randazzo e Santa Maria di Licodia partecipano insieme ad un bando dell'Anci

Progetti per i giovani

Bronte, Randazzo e Santa Maria di Licodia insieme per partecipare al bando dell’Anci sulle Politiche giovanili. A mettere insieme la neo partnership di Comuni l’assessore Giuseppe Gullotta che ha organizzato un incontro a Bronte al quale hanno partecipato il presidente del Consiglio comunale di Randazzo, Lucio Rubbino, ed i consiglieri comunali licodiesi Manuela Pizzo e Enrico Caruso. “Bronte – ha affermato Gullotta – in qualità di Comune capofila ha organizzato questo incontro per istituire il partenariato e partecipare al bando, che prevede un contributo di 50 mila euro per realizzare progetti di volontariato giovanile o alfabetizzazione musicale”.

Per l’assessore Gullotta un’occasione ghiotta sia per offrire ai giovani le opportunità messe a disposizione dal bando, sia per attuare politiche a carattere territoriale e non solo locale: “Abbiamo cominciato a ragionare sugli ambiti di intervento. – ha continuato – la scelta dell’indirizzo però è stata rinviata al prossimo incontro, dopo cioè aver coinvolto ed ascoltato le realtà giovanili delle rispettive cittadine.

Questo progetto – ha concluso – può essere considerato la conclusione di quello promosso ad agosto dal titolo “Giovani: energie in comune” a dimostrazione di un impegno a favore dei giovani e delle loro esigenze”.



16 Gennaio 2010
ADEGUATO ALLE PRESCRIZIONI DEL GENIO CIVILE. VOTATO DAGLI UNDICI CONSIGLIERI PRESENTI

Adottato il Prg

Adesso, dopo le osservazioni dei cittadini, dovrà essere approvato dalla Regione

Il Consiglio comunale presieduto da Gino Prestianni ha adeguato il Prg secondo le prescrizioni indicate dal Genio civile, ed all’unanimità dei presenti lo ha adottato. I dubbi derivati dal poter o meno interrompere il procedimento di completamento della Vas (Valutazione ambientale strategica) sono stati fugati dai funzionari dell’assessorato regionale, che a Palermo hanno risposto alle domande dell’ing. Salvatore Caudullo e dei consiglieri Salvino Luca, Vittorio Triscari e Nuccio Biuso. Così dopo un vivace, ma costruttivo, dibattito gli undici consiglieri presenti hanno adottato il piano che adesso, dopo le osservazioni dei cittadini, dovrà essere approvato dall’Assessorato Territorio ed Ambiente. Entusiaste anche questa volta come nel 2006, le dichiarazioni di voto.

Per il consigliere Andrea Sgrò (Pd) “questa è una giornata importante per Bronte che ha uno strumento urbanistico frutto del lavoro e della vittoria del Consiglio comunale”. Per Salvatore Catania (Gruppo Misto) “era importante votare questo Prg che però poteva essere migliorato con il piano particola­reggiato del centro storico e con la tangenziale”. Anche Nuccio Biuso (Mpa) avrebbe preferito il Piano particola­reggiato ed ha ricordato che si occupa del Prg dal 92 e che “finalmente ha potuto contribuire a questa vittoria del Consiglio e di Bronte”. Per Salvatore Gullotta (Pdl) “questo Prg aveva una ratio un tempo, ma è un ottimo strumento di partenza. Agli altri Consigli il compito di renderlo dinamico”, mentre per Triscari (Indipendente) l’adozione “è frutto dell’impegno di tutti i consiglieri”. Interessanti gli interventi dei consiglieri Biagio Impellizzeri, Biagio Petraia e Salvino Luca.

Per il presidente del Consiglio Prestianni “è stato fornito alla Città uno strumento di sviluppo”, e mentre il vice sindaco Nunzio Calanna sente il dovere di ringraziare tutti i Consigli comunali che hanno affrontato negli anni l’argomento, il sindaco Pino Firrarello ha affermato: “Per colpa di una Regione che non ragiona, i Comuni della Sicilia sono senza Prg. Se pensiamo che l’iter del nostro Piano è iniziato nel 1985, che si sono succeduti una decina di sindaci, che è andato alla Regione per 3 volte e che l’ultima volta è stato restituito per soddisfare richieste giunte dopo la sua adozione, ci rendiamo conto che i Comuni sono condannati a non avere Prg. Ringrazio – conclude - il Consiglio per il dibattito e la votazione”.


17.1.2010

Il Consiglio adotta il Prg
Bronte. Votato all'unanimità. Il sindaco Firrarello:«Comuni senza piano per colpa della Regione (...)


,  17.1.2010

Bronte. L'aula ha adottato all'unanimità
Il Prg è stato adeguato a tutte le prescrizioni del Genio Civile 



8 Gennaio 2010
APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE

Regolamento per fruizione e gestione delle aree verdi

Introdotti i principi dell’affidamento, della sponsorizzazione e della concessionePARCO DI VIALE VITTORIO VENETO

Il Comune adesso ha uno strumento che, coinvolgendo la città, regola l’uso delle aree verdi. Il Consiglio comunale ha, infatti, approvato il regolamento per l’uso e la fruizione di ville, parchi e giardini pubblici proposto dall’Ammini­strazione comunale. Il regolamento oltre a normare l’utilizzo e la gestione delle villette, introduce il principi dell’affidamento, della sponsorizzazione e della concessione delle aree verdi.

“Questo regolamento – afferma in un comunicato l’assessore Giuseppe Gullotta che ha relazionato in Consiglio – è in linea con gli standard europei. Consente ai cittadini, alle imprese ed ai comitati spontanei di cittadini di diventare garanti e protagonisti della salvaguardia degli angoli di verde dei propri quartieri.

Le imprese, per esempio, potranno curare la manutenzione installando, in cambio, proprie targhe informative. Una forma di sponsorizzazione che darà alla città aiuole e villette sempre pulite ed ordinate, ed all’impresa un ritorno pubblicitario. Provvederemo molto presto – conclude l'assessore - ad effettuare il censimento di tutte le aree sottoposte al nuovo regolamento che finalmente dà certezza del diritto su una materia fino a ieri senza regole”.

“Bronte – ha aggiunto il sindaco Firrarello - si candida a diventare la città dei parchi non solo perché si trova fra i parchi dell’Etna, dei Nebrodi e dell’Alcantara, ma perché all’interno dell’area urbana ha trovato spazio per 3 aree verdi ed una antistante il castello Nelson. Il primo il parco di via Cavalieri di Vittorio Veneto vera e propria terrazza sulla città e candidato a diventare il più grande polmone verde all’interno del centro abitato di Bronte, vedrà presto realizzare un percorso salute ed un sentiero dove gli sportivi potranno fare jogging fra il verde, lontano dallo smog delle auto, ammirando la splendida veduta dei Nebrodi. Ci sono poi il parco nei pressi di piazza Castiglione dove emerge una bella fontana, la villetta comunale all’ingresso del paese che si affaccia sulle valle del Simeto, ed il grande parco del Castello Nelson.”



7 Gennaio 2010
NELLA SODDISFAZIONE GENERALE IL PIANO REGOLATORE ERA STATO ADOTTATO DAL CONSIGLIO COMUNALE NEL GIUGNO 2006

Il Prg torna in Consiglio

Torna in Consiglio comunale a Bronte la discussione sul Prg. Il presidente, Gino Prestianni, ha convocato domani sera alle 20 l’assemblea consiliare alla luce della nuova direttiva regionale che permette al Prg di Bronte di essere adottato anche senza la Vas, ovvero la Valutazione ambientale strategica. Il Prg era già stato adottato nel giugno del 2006, ma era stato restituito a seguito degli adeguamenti prescritti dal Genio civile, che chiedeva di aggiornare l’elaborato con le aree inserite nel Piano di assetto idrogeologico. Aggiornato il piano, durante il dibattito, la Regione ha imposto anche il Vas. Anche in questo caso il Comune si è adeguato, ma alla fine del lavoro la Regione ha nuovamente modificato la normativa, obbligando all’adempimento solo i Piani in fase di avvio. Così Bronte adesso può finalmente adottare il suo Prg. “Ho sempre sostenuto – afferma Firrarello – che il nostro Prg doveva essere approvato prima. Speriamo di poter dare presto definitivamente ai cittadini questo importante strumento”.


9 Gennaio 2010

Rinviata di una settimana l'adozione del Prg

Vince la prudenza nel Consiglio comunale chiamato ad adottare il Piano regolatore generale alla luce della nuova normativa che non prevede più che lo strumento urbanistico sia dotato anche della Vas (Valutazione di impatto ambientale). In verità il presidente Prestianni aveva convocato l’assemblea appunto per adottare il “Piano”, ma il dott. Fausto Ronsisvalle, che per conto del Comune ha redatto appunto la Vas, in apertura dei lavori, ha affermato che “l’interruzione dell’iter approvativi della Vas non compete al Comune che è ente proponente, ma all’Assessorato che è ente competente" invitando quindi il Consiglio ad attendere una comunicazione da parte della Regione prima di adottare il Prg..

E seguito un dibattito, con il capogruppo del Pdl, Salvatore Gullotta, intenzionato ad adottare il Piano: “A mio avviso la norma pubblicata in gazzetta è chiara. – ha affermato – Alla luce di ciò adottiamo il Prg e poi ne chiediamo l’approvazione a Palermo. Essendo il Prg di tutto il Consiglio, se questo volesse prima chiedere un parere a Palermo, chiedo di poter partecipare all’incontro”. Per l’adozione anche il consigliere Nuccio Biuso: “Pur rispettando i pareri tecnici – ha affermato - intendo assumermi oggi la responsabilità di adottare il Prg, ritenendo la legge chiara”.

Sulla chiarezza della normativa però in tanti hanno posto dubbi, compreso il consigliere Biagio Impellizzeri che è avvocato. Così, dopo aver ascoltato i pareri del capo dell’ufficio tecnico, Caudullo, del direttore generale del Comune, Lo Monaco e del progettista arch. Armando Pizzo, il consigliere Vittorio Triscari si è proposto per organizzare un incontro con il dirigente dell’Assessorato, incontro che si terrà a metà settimana. Di conseguenza il presidente Prestianni ha aggiornato la seduta a venerdì 15 gennaio.



5 Gennaio 2010
32 DELIBERE CON FINANZIAMENTI E CONTRIBUTI SOCIALI

Seduta fiume della Giunta municipale

26.500 euro concessi ad associazioni e società sportive

Alla presenza del direttore generale dott. Michelangelo Lo Monaco e dei dirigenti Sapia e Caudullo l’Amministrazione comunale ha approvato 32 delibere. Fra queste, oltre all’approvazione del Bilancio di previsione per l’anno 2010, si evince che numerose decisioni sono state adottate nel settore dei servizi sociali. Il Comune, infatti, ha approvato la convenzione con 6 comunità per assicurare ai cittadini non autosufficienti o con disagio psichico ed ai minori con difficoltà una dignitosa condizione di vita all’interno di una struttura qualificata.

“I servizi sociali – afferma il sindaco Firrarello – qualificano la vita amministrativa di un Comune. L’obiettivo è quello di rendere la vita più serena possibile a coloro che sono stati più sfortunati di noi”. Fra le delibere più importanti vi sono pure l’erogazione di contributi straordinari a persone bisognose, alle associazioni ed alle parrocchie, ed il rinnovo dell’affitto del centrale centro sociale per le donne anziane. Inizio anno sereno anche per i “contrattisti” precari del Comune cui è stata assicurata la copertura finanziaria.

I contributi alle associazioni ed alle parrocchie

Associazione Avis 500, 00; Associa­zione "Gabriele Allegra" 1.200,00; Club Serenità 600,00; Parrocchia San Giuseppe 1.200,00; Parroc­chia SS. Trinità 1.200,00; Istituto Ancelle Missio­narie Cristo Re 1.300,00

Per finire il Comune ha stanziato la cifra di 26.500 euro da destinare alle 12 associazioni e società sportive che operano a Bronte: “E’ nostro intendimento – ribadisce Firrarello – incentivare le attività sportive in questa Città. Lo sport è importante da tantissimi punti di vista e ci auguriamo che sempre più giovani frequentino le società sportive di Bronte, cui faremo il possibile per garantire sostegno ed infrastrutture, come è accaduto in occasione della posa del manto erboso nel campo di calcio”. Poi il Sindaco sulla seduta fiume della sua Giunta ha affermato: “E’ stata una giornata di lavoro particolarmente proficua frutto di programmazione e di una serie di attività volte costantemente al bene di questa cittadina e della sua gente. Bronte – ha concluso – grazie alla collaborazione di tutti è un paese che cresce”.



5 Gennaio 2010
TERREMOTO. QUA E LA SOLO QUALCHE CREPA

Bronte, scuole sicure

Risultati negativi i controlli post sisma

L'assessore Calanna: «In alcuni casi siamo già intervenuti, in altri contiamo di farlo». Ingegnere Caudullo: «È la prova della solidità dei nostri edifici».
Chiuso il capitolo legato alle vacanze di Natale, nelle scuole di Bronte si tornerà regolarmente in classe. I danni provocati dal terremoto del 19 dicembre scorso non hanno compromesso la sicurezza statica degli istituti comunali. Questo è l'esito del lavoro della task force voluta dal sindaco Pino Firrarello e dall’assessore alla Pubblica istruzione, Nunzio Calanna, che insieme con l'ingegnere Salvatore Caudullo, capo dell'ufficio tecnico, ha effettuato i necessari sopralluoghi per verificare l'idoneità statica degli istituti.

“Dopo lo sciame sismico - dice il vice sindaco - abbiamo effettuato dei sopralluoghi per verificare la solidità degli edifici. Le prove effettuate dai tecnici hanno sancito che tutte le scuole comunali hanno retto bene alle scosse e possono tranquillamente ospitare scolari e studenti al rientro dalle vacanze di Natale. Le micro lesioni che sono state segnalate dal personale docente non riguardano le strutture portanti degli edifici, che sono perfettamente agibili. Comunque in quegli istituti dove è apparsa qualche crepa o è caduto un pezzo di contro soffitto abbiamo già o stiamo provvedendo ad effettuare i necessari lavori di manutenzione”. L'assessore Nunzio Calanna fa riferimento alla crepa segnalata in un muro d’ambito al secondo piano della scuola elementare «Spedalieri», al pezzo di controsoffitto venuto giù all'istituto «Mazzini» e già sistemato dai tecnici del Comune ed alla fenditura apparsa in un muro perimetrale della scuola «Marconi». “Ancora una volta - ha aggiunto l'ingegnere Salvatore Caudullo - abbiamo avuto prova della solidità dei nostri istituti, compreso quelli più vecchi costruiti in muratura” [ALBO, Giornale di Sicilia]


2 Gennaio 2010
ISTITUTI DOPO SISMA: SOPRALLUOGHI OK

A Bronte regolare il ritorno a scuola

Gli edifici risultati tutti solidi
Finite le vacanze nelle scuole di Bronte si tornerà regolarmente in classe. (…)



4 Gennaio 2010
RISPETTO DEL PATTO DI STABILITA' ED APPROVAZIONE ENTRO LA FINE DEL 2009

Approvato il bilancio di previsione

Il Comune conquista un altro record. E’ fra i primi, se non il primo fra quelli superiori a 15 mila abitanti, ad aver approvato il bilancio di previsione 2010 entro la fine dell’anno scorso.

“E’ stato uno sforzo enorme – afferma il sindaco Pino Firrarello in un comunicato - espletare tutti gli atti necessari per permettere alla Giunta di approvarlo il 31 dicembre. C’è grande difficoltà ad amministrare finanziariamente i Comuni anche a causa delle decurtazione dei trasferimenti da parte della Regione siciliana, che rischia di mandare in dissesto gli Enti locali, con gravi ripercussioni sulla qualità dei servizi che questi erogano a favore dei cittadini. Pensate che su 960 milioni di euro destinati ai Comuni, alla fine ne sono stati distribuiti appena oltre 600. E’ il caso che i deputati regionali controllino”.

“Quello approvato è un bilancio reale – ha affermato l’assessore Luigi Putrino – che assicura i servizi senza aumentare le tasse per i cittadini. Siamo, infatti, riusciti a garantire il 25% delle spese della raccolta dei rifiuti, la compartecipazione per il mantenimento dei contrattisti e tenere lato il livello della spesa sociale a favore dei soggetti svantaggiati e degli studenti. Tutto – continua – rispettando il patto di stabilità in un elaborato contabile che, per la prima volta nella storia di Bronte da quando è in vigore il nuovo testo unico sugli enti locali, è stato approvato entro la fine dell’anno”. Rispettando il patto di stabilità, il Comune ha scongiurato le sanzioni previste che, fra le altre cose, avrebbero provocato una diminuzione dei trasferimenti ordinari anche di 400 mila euro. Adesso la parola passa ai revisori dei conti, alla commissione competente e poi al Consiglio comunale.



29 Dicembre 2009

Festa al presidente Castiglione per l'elezione alla guida dell'Upi

Il Pdl di Bronte, all'interno di una assemblea organizzata nell'auditorium del Real Collegio Capizzi, ha applaudito il concittadino e presidente della Provincia di Catania, Giuseppe Castiglione per l'elezione all'unanimità alla guida dell'Upi (Unione province italiane).

Dopo il saluto del coordinatore locale del partito, Nunzio Saitta, sono intervenuti il capogruppo del partito in seno al consiglio comunale di Bronte, Salvatore Gullotta, il presidente del Consiglio Gino Prestianni, il vice sindaco Nunzio Calanna e il sindaco Pino Firrarello che ha sottolineato come «ormai Castiglione non è più ricordato,come suo genero, ma è lui ad essere chiamato il suocero di Giuseppe Castiglione». «Questa elezione - ha aggiunto il presidente della Provincia - è il risultato del buon governo che (anche il ministro Calderoni ha dovuto prenderne atto) caratterizza la nostra Provincia, dove con meno assessori e consulenze si programma con efficacia riuscendo ad approvare il bilancio per primi in Italia». (La Sicilia)



27 Dicembre 2009

BRONTE: CASTELLO NELSON

Museo della pietra lavica

La delicata "Farfalla" di basalto levigato realizzata da Giuseppe PravatoProgetto per restaurarlo

Quaranta mila euro per restaurare il Museo della pietra lavica all’interno del Castello Nelson di Bronte. A chiederli all’assessorato regionale ai Beni culturali è il sindaco, Pino Firrarello, che ha fatto preparare all’architetto Concetta Falanga un progetto per rimettere a nuovo il museo allestito dall’architetto Luigi Longhitano.

Il museo della pietra lavica di Bronte è costituito da due parti. La prima all’interno dei locali del Castello, costituita da una mostra fotografica che ha come oggetto le opere d’arte in pietra lavica del territorio etneo.

La seconda, esterna, è allestita nel parco dell’antico maniero inglese ed espone sculture realizzate in pietra lavica, eseguite proprio sul posto nel 1990 da artisti provenienti da diverse parti del mondo, in occasione di un simposio d’arte contemporanea di richiamo internazionale. «Sempre nell’ottica - afferma il Sindaco - di rendere maggiormente fruibili ed appetibili ai turisti nel nostre opere d’arte e le nostre attrazioni». (La Sicilia)

(A destra la delicata "Farfalla" di basalto levigato realizzata dallo scultore Giuseppe Pravato ospitata nel Museo e realizzata dal 27 Settembre al 7 Ottobre del 1990, in occasione di un Simposio Internazionale di Scultura avente per tema "La Libertà", svoltosi nei locali del Castello Nelson. I lavori per la realizzazione del Museo erano stati iniziati a Maggio 2003 - Il Museo è stato inaugurato a Maggio 2004)



22 Dicembre 2009

Bus urbano gratuito per le festività

Da oggi a Bronte si viaggia gratis sul bus urbano fino all’Epifania. Una iniziativa approvata dalla Giunta municipale, guidata dal sindaco Pino Firrarello su indicazione dell'assessore Luigi Putrino: “Abbiamo ritenuto opportuno - afferma quest'ultimo - promuovere ed incentivare l'utilizzo del mezzo pubblico durante il periodo natalizio, per lasciare le auto a casa.”



22 Dicembre 2009

CONSIGLIO COMUNALE

Angelica Catania lascia Mpa

Si è dichiarata indipendente
Il consigliere comunale di Bronte, Angelica Catania, ha lasciato il Movimento per l'Autonomia. Attraverso una lettera inviata al presidente del Consiglio comunale, Gino Prestianni, e al sindaco Pino Firrarello, il consigliere ha comunicato di dichiararsi indipendente. “A seguito di malintesi - ha scritto nella missiva - dichiaro di lasciare il gruppo dell’Mpa e di essere pertanto indipendente”.

Il consigliere Angelica Catania fa parte della IV commissione consiliare ed è componente della Commissione elettorale comunale. Era stata eletta al Consiglio comunale nelle elezioni del 2005 nella lista «Soprattutto Bronte» collegata alla candidatura a sindaco di Dario Sammartino.



20 Dicembre 2009

Oggi sarà inaugurata piazza Giovanni XXIII

Dopo piazza Rosario e piazza Spedalieri, anche la centrale piazza Giovanni XXIII viene restituita alla gente. Questa mattina alle ore 11,30 il sindaco Pino Firrarello taglierà il nastro inaugurale della nuova piazza cui è stata rifatta la pavimentazione. “Ho sempre detto - afferma il sindaco Firrarello - che avrei reso Bronte più bello e più accogliente attraverso anche dei lavori pubblici. Piazza Giovanni XXIII si trova a pochi metri dalla nostra Matrice e può essere raggiunta dal corso Umberto attraverso una stretta scalinata. Adesso che la sua pavimentazione è stata rifatta non è impossibile segnare un possibile percorso turistico che dal corso conduce alla Chiesa Madre e perché no a parte del cuore del nostro centro storico”.

I lavori nella piazza non sono però ancora finiti. Il sindaco Firrarello ha intenzione di decorare anche le facciate delle abitazioni che si affacciano nella piazza. (Fonte La Sicilia)


Ora la piazza è tutta nuova

LA NUOVA PIAZZA GIOVANNI XXIIIQuel grande slargo con la pavimentazione in cemento e strisce di asfalto ormai fa parte del passato. Oggi piazza Giovanni XXIII di Bronte, a due passi dalla Chiesa Madre, è una bella piazza pavimentata con le basole di pietra lavica, e adornata da aiuole con alberi di alto fusto che la rendono graziosa e gradevole.

Ad inaugurarla è stato il sindaco, Pino Firrarello che ha chiesto e ottenuto un finanziamento del Gal Etna di quasi 496 mila euro, appunto per rifare la pavimentazione. Così dopo la benedizione di padre Vincenzo Saitta, il sindaco ha tagliato il nastro inaugurale fra gli applausi dei cittadini. Alla cerimonia hanno partecipato il vicesindaco Nunzio Calanna, l'assessore ai lavori pubblici, Pippo Pecorino, il presidente del Consiglio comunale, Gino Prestianni e numerosi consiglieri comunali: “Questa piazza è importante per Bronte - ha affermato Firrarello - Ospita, infatti, una parte della sagra del pistacchio, oltre al fatto che un tempo qui si trovava il vecchio carcere. Devo ringraziare gli uffici e l'arch. Concetta Falanga.”

A progettare la nuova piazza è stato il geometra del Comune, Antonio Bonina, che, appunto, si è avvalso della valida consulenza per la parte artistica, architettonica e paesaggistica dell'architetto Falanga; la parte amministrativa relativa alla concessione del finanziamento è stata curata dalla dott. Teresa Sapia. “Un altro obiettivo raggiunto - ha affermato l'assessore Pecorino - Oggi non è facile ottenere finanziamenti, come spesso i tempi dei lavori pubblici si protraggono all'infinito, Bronte grazie al sindaco Firrarello in questi anni ha ottenuto parecchi finanziamenti, concludendo tanti lavori.” In paese sono state già inaugurate piazza Rosario e piazza Spedalieri. ma anche adesso ci si prepara ad una stagione di importanti lavori pubblici.

Qualche secolo fa nella piazza, con prospetto sulla via Matrice, vi era l’antico carcere di Bronte. Fu completamente demolito nella seconda metà del 1900. Era composto da sette luride e buie stanze con una piccola cappella. Nei tempi del mero e misto imperio alla finestra era appesa una grata dentro la quale veniva posto il teschio dell’ultimo condannato a morte.



20 Dicembre 2009

Otto cantieri per 120 disoccupati

Chiesti 850mila euro alla Regione per la sistemazione e il consolidamento delle strade

Centoventi disoccupati al lavoro e circa 850 mila euro di finanziamenti. Sono i numeri degli 8 cantieri regionali di lavoro approvati dalla Giunta comunale di Bronte, guidata dal sindaco Pino Firrarello, e presentati all’assessorato regionale ai Lavori Pubblici per il finanziamento. Si tratta principalmente di sistemazioni di strade. «Insieme con il sindaco e l’Ufficio tecnico - dice l’assessore ai Lavori pubblici, Pippo Pecorino – abbiamo individuato delle priorità. Vi sono, infatti, delle strade che hanno realmente bisogno di lavori di consolidamento». Soddisfatto anche il sindaco Firrarello: «I progetti presentati – afferma - sono 8 e faremo il possibile affinché ne vengano finanziati il maggior numero possibile. I cantieri di lavoro, infatti, oltre a permetterci di consolidare alcune strade, ci danno la possibilità di dare lavoro a giovani disoccupati in un momento particolarmente difficile».

Ma vediamoli questi progetti. Due cantieri renderanno più stabile via Piersanti Mattarella. Negli spazi esterni della scuola comunale di viale Kennedy, che attualmente ospita il liceo scientifico, verranno sistemate le pendenze del terreno, che verrà pavimentato. Due cantieri anche in via Annunziata, dove verranno sistemati i servizi sotterranei, le pendenze e la pavimentazione con basole di pietra lavica. Più o meno gli stessi lavori anche in via Scafiti, mentre un altro cantiere sistemerà 400 metri della strada comunale Cabalotto, che verrà resa stabile, attraverso la posa di gabbie di muri a secco e pavimentata. Infine, altri 400 metri della strada comunale Barrili, nei pressi della confluenza con la strada provinciale, verrà asfaltata e i muri a secco saranno sistemati. (La Sicilia)



18 Dicembre 2009

Un Capodanno senza «botti»

Il sindaco firma l'ordinanza

Niente «botti» per Capodanno a Bronte. Il sindaco, Pino Firrarello, visti i risultati positivi registrati durante lo scorso Capodanno, anche quest'anno ha firmato un'ordinanza che vieta la «vendita e l'uso di petardi e oggetti esplodenti di ogni genere e categoria durante i festeggiamenti di questo fine anno e del Carnevale 2010.» «Lo scorso anno - spiega il sindaco - abbiamo adottato questo provvedi­mento per evitare che soprattutto i ragazzi corressero rischi. In passato, infatti, diverse persone sono state costrette a ricorrere alle cure dei medici dell'ospedale, perché ferite dall’esplo­sione».

«Visti - ha aggiunto l'assessore Luigi Putrino, che ha sostenuto l'ordinanza - i risultati conseguiti durante lo scorso periodo delle festività natalizie grazie all'impegno profuso dalle forze di polizia e all'attività di informazione e prevenzione della polizia municipale, non ci si poteva sottrarre dal reiterare questo strumento, rivelatosi utile a salvaguardare l'incolumità delle persone. Ringrazio - conclude Putrino - i commercianti per la sensibilità dimostrata, certo della loro collaborazione anche durante queste feste.» L'ordinanza è stata anche trasmessa al prefetto di Catania e a tutte le forze di polizia che operano sul territorio. (La Sicilia)



15 Dicembre 2009

Le rassegne natalizie aperte dalla bravura dei pattinatori

Comincia in allegria il periodo prenatalizio di Bronte, con l’abilità e la bravura dei ragazzi del centro giovanile “Il Birillo”, che si sono esibiti nella centralissima piazza Rosario mostrando la loro abilità nel pattinaggio in una manifestazione voluta dall’assessore alla solidarietà sociale, Maria De Luca: «E’ quello che mi aveva chiesto il sindaco. - ha affermato l’assessore De Luca - Del resto questa piazza si presta perfettamente ad attività di pattinaggio”. Presenti alla manifestazione il vice sindaco nonché assessore alla Pubblica Istruzione, Nunzio Calanna ed il sindaco Pino Firrarello che ha applaudito l’iniziativa.

«E’ stato bello vedere questi ragazzi pattinare. - ha concluso il sindaco - ma è stato ancor più bello rendersi conto che presso il nostro centro giovanile Il Birillo i nostri ragazzi praticano con efficacia non solo attività ludiche e ricreative, ma anche sportive e formative, diventando, come è avvenuto questa sera, protagonisti della vita della nostra cittadina.» [L. S.]



14 Dicembre 2009

UN MODO PER RISPARMIARE NELLA "QUARTA SETTIMANA" ATTIRANDO TURISTI

«Bronte spende bene»

"BRONTE SPENDE BENE", LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTOSe è vero che le famiglie rischiano di non arrivare più alla “quarta settimana”, l'Amministrazione comunale corre ai ripari e chiede ai commercianti di aderire al progetto “Bronte spende bene”.

Un’idea già realizzata con successo in altre Regioni d’Italia che vede i commercianti proporre nella quarta settimana del mese sconti su determinati articoli concordati preventivamente con il Comune che a sua volta verifica l’efficacia dello sconto e attua la campagna pubblicitaria dell’iniziativa. L'iniziativa è stata presentata in Comune dal sindaco Firrarello, insieme agli assessori Giuseppe Gullotta ed Alfio Pinzone, oltre al dott. Nino Minio che sta studiando il progetto nel dettaglio.

“Il progetto – ha affermato l’assessore Gullotta - è rivolto principalmente alle famiglie, consentendo loro di risparmiare in questo momento di crisi. Ritengo però che sia conveniente anche per i commercianti che entrano a far parte di un circuito pubblicitario in grado di aumentare la clientela e quindi portare benefici”.

Ed i commercianti hanno apprezzato l’idea con il sindaco Firrarello che, oltre a condividere l’iniziativa, la considera ottima anche per sviluppare il turismo: “Quando dico che il paese deve diventare più bello – ha affermato il senatore – lo dico perché questo può favorire lo sviluppo dell’economia turistica. Ritengo, infatti, che la domenica i negozi debbano essere aperti e che bisogna allestire un mercatino che attiri i turisti. E questa iniziativa – conclude – rischia veramente di interessare i turisti, attirati, perché a venire ad acquistare prodotti tipici proprio la quarta settimana del mese”.



10 Dicembre 2009

«Arrediamo piazza Spedalieri»

Il sindaco incontra cittadini e associazioni per vagliare le proposte

Il sindaco di Bronte, Pino Firrarello, apre il dibattito per raccogliere pareri e opinioni su quali arredi collocare in piazza Spedalieri. Lo ha fatto durante un incontro organizzato nella saletta conferenze del liceo Capizzi, invitando i tecnici e le associazioni. «Questa piazza - ha affermato Firrarello - deve ancora essere abbellita da ulteriori arredi che il Comune non avrebbe mai potuto acquistare se non ci fosse stato l'intervento del presidente della Provincia, Giuseppe Castiglione. Così ho chiesto all'arch. Concetta Falanga di redigere una proposta da discutere con voi.»

Presenti l'assessore Pippo Pecorino, alcuni consiglieri comunali e il baby sindaco Giada Greco. L'architetto ha individuato alcuni elementi su cui lavorare, come l'aumento dei posti a sedere e delle zone ombreggiate, realizzando dei vasi che possono trasformarsi in sedili e piantando degli alberi sullo sfondo. Richieste sono giunte dai cittadini affinché si aumenti la luminosità della piazza e si delimitino più marcatamente le aree dove sedersi con la viabilità interna alla piazza. Adesso il capo dell'ufficio tecnico, ing. Salvatore Caudullo, raccoglierà altri suggerimenti per redigere una proposta condivisa. (La Sicilia)



6 Dicembre 2009
LO SVILUPPO A BRONTE

Il sindaco Firrarello: «Nei primi mesi del prossimo anno potranno iniziare i lavori». Previsti anche servizi «hi tech» che faranno risparmiare sull’energia elettrica

Area artigianale, 16 nuovi lotti

Il progetto di ampliamento è esecutivo: finanziamento di 4 milioni di euro

Il progetto di ampliamento della zona artigianale, che include anche alcune opere di urbanizzazione, adesso è esecutivo. Sedici nuovi lotti, da assegnare ad altrettanti artigiani che potranno contare anche su servizi “hi tech” che gli faranno risparmiare sull’energia elettrica. Il Comune, infatti, dopo aver presentato il progetto preliminare, ha ricevuto la comunicazione, da parte dall’assessorato regionale alla Cooperazione, che questo era stato finanziato con 3 milioni 980 mila euro attraverso i fondi europei del programma operativo 2007 - 2013. Così gli uffici, in anticipo rispetto ai tempi stabiliti, ha completato l’elaborato, presentandolo alla Regione.

«Entro 15 giorni – ci dice il sindaco Pino Firrarello - l’assessorato perfezionerà il decreto da sottoporre al visto della Corte dei Conti. Non è escluso, quindi, che nei primi mesi del 2010 potranno iniziare i lavori». Lavori che sono particolarmente attesi dagli artigiani che intendono insediarsi nella zona artigianale, che dopo essere una delle più grosse ed attive della Sicilia, rischia di diventare leader nel rispetto dell’ambiente e nella produzione di energia. «Fra i lavori da eseguire - ci dice il capo dell’ufficio tecnico del Comune, ing. Salvatore Caudullo - ci sono anche delle aree adibite a posteggio coperto con dei pannelli fotovoltaici. Così, oltre a proteggere le vetture in sosta e fornire un ulteriore servizio, contemporaneamente si produrrà energia elettrica che servirà non solo per la pubblica illuminazione, ma sarà anche ridistribuita agli artigiani».

Il progetto, ovviamente, è molto più ampio. Oltre ai 16 nuovi lotti, verrà realizzata la rete idrica che permetterà di fare funzionare gli impianti antincendio, ma anche la rete fognaria e la pubblica illuminazione verranno ampliate. Oltre a ciò, i terreni dei nuovi lotti saranno tutti recintati. Il tutto rispettando i parametri urbanistici con le aree a verdi che non sono state diminuite. In pratica, più di 2 ettari e mezzo di terreno diventerà produttivo, per soddisfare le richieste degli artigiani.

«Lo abbiamo sempre detto e sostenuto - afferma Firrarello - se abbiamo deciso di ampliare la zona artigianale è perché aumentano gli imprenditori che ci chiedono di insediarsi. Oggi a Bronte, in quest’area, ci lavorano oltre 800 persone, ma soprattutto ha sede un’ampia fetta di imprenditoria brontese. Per questo, in questi anni, abbiamo lavorato per dotarla di servizi migliori e di una nuova viabilità che favorissero la crescita delle imprese e l’impiego sempre maggiore di manodopera. Il risultato - conclude – è che si è creato un ciclo certamente virtuoso, che vede tanti chiedere un lotto della zona artigianale e noi accontentarli». Il sindaco guarda già anche al futuro, non escludendo la possibilità di trasformare l’attuale area artigianale in industriale. (...) Complessivamente, il giro di affari che ruota attorno la zona artigianale di Bronte, si aggira intorno ai 20 milioni di euro. (La Sicilia

L'ampliamento della zona artigianale

La notizia che arriveranno quasi 4 milioni di euro per l’ampliamento della zona artigianale con la conseguente possibilità che siano assegnati nuovi lotti per lo sviluppo produttivo dell’intera area, nonché per la realizzazione di parcheggi e di altre opere infrastrutturali come la dotazione di pannelli fotovoltaici al servizio delle aziende e della pubblica illuminazione, è senza dubbio un fatto di rilevante importanza che porta ad un autentico salto di qualità della zona artigianale del SS Cristo.

E’ positivo il fatto che il Sindaco non escluda la possibilità che l’attuale area artigianale venga trasformata ed ampliata anche in zona industriale: lo sguardo rivolto al futuro da parte dell’attuale Sindaco rappresenta la conferma che la scelta operata a suo tempo di localizzare gli insediamenti artigianali e produttivi nella contrada SS Cristo è stata una scelta di grande intuizione rispetto a chi negli anni 80 riteneva che la zona artigianale si dovesse realizzare a ridosso dell’abitato sud di Bronte.

La metanizzazione della zona artigianale, il cui progetto è stato redatto ed avviato durante l’Amministrazione Comunale presieduta dall’ex Sindaco Leanza così come altre opere che ne sono seguite comprese la dotazione dei pannelli fotovoltaici non soltanto negli opifici artigianali, ma anche nelle scuole e negli edifici pubblici, iniziative tanto contestate e avversate dall’allora Consiglio Comunale che poi sfiduciò il Sindaco Leanza ha rappresentato l’inizio di una nuova fase di crescita del comprensorio produttivo del SS Cristo: è da dire quanto sono lontani i tempi in cui nell’anno 1981 fu assegnato dalla Regione Siciliana il primo finanziamento di 500 milioni che segnò l’avvio di altri successivi cospicui finanziamenti una volta che erano state superate le difficoltà collegate all’apposizione del vincolo di inedificabilità conseguente all’approvazione sempre nell’anno 1981 della legge istitutiva del Parco dell’Etna.

Le opere che si andranno a realizzare compenseranno in parte il danno che il Comune di Bronte ha ricevuto quando non sono stati utilizzati i 17 miliardi di lire concessi nell’anno 1991 dall’Assessorato Regionale alla Cooperazione Artigianato e Commercio, retto allora dal nostro concittadino brontese On Salvatore Leanza, per l’inefficienza e l’incapacità della gestione commissariale del Comune nei primi anni 90; a fronte dell’aumento delle aziende e degli addetti che operano nella zona artigianale si rende opportuno ora recuperare le altre opere previste in quel progetto, come la realizzazione di un asilo nido e di una scuola materna, nonché la istituzione di una scuola di formazione professionale per l’artigianato, opera quest'ultima di attuale rilevante interesse per consentire la riqualificazione degli addetti nel settore tessile, allo stato in grave crisi.
Simone T.
Associazione Ciclope

9 Dicembre 2009



6 Dicembre 2009

Il viale Indipendenza sarà meno ripido

La pendenza della nuova circonvallazione, in alcuni punti, potrà essere abbassata fino a 80 centimetri

Le discese del costruendo viale Indipendenza, ovvero la nuova circonvallazione di Bronte, saranno meno ripide di quelle previste dal progetto iniziale. Lo ha deciso il sindaco Pino Firrarello che ha assecondato le richieste dei cittadini. «I lavori di viale Indipendenza sono quasi ultimati - ci dice il sindaco Pino Firrarello - mancano i marciapiedi e l’asfalto. Dovendoci però fermare per alcuni imprevisti derivati dal sottopassaggio di alcuni servizi erogati dall’Enel, dalla Telecom, dalla rete del gas e di altre aziende, abbiamo deciso di verificare le condizioni per abbassare in alcuni punti il livello della strada, abbassando alcune pendenze». Il progetto, è bene specificarlo, aveva superato tutti visti necessari e le percentuali di pendenza previste consentivano perfettamente il transito in entrambi i sensi di marcia dei Tir più pesanti.

Certo, però, che l’orografia del territorio non può essere stravolta e le strade di Bronte, che vanno dagli oltre 600 metri sul livello del mare di contrada Sciarotta ai quasi 800 di Borgonuovo, sono spesso con pendenze ripide. E gli uffici hanno già verificato la possibilità di assecondare le richieste del sindaco.

La strada dove le pendenze sono più ripide, sarà abbassata dai 60 agli 80 centimetri. Ovviamente, la variante di progetto interesserà sia i pozzetti che saranno abbassati, sia i collegamenti con le intersezioni stradali che saranno ovviamente riviste. «Un accorgimento in più - conclude il sindaco – che ci permetterà di avere una nuova circonvallazione ancora più pratica». La nuova via Indipendenza, ricordiamo, è stata realizzata per evitare il transito dei mezzi pesanti diretti alla zona artigianale e delle auto solo di passaggio, nell’attuale circonvallazione ormai considerata assorbita dall’area urbana. (Fonte La Sicilia)



2 Dicembre 2009

NEL 2008 IL VITALIZIO E' STATO DI 500 EURO

Buono socio sanitario

Approvata la graduatoria

Buono Socio Sanitario, il tavolo della riunione450 euro mensili riservati a 118 famiglie che in casa prestano cure ad anziani anziani con gravi disabilità e non autosufficienti

I Comuni di Bronte, Maletto, Maniace e Randazzo, insieme con il Distretto sanitario di Bronte dell’Asl, hanno approvato la graduatoria degli aventi diritto al Buono socio sanitario, un vitalizio di 450 euro mensili riservato alle famiglie che mantengono o accolgono anziani di età superiore a 69 anni non autosufficienti o con gravi disabilità. E nell’intero territorio dei 4 Comuni, 118 nonnini con basso reddito, proprio in base alle condizioni economiche, sono stati scelti dagli uffici.

All’incontro hanno partecipato l’assessore ai Servizi sociali Maria De Luca, il sindaco di Maletto Giuseppe De Luca, gli assessori ai Servizi sociali di Maniace e Randazzo, rispettivamente Antonino Cantali ed Antonino Zingali, oltre al direttore del Distretto sanitario dott. Carmelo Di Stefano ed al dirigente del Comune di Bronte, Biagio Meli.

“Per il buono socio sanitario – afferma l’assessore Maria De Luca – siamo riusciti ad ottenere dalla Regione siciliana la somma complessiva di 320 euro che divideremo alle famiglie residenti nel distretto che mantengono o accolgono anziani non autosufficienti debitamente certificati o disabili gravi. E’ chiaro – continua – che la somma servirà per acquistare dei servizi aggiuntivi rispetto a quelli che già i Comuni garantiscono come per esempio l’assistenza domiciliare”. “I servizio sociali – afferma il sindaco Pino Firrarello – sono un po’ il termometro della qualità dei servizi offerti dai Comuni. E chiaro – conclude – che il buono socio sanitario qualifica ancor di più gli ottimi servizi che già offriamo”.



2 Dicembre 2009

Ok del Consiglio all'assestamento di bilancio

Il Consiglio comunale ha approvato l’assestamento generale di bilancio per l’anno 2009, permettendo alla Giunta di disporre alcune somme necessarie per migliorare ancor di più alcuni lavori pubblici in fase di realizzazione ed effettuare numerose manutenzioni: “L’assestamento di bilancio – ha affermato il presidente del Consiglio, Prestianni – era un passo importante per continuare a sostenere le tante attività poste in essere dall’Amministrazione Firrarello. Un plauso va certo al consigliere Biagio Petralia che con preparazione e dovizia di particolari ha reso edotto l’assemblea consiliare sull’importanza di questa votazione”. “Il Pdl – ha aggiunto Petralia - ha votato all’unanimità la manovra di assestamento di bilancio che ha imposto il rispetto del patto di stabilità. Purtroppo la Regione siciliana, a differenza di altre Regioni come la Lombardia, non ha legiferato in tempo per la modifica del patto di stabilità, costringendo Comuni virtuosi come il nostro a dover rinviare al prossimo esercizio finanziario alcune attività”.

E grazie a questa approvazione adesso la Giunta potrà utilizzare parte dell’avanzo di amministrazione per completare alcune opere pubbliche come via Indipendenza o il parco di via Cavalieri di Vittorio Veneto, di effettuare delle manutenzioni al campo sportivo, alla rete idrica ed a quella fognaria, ed effettuare spese urgenti. “Il consistente avanzo di amministrazione 2008 – ha affermato l’assessore Luigi Putrino – pari a un milione e 800 mila euro (di cui solo un milione e 150 mila è stato utilizzato) smentisce chi paventa sperperi da parte di questa Amministrazione. Ringrazio l’Ufficio ragioneria e il presidente della Commissione bilancio Andrea Sgrò che pur essendo all’opposizione svolge il proprio compito con imparzialità”.



29 Novembre 2009
IL PROGETTO CONSENTIRA' L'ACCESSO PRIVILEGIATO A FINANZIAMENTI REGIONALI

Approvato il Centro commerciale naturale

Un marchio unico per i negozi del Centro

Il centro storico potrebbe diventare anche anche un “Centro commerciale naturale”. Il Consiglio comunale, presieduto da Gino Prestianni, ha approvato infatti all’unanimità il “progetto-format” redatto dall’assessore Salvia con la collaborazione degli uffici e dei consiglieri Ada Biuso e Maria Pia Castiglione per il necessario accreditamento alla Regione siciliana. Il progetto mira a riqualificare la zona storica del paese ponendo le basi per lo sviluppo: «In un’area delimitata già a suo tempo che da viale Catania arriva a piazza Spedalieri percorrendo viale Catania – afferma l'assessore Salvia in un comunicato – abbiamo istituito il “Centro commerciale naturale Città di Bronte”, ricevendo già l’adesione di circa 30 commercianti. L’approvazione ci permetterà di poter percorrere una corsia privilegiata per accedere ad alcuni finanziamenti regionali mirati a rivalutare le piccole imprese commerciali ed artigiane accomunate da un marchio unico».

Un mezzo che secondo l'assessore dovrebbe permettere alla piccola distribuzione di controbattere il potere dei centri commerciali. E Bronte offre il suo centro storico per attirare residenti e turisti ed invitarli a fare shopping in centro, soprattutto alla luce dell’apertura della pinacoteca e dopo aver visitato le nuove piazze Spedalieri e Rosario.

“Questa amministrazione – ha aggiunto il sindaco Pino Firrarello – non si è mai tirata indietro di fronte alla possibilità di aumentare la competitività di chi fa impresa e da lavoro in tutti i settori, compreso quello commerciale ed artigianale. Del resto le tante attività poste in essere per riqualificare il centro storico sono sotto gli occhi di tutti”.

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