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La sindacatura Leanza (2002-2004) - Prima relazione semestrale

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Programma elettorale

Relazione semestrale del Sindaco presentata al Consiglio comunale

(Giugno - Dicembre 2002)

Salvatore Leanza

Organizzazione Amministrativa Comunale
Sviluppo economico 
Piano Regolatore Generale 
Parcheggi
Centro Storico
Approvvigionamento idrico - potabile
Igiene Ambientale
Scuole ed Edilizia Scolastica

Settore socio-assistenziale
Impianti sportivi

Trasporto Urbano
Pubblica Illuminazione
Servizi Cimiteriali
Contenzioso Legale - Amministrativo
Banca Popolare di Bronte e Siciliana Gas
Esperti e Consulenti

SECONDA RELAZIONE (Gennaio-Giugno 2003)

TERZA RELAZIONE
(Giugno-Dicembre 2003)

 

L’attuale Amministrazione Comunale si è insediata il 17 giugno 2002 a seguito delle elezioni di ballottaggio alla carica di Sindaco avvenute il 9 giugno 2002.
La scelta dell’elettorato brontese di eleggere un Sindaco in controtendenza rispetto alla composizione politica del Consiglio Comunale ha comportato da parte mia l’assunzione di un carico di responsabilità maggiore per la fiducia accordata alla mia persona al di fuori di ogni schematismo di tipo politico o partitico.
I sei mesi trascorsi sono stati appena sufficienti per rendermi conto insieme agli Assessori Comunali della complessità dei problemi cittadini e dei conseguenti necessari interventi per portare avanti il programma amministrativo posto a base della mia candidatura alla carica di Sindaco del Comune di Bronte.

L’avvio dell’attività amministrativa si è resa più difficile per il fatto che la compagine amministrativa da me nominata si poneva in condizione di discontinuità con la precedente Amministrazione Comunale e doveva affrontare un Consiglio Comunale in maggioranza avverso con l’aggravante che era necessario anche del tempo per eliminare gli inevitabili malesseri conseguenti ad una campagna elettorale tesa e nervosa.
Il mio primo obiettivo è stato quello di dare PRESTIGIO ED AUTOREVOLEZZA ALL’ISTITUZIONE COMUNALE nei confronti delle altre Istituzioni o Enti con i quali il Comune di Bronte intrattiene rapporti di varia natura.
Ed in questa direzione va vista l’iniziativa di dare vita ad un contenitore culturale permanente al quale è stato dato il nome di BRONTEVENTI per la organizzazione di tutte le manifestazioni tendenti a promuovere l’immagine ed il nome della città di Bronte, caratterizzata d’ora in poi in tutte le espressioni come “LA CITTÀ DEL PISTACCHIO E DELLA CULTURA” con l’aggiunta del logo raffigurante il “CICLOPE BRONTE” al tradizionale stemma con al centro l’aquila imperiale.

Con la denominazione di BRONTEVENTI si vuole raggiungere l’obiettivo da parte dell’Amministrazione Comunale di avviare il risveglio culturale e turistico di Bronte mediante l’organizzazione di tutta una serie di eventi culturali, religiosi, teatrali, musicali, sportivi e di promozione dei prodotti tipici locali.
Ciò potrà rappresentare un richiamo non soltanto per la cittadinanza brontese ma anche ed essenzialmente per i Comuni vicini ed i forestieri così da valorizzare adeguatamente il patrimonio artistico monumentale (Collegio Capizzi, Castello Nelson, Teatro Comunale, Chiese) e paesaggistico ed accrescere l’occupazione permanente specialmente nel settore dei servizi e delle attività produttive.
L’organizzazione nello scorso anno 2002 della lunga Estate brontese, della Festa del Patrono San Biagio, della Sagra del pistacchio e degli altri appuntamenti culturali di fine anno hanno rappresentato un significativo inizio di quanto potrà essere sviluppato nel corso del corrente anno a partire dalla Festa della Madonna Maria SS.ma Annunziata.
L’organizzazione della GIORNATA DEL IV NOVEMBRE per la commemorazione dei Morti di tutte le guerre, l’avere ridato dignità al Simulacro dei Caduti e la cerimonia dell’alza bandiere sono stati i momenti più toccanti e significativi dei primi mesi dell’esperienza di Sindaco della città di Bronte.
In questi primi mesi ho inteso mirare a trasformare la Casa Comunale, così come mi ero impegnato nel corso della campagna elettorale, in un centro promotore e regolatore dell’economia locale e dei bisogni dell’intera comunità brontese in grado di coniugare concretamente in senso moderno e riformista ed in termini di efficienza, di efficacia e di economicità, sviluppo economico e difesa dell’ambiente, solidarietà sociale e crescita occupazionale.

Organizzazione Amministrativa Comunale
Si sono resi necessari diversi aggiustamenti nell’organizzazione amministrativa comunale tutti tendenti, mi auguro ormai in modo definitivo, a semplificare le procedure amministrative ed a garentire la erogazione di servizi efficienti nei confronti dei cittadini utenti e degli operatori economici.
La nomina del Direttore Generale (o City Manager), come figura diversa dal Segretario Generale, la contemporanea costituzione del Nucleo di valutazione e del Controllo di Gestione consentiranno una migliore allocazione ed ottimizzazione delle risorse professionali e finanziarie, nonché dei sistemi gestionali del Comune che si articolerà attraverso dieci aree operative, alcune senza dubbio innovative, come quella relativa alle ENTRATE TRIBUTARIE e l’altra riguardante le POLITICHE COMUNITARIE e lo SPORTELLO IMPRESE ED INFORMAGIOVANI.
Nel settore dei TRIBUTI sarà avviata gradatamente la gestione diretta sia per quanto riguarda l’accertamento che la riscossione, facendo in modo che vengano eliminati quei disagi che molto spesso devono subire i cittadini.
La istituzione deliberata dal Consiglio Comunale di una ASSOCIAZIONE TRA I COMUNI di BRONTE, MALETTO E MANIACE consentirà certamente a garentire inoltre una economicità ed una maggiore efficienza nella gestione comune di alcuni servizi.
La realizzazione della “CARTA DEI DIRITTI E DEI SERVIZI DEL CITTADINO E DEL CONTRIBUENTE” unitamente al Regolamento per la nomina del DIFENSORE CIVICO ed alla modifica dello STATUTO COMUNALE, tutti atti predisposti dalla Giunta Municipale e che dovranno essere esaminati dal Consiglio Comunale, contribuiranno certamente ad avvicinare il cittadino all’Istituzione Comunale, sia essa rappresentata dal Sindaco e dalla sua Giunta che dal Consiglio Comunale.
 
Sviluppo economico
E’ fondamentale per l’Amministrazione Comunale puntare in modo deciso ad una PROMOZIONE DEL C.D. TURISMO CULTURALE ED ALLO SVILUPPO DEGLI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI.
Il patrimonio monumentale ed artistico deve rappresentare l’occasione per sviluppare il TURISMO RURALE, ESCURSIONISTICO E NATURALISTICO per il quale si stanno ponendo le basi per la costituzione di una società mista a prevalente capitale pubblico, ma con la ricerca di un adeguato partner privato, in modo da consentire una gestione efficiente di tutti quei servizi che senza dubbio potranno rappresentare la possibilità di dare occupazione stabile agli attuali lavoratori precari ma anche di creare nuova occupazione.
Più specificatamente nel settore culturale è stata posta un’adeguata attenzione da parte dell’Amministrazione Comunale a riprendere una tradizione tanto cara alla cittadinanza brontese, mi riferisco alla BANDA MUSICALE; è stato avviato anche un caso di formazione musicale con il coinvolgimento delle scuole e l’avvicinarsi alla disciplina musicale di molti giovani brontesi.
Nei programmi dell’Amministrazione Comunale vi è inoltre un potenziamento della BIBLIOTECA COMUNALE, che sarà trasferita in altra sede e dovrà restare aperta al pubblico anche il pomeriggio, ed una diversa sistemazione dell’ARCHIVIO COMUNALE.
Con l’Archivio di Stato di Palermo e la sezione di Catania è stato già avviato l’iter amministrativo per avere presso il Castello Nelson una riproduzione dell’ARCHIVIO STORICO DEI NELSON che sarà allocato in uno dei locali che saranno adeguati con il finanziamento ottenuto dalla Regione Siciliana, su un progetto redatto dalla precedente Amministrazione Comunale, per l’attivazione di un MUSEO DELLA PIETRA LAVICA, per il quale sarà indetto nei prossimi mesi un CONCORSO FOTOGRAFICO NAZIONALE previsto dal sopradetto decreto di finanziamento.
La costituzione, come già precedentemente detto, di una società mista per la gestione del patrimonio culturale e naturalistico, e più specificatamente quindi del Castello Nelson, potrà consentire non soltanto la rivalutazione culturale e storico di un bene artistico, così come ha avuto modo di apprezzare nel corso di una recente visita il critico d’arte VITTORIO SGARBI, ma anche con la ricerca di un adeguato partner privato avviare un programma per la valorizzazione del complesso monumentale e naturalistico e per il suo inserimento nei circuiti turistici internazionali.
Così come la recente assegnazione di altri 12 lotti nella ZONA ARTIGIANALE DEL SS. CRISTO, sei destinati alle aziende artigiane e sei destinati alle piccole e medie imprese industriali, con l’aggiunta dell’assegnazione di altri 26 lotti nella c.d. zona D2 destinata anche alle aziende che operano nel settore del commercio e dei servizi, dovrà rappresentare un incremento dell’occupazione e delle attività produttive per le quali sarà reso presto operante un apposito UFFICIO IMPRESE al servizio delle categorie economiche per lo snellimento delle procedure relative alla cessione in diritto di superficie o vendita dei lotti ed al rilascio della concessione urbanistica.
E’ stato presentato anche alla Regione Siciliana il progetto per il completamento delle opere di urbanizzazione nella zona artigianale consistenti nella realizzazione di un centro servizi con scuola professionale e asilo nido e dei lavori di allacciamento alla rete del gas metano e del depuratore comunale.
Anche per l’area artigianale ed industriale del SS. Cristo sono state poste dall’Amministrazione Comunale le basi per la costituzione di un CONSORZIO DI GESTIONE della stessa mediante il coinvolgimento delle rappresentanze di categoria e con l’obiettivo anche di stabilizzare una parte del precariato.
Così come un’altra SOCIETÀ MISTA in partenariato con ITALIALAVORO sarà costituita per la gestione di tutti quei servizi che soltanto attraverso un intervento privatistico potranno rendersi più efficienti oltre che consentire l’offerta di un lavoro stabile ad altri lavoratori: l’Amministrazione Comunale ha richiesto alla Regione Siciliana un primo finanziamento che è stato già concesso dall’Assessorato Regionale al Lavoro.
L’Amministrazione Comunale ha seguito infatti l’indirizzo indicato dalla Regione Siciliana di promuovere la costituzione delle Società Miste come strumento di stabilizzazione del precariato.
Il Bilancio comunale e la dotazione organica attuale non consentono altre alternative.
La capitalizzazione della una o più società miste che potranno essere costituite potrà avvenire con parte dei fondi derivanti dalle “Rojaltys” sul metano che possono essere destinate non all’assunzione di personale comunale ma all’occupazione nelle attività produttive e nei servizi.
Nel SETTORE AGRICOLO sarà promossa la costituzione di un CONSORZIO DOP per il pistacchio e saranno poste le basi per un sostegno del comparto della frutticoltura attraverso anche il rilancio dell’attività della COOPERATIVA CASTEL DI BOLO-GOLLIA che dovrà essere aperta a tutti i produttori brontesi così come convenuto nel corso di diversi incontri avvenuti in sede municipale alla presenza delle Associazioni di categoria del comparto agricolo ortofrutticolo.
Nel corso dell’estate sono stati operati molti interventi per la VIABILITÀ RURALE e si è redatto il progetto di un CANTIERE PER DISOCCUPATI che è stato presentato per il finanziamento alla Regione Siciliana.
Nel settore della FORESTAZIONE è in corso di rinnovo la convenzione per la gestione di parte del demanio comunale dalla Forestale, che però è in mora nel pagamento dei canoni relativi all’ultimo triennio,e sono stati completati i lavori di rimboschimento e recinzione nella zona “Foresta Vecchia” del Parco dei Nebrodi.
Nel quadro del rilancio delle produzioni tipiche locali e del settore zootecnico è in corso di verifica da parte dell’Amministrazione Comunale la possibilità di riprendere un vecchio progetto denominato “QUADRIFOGLIO” che prevedeva la realizzazione di un centro commerciale per la vendita dei prodotti tipici e la costruzione di un’area attrezzata da utilizzare come Fiera per le attività zootecniche e casearie.
Nei prossimi mesi sarà costituito anche un consorzio tra agricoltori per L’UTILIZZO DELLE ACQUE REFLUE DEL DEPURATORE AI FINI IRRIGUI AGRICOLI.
Per quanto riguarda il MATTATOIO COMUNALE ne è stata sospesa temporaneamente l’attività per alcune carenze di natura gestionale ed anche perché l’autorizzazione regionale per la macellazione di soltanto venti capi ogni settimana è risultata limitativa delle reali potenzialità dell’impianto destinato ad essere utilizzato per un territorio non soltanto brontese ma comprensoriale.
Il mattatoio sarà potenziato sulla base di un progetto per la cui attuazione sono state attivate le procedure della concessione di costruzione e gestione da parte di un operatore privato, che dovrà provvedere a realizzare anche un inceneritore per gli scarti della macellazione e per le carcasse animali.
Con l’identico sistema del project financing sarà realizzato l’AUTOPARCO COMUNALE per il quale esiste un progetto redatto dall’Ufficio Tecnico Comunale.
Nel settore del COMMERCIO è stato recuperato il finanziamento, sulla base di un’azione giudiziaria nei confronti della Regione Siciliana instaurata dalla precedente Amministrazione Comunale, per la costruzione del MERCATO COPERTO ed è intendimento dell’attuale Amministrazione procedere alla riqualificazione ambientale dell’area a valle dell’abitato, nella quale insiste la COSTRUZIONE “C.D. PERRONE”, per essere destinata ad attività di interesse generale (ipermercato con negozi, cinema, sala bingo, discoteca) al servizio anche del comprensorio dei Comuni vicini a Bronte.
Per quanto riguarda la pianificazione nel settore del commercio è stato recuperato il ritardo nell’applicazione della Legge Regionale n. 28/89 portando all’esame del Consiglio Comunale il PIANO DI ADEGUAMENTO DELLA RETE DISTRIBUTIVA DEL COMMERCIO.
Nel quadro di uno sviluppo economico del territorio brontese è stata deliberata dalla Giunta Municipale l’adesione al LEADER PLUS di Adrano ed alla Società SVILUPPO IONICO ETNEO, con sede a Randazzo, che si aggiungono alle partecipazioni già esistenti al PATTO TERRITORIALE SIMETO-ETNA con sede nel Comune di Paternò ed al PIT-ETNA con sede nel Comune di Giarre.
Nelle prossime settimane il Consiglio Comunale avrà anche la possibilità di esaminare e discutere il PIANO TERRITORIALE DEL PARCO DELL’ETNA, che dopo oltre venti anni dalla costituzione dell’Ente Parco dell’Etna è stato portato da recente all’esame del Consiglio del Parco.

Piano Regolatore Generale
E’ intendimento dell’Amministrazione Comunale procedere immediatamente all’esame dello schema di PRG che è stato trasmesso al Consiglio Comunale per verificare in via preliminare la esistenza o meno di incompatibilità da parte dei Consiglieri Comunali.
Si ritiene indispensabile da parte mia procedere altresì ad una valutazione complessiva degli elaborati progettuali, da effettuarsi d’intesa tra la Giunta Municipale ed il Consiglio Comunale in sede di commissione consiliare e con la consultazione delle categorie produttive e delle rappresentanze dei circoli e delle associazioni cittadine, tenendo conto della necessità di un adeguamento alle norme di protezione civile e di accompagnare lo schema di PRG con uno studio di fattibilità sulle potenzialità di sviluppo dell’intero territorio comunale in modo da dotare il Comune di Bronte di uno strumento urbanistico e territoriale che abbia una sua sostenibilità ambientale, economica, sociale e culturale e che sia in linea con le pianificazioni adottate o in corso di adozione da parte degli Enti territoriali che hanno competenza sul territorio comunale, quali la Provincia Regionale di Catania ed il Parco dell’Etna e dei Nebrodi.

Parcheggi
Uno dei problemi più assillanti è quello relativo alla individuazione di aree da destinare a parcheggi.
Nelle prossime settimane sarà aperto al pubblico il piano terra ed il primo piano del parcheggio di Viale Catania che potrà ospitare circa 60 autovetture.
Sarà acquisito l’immobile nel quale è allocata l’attuale sede dell’ufficio postale che sarà destinata con un finanziamento regionale per il recupero del centro storico ad area attrezzata a parcheggio per oltre 100 auto a servizio anche del vicino ospedale.
E’ stato presentato il progetto per il risanamento ambientale della zona degradata a valle della chiesa della Madonna del Riparo per la realizzazione di un PARCO URBANO con al centro una grande piazza da utilizzare anche come parcheggio.
Nei prossimi mesi sarà disponibile uno spazio alle spalle dell’attuale Palazzo Municipale che servirà da collegamento con la Via Roma e consentirà di parcheggiare almeno 20 auto.
Una delle ipotesi allo studio è anche quella di abbattere alcune abitazioni fatiscenti del centro storico, compreso l’edificio del vecchio PALAZZO MUNICIPALE DI VIA ANNUNZIATA che è stato dichiarato inidoneo ad ospitare uffici e potrebbe essere abbattuto per consentire la realizzazione di due parcheggi sotterranei e di una piazza soprastante.
Nelle prossime settimane sarà avviato il servizio di sosta a tempo sulle strisce blu con l’utilizzo anche dei c.d. “AUSILIARI DEL TRAFFICO”.
D’altra parte si rende necessario anche ricercare all’interno del centro abitato spazi che oltre ad essere destinati a parcheggi dovranno essere utilizzati come eventuali aree di aggregazione di protezione civile in caso di eventi calamitosi.

Centro Storico
E’ intendimento dell’Amministrazione Comunale fare in modo che il Corso Umberto, una volta che saranno realizzate le aree adiacenti da destinare a parcheggio, possa essere considerato il “SALOTTO” DI BRONTE consentendone l’attraversamento soltanto pedonale e facendo in modo che alcune attività commerciali vengano decentrate nei nuovi quartieri cittadini.
E’ in questa ottica di decentramento delle attività non soltanto economiche ma anche amministrative saranno trasferiti alcuni uffici dal centro: l’UFFICIO DEL LAVORO sarà allocato nel secondo piano dell’immobile di nuova costruzione sito nel Viale Catania; la BIBLIOTECA sarà trasferita in altra sede, così come la nuova CASERMA DEI CARABINIERI che sarà costruita nella zona Sciara S. Antonio.
A seguito di una serie di incontri con i dirigenti di POSTE ITALIANE si è convenuto che l’Ufficio postale sarà trasferito e saranno realizzate DUE NUOVE SEDI, una nella parte alta dell’abitato lungo la circonvallazione e l’altra nella parte a valle del centro storico in Piazza Cadorna.
Nell’ottica poi del decentramento amministrativo di alcuni uffici Comunali, saranno temporaneamente trasferiti in Piazza Cadorna in una sede non comunale ma da tempo inutilizzata, gli uffici dei servizi sociali ed assistenziali, e gli uffici tributari saranno allocati nel quartiere Sciarotta nella Via Modigliani dove saranno anche ospitati gli UFFICI STATALI DELLE ENTRATE E DEL REGISTRO ED UNA SEZIONE DEL CATASTO.
E’ intendimento dell’Amministrazione Comunale non rinnovare più le locazioni di Via Palermo e di Piazza Cadorna, i cui uffici comunali saranno trasferiti nel tempo in altra sede, che potrebbe essere l’immobile comunale di Piazza Alcide De Gasperi.
E’ stato avviato anche uno studio per una migliore utilizzazione della sede dove sono ubicati gli UFFICI GIUDIZIARI.
E’ stata inoltre acquisita dal Comune di Bronte la possibilità di aprire a partire dal 1° marzo p.v. uno sportello dell’UFFICIO DEL GENIO CIVILE DI CATANIA al servizio anche dei Comuni di Maletto e Maniace.
Sono in corso di redazione due progetti per l’acquisizione del PALAZZO SAITTA nel Corso Umberto e per il RECUPERO DI QUELLA PARTE DEL CENTRO STORICO CHE VA DAL CONVENTO DEI PADRI CAPPUCCINI ALLA VIA CARDINALE DE LUCA in modo da consentire anche interventi di qualificazione urbana e di riscoperta di un percorso storico di valorizzazione del Collegio Capizzi dove è auspicabile che nel corso del corrente anno venga aperta la PINACOTECA.
E’ intendimento dell’Amministrazione promuovere la costituzione di una Società di Trasformazione Urbana (STU) per il recupero e la riqualificazione urbana del centro storico e delle aree degradate dei quartieri periferici a monte ed a valle dell’abitato dove sorgono numerose costruzioni di tipo economico e popolare.

Approvvigionamento idrico - potabile

E’ stato questo uno dei problemi più gravi che si sono dovuti affrontare subito dopo l’insediamento della nuova Amministrazione Comunale.
Con la erogazione dell’acqua a giorni alterni, la eliminazione di parecchie dispersioni idriche, la sostituzione di alcuni vecchi tratti di condotta e l’instaurarsi di un diverso rapporto con l’ACOSET, in funzione anche della costituzione dell’ATO (Ambito territoriale Ottimale) entrato in vigore il 1° gennaio 2003, sono state affrontate le emergenze quotidiane nell’approvvigionamento idrico dell’abitato che è stato suddiviso in tre grandi aree.
Il Comune di Bronte, che non fa parte dell’ACOSET, ha diritto ad una dotazione che a causa del calo delle portate d’acqua (da 900 l/s a 400 l/s) è ridotta adesso a circa 30 l/s.
Il quantitativo, al quale si aggiungono altri 12 l/s provenienti dal pozzo in contrada Musa di proprietà comunale, è insufficiente per il fabbisogno idrico del Comune di Bronte, tanto che la zona artigianale del SS. Cristo viene servita con l’acqua dei due pozzi in contrada Piano dei Grilli dichiarata non potabile per l’alto contenuto di ferro.
Tra il Presidente dell’ACOSET ed il Sindaco di Bronte nel corso di un incontro avvenuto il 3 novembre 2002 si è convenuto quanto segue:
1) la zona artigianale sarà collegata alle condotte dell’ACOSET che provvederà anche a stipulare i relativi contratti di fornitura con le aziende utilizzando un quantitativo di 6 l/s;
2)  la fornitura di altri 20 l/s al costo di 0,15 centesimi di euro per la integrazione del fabbisogno comunale, acqua che l’ACOSET è in grado di fornire in quanto può essere ripresa con un quantitativo di acqua acquistato da altre sorgenti in Comuni siti a valle di Bronte;
3)  utilizzare delle attrezzature sofisticate in dotazione all’ACOSET per monitorare e controllare con personale comunale la rete idrica interna all’abitato;
4)  adesione del Comune di Bronte alla costituzione di una società di servizi tra l’ACOSET ed i Comuni attualmente serviti dall’ACOSET per la gestione del sistema idrico integrato nell’ambito dell’ATO provinciale;
5)  apertura a Bronte di un recapito informatizzato dell’ACOSET in una sede messa a disposizione del Comune di Bronte insieme a personale comunale in modo da essere utilizzato come sportello per gli utenti che si collegheranno con la rete idrica dell’ACOSET;
6)  futura utilizzazione del potabilizzatore che l’ACOSET installerà a Piano dei Grilli in quattro pozzi di sua proprietà e che potrà essere messo a disposizione per il sollevamento dell’acqua dei due pozzi di proprietà comunale con il solo rimborso del costo di esercizio; in atto l’acqua che non è potabile ed è utilizzata per servire la zona artigianale è sollevata con pompa alimentata con un gruppo elettrogeno a gasolio al costo di circa 500 euro giornaliere.
Da notare che l’acquisto di un quantitativo d’acqua dell’ACOSET costa di meno rispetto all’acquisto del gasolio per il sollevamento dell’acqua dei pozzi di Piano dei Grilli.
E’ chiaro che ciò non sarà più necessario quando si avrà la disponibilità del potabilizzatore.
In considerazione del fatto che con dei lavori di pulitura è stato aumentato il quantitativo dell’acqua derivato dal pozzo in Contrada Musa e che nei prossimi mesi potrà essere anche disponibile un secondo pozzo comunale nella stessa contrada Musa, la cui istruttoria per lo scavo è quasi completa, sarà possibile prima dell’estate ottenere un aumento consistente della dotazione idrica comunale di almeno 30 l/s.
E’ stato anche presentato al Commissario per l’emergenza idrica in Sicilia un progetto per la realizzazione di alcune vasche di accumulo dell’acqua e di parte delle condotte di adduzione esterne all’abitato.
Nelle prossime settimane sarà comunicato, alla cittadinanza che riprenderà la erogazione dell’acqua secondo turnazioni giornaliere.
Nel corso dell’estate è stata anche affrontata con notevoli oneri organizzativi e finanziari la crisi relativa all’approvvigionamento mediante autobotti nelle aziende agricole zootecniche per abbeverare il bestiame.

Igiene Ambientale
Nel settore dell’igiene ambientale è stato prorogato per sei mesi il contratto per la raccolta dei rifiuti solidi urbani e per un anno l’affidamento dell’esercizio della raccolta differenziata, nell’attesa che inizi l’attività la società d’ambito “IONIA AMBIENTE” costituita il 30 dicembre 2002 su indicazione della Regione Siciliana.
E’ stata operata la bonifica di molte aree destinate abusivamente alla discarica dei rifiuti industriali e speciali, e si è tenuto fronte senza non poche difficoltà alla eliminazione della cenere vulcanica caduta su tutto il centro abitato.
Molti interventi sono stati anche effettuati o sono in corso di svolgimento per migliorare il sistema fognario di molte vie dell’abitato.
Sono stati presentati alla Regione Siciliana quattro progetti per la BONIFICA AMBIENTALE di alcune aree geologicamente dissestate ed è stata avviata una concreta e visibile politica del VERDE URBANO per il quale mantenimento è augurabile ci sia la collaborazione della cittadinanza che ha molto apprezzato la sistemazione a verde nel periodo natalizio della Piazza Spedalieri.
E’ stato conferito l’incarico per redigere il progetto del completamento del PARCO URBANO DI VIALE VITTORIO VENETO per il quale saranno avviate al più presto le trattative, così come sollecitato con un ordine del giorno del Consiglio Comunale, con l’Azienda delle Foreste Demaniali per la sua realizzazione e gestione.
Analoga iniziativa sarà avviata per il mantenimento del parco annesso al Castello Nelson.

Scuole ed Edilizia Scolastica
Nel settore scolastico è stato necessario affrontare l’emergenza dovuta alla necessità di reperire con urgenza una sede per il Liceo Scientifico, al quale è stato destinato provvisoriamente il plesso scolastico di V.le Kennedy e procedere alla messa in sicurezza di tutti gli edifici scolastici di competenza comunale.
Con un’azione sinergica e positiva tra la Giunta Municipale e la competente Commissione Consiliare sono stati raggiunti importanti obiettivi come quello di impegnare la Provincia Regionale di Catania ad una maggiore attenzione nei confronti del Comune di Bronte non soltanto nel breve periodo, in relazione alle competenze per l’istruzione secondaria ma anche nel medio periodo per realizzare a Bronte un complesso polivalente scolastico per il Liceo Classico e Scientifico su un’area messa a disposizione dal Comune di Bronte nella “Sciara S. Antonio”, sulla base di un progetto in corso di adeguamento da parte del Comune di Bronte e che sarà trasmesso al più presto alla Provincia Regionale di Catania per il finanziamento e la costruzione.
Seguendo l’indirizzo del Consiglio Comunale l’Amministrazione Comunale ha redatto mediante l’Ufficio Tecnico Comunale alcuni progetti di adeguamento delle strutture scolastiche delle Scuole Elementari e Medie che nelle prossime settimane saranno avviati mediante conferimento di appalto a trattativa privata con le imprese brontesi.
Con il trasferimento nel corso dei prossimi anni dei corsi del Liceo Scientifico e Liceo Classico in altra sede sarà possibile esaltare ancora di più la tradizione storica e culturale del COLLEGIO CAPIZZI mediante la istituzione di un CORSO UNIVERSITARIO nel settore delle politiche ambientali. Sono state avviate al riguardo gli opportuni contatti con l’Università di Catania al fine della costituzione di un CONSORZIO UNIVERSITARIO nella fascia di Comuni che va da Randazzo a Paternò.
Anche in quest’ottica è stato deliberato dall’Amministrazione Comunale l’adesione alla CARTA DI AALBORG per la partecipazione nel settore ambientale al cofinanziamento dei programmi di AGENDA 21 LOCALE.
Il progetto denominato “SAPERE” - Sviluppo Ambientale e Politiche Economiche-Sociali per la Rinascita degli Ecosistemi - prevede il coinvolgimento delle scuole, delle associazioni culturali, dei sindacati e dei circoli cittadini, ed anche dell’AGIP, per un rapporto sullo stato dell’ambiente, sulle problematiche esistenti e sui possibili obiettivi di qualità ambientale.
Per il miglioramento dei servizi nel settore delle scuole dell’obbligo è stato avviato all’inizio dell’anno scolastico il servizio della REFEZIONE SCOLASTICA e del TRASPORTO ALUNNI; sono stati erogati direttamente alle scuole i contributi comunali destinati all’acquisto dei materiali occorrenti per l’attività didattica e per la manutenzione ordinaria degli edifici scolastici; è stata assicurata l’assistenza di tipo specialistico agli alunni portatori d’handicap; è stata favorita la realizzazione di progetti per evitare la dispersione scolastica e per la istituzione di una classe ad indirizzo musicale.
Sono state attenzionate le politiche dell’infanzia con la concessione di un contributo per la iscrizione dei ragazzi nei gruppi estivi (GREST) e con la redazione del progetto “CRESCERE INSIEME” che inizierà nelle prossime settimane.
E’ stato presentato alla Regione Siciliana il progetto per la costruzione di tre sezioni di scuola materna nelle adiacenze della Via Messina ed è stato così recuperato un finanziamento regionale da tempo assegnato al Comune di Bronte.

Settore socio-assistenziale
Un’attenzione particolare è stata rivolta agli anziani, per i quali sono state organizzate gite ed escursioni periodiche oltre che ne è stata assicurata l’assistenza domiciliare integrata.
Con l’entrata in vigore della legge 328 del 2000 sui servizi sociali avverrà una integrazione tra tutte le varie forme di assistenza a favore degli anziani, dei minori, dei portatori d’handicap ed il Comune di Bronte ha avviato come Comune capofila del DISTRETTO SOCIALE, che comprende anche i Comuni di Maletto, Maniace e Randazzo, il tavolo di concertazione per la individuazione dei soggetti, Cooperative ed Associazioni, che dovranno gestire i servizi socio-assistenziali.
Nel settore sociale è stato presentato dalla Regione Siciliana il progetto “INFORMAFAMIGLIE” di integrazione a favore della FAMIGLIA redatto con l’intervento dell’Associazione delle FEDERCASALINGHE.
Un altro progetto denominato “CICLOPE” destinato al recupero dei soggetti dipendenti dalla droga e dall’alcool è stato presentato per il finanziamento alla Regione Siciliana.
Sono stati consegnati da recente venti nuovi alloggi popolari costruiti dall’IACP di Catania, e sono stati assegnati sette alloggi resisi liberi a famiglie bisognose e che avevano ricevuto uno sfratto dalle loro abitazioni. Si è sollecitato l’IACP di Catania al completamento dell’edificio nella “Sciara S. Antonio” per la costruzione di altri 60 alloggi popolari.
E’ stato recuperato un finanziamento del 1991 assegnato al Comune di Bronte per la costruzione di cento alloggi popolari con la localizzazione, sempre nella “Sciara S. Antonio”, delle aree necessarie alla loro realizzazione, così come sono state anche individuati altri due lotti per la costruzione di due edifici di cooperative edilizie che rischiavano di perdere il finanziamento regionale.
Più in generale nell’ambito della SANITA’ è stato avviato un confronto con i Comuni del Distretto Sanitario e con il Dirigente Generale dell’Azienda U.S.L. N° 3 per una dotazione maggiore di discipline specialistiche e di personale nel Presidio Ospedaliero “Castiglione - Prestianni”.
E’ intendimento dell’Amministrazione Comunale acquisire l’AREA DIMESSA SITA IN VIA MESSINA, già dell’Azienda dei Servizi Telefonici ed ora di proprietà dell’Ente Poste Italiane, per essere destinata all’EDILIZIA OSPEDALIERA e parcheggio, in modo da consentire un ulteriore ampliamento dell’ospedale tenendo conto delle indicazioni che verranno da parte della Commissione specifica costituita nel Consiglio Comunale e del progetto in corso di realizzazione per l’adeguamento e la ristrutturazione del Presidio Ospedaliero di Bronte.
Si renderà necessario approfondire e dibattere in Consiglio Comunale il PIANO DI PROGRAMMAZIONE SANITARIA che riguarda il DISTRETTO SANITARIO di Bronte dell’Azienda U.S.L. N° 3 ed in cui il Comune di Bronte riveste il ruolo di Comune Capofila degli altri Comuni di Randazzo, Maletto e Maniace.

Impianti sportivi
Nel settore dell’impiantistica sportiva è intendimento dell’Amministrazione Comunale organizzare in modo diverso la gestione delle strutture sportive eliminando quello stato di continua precarietà che ha contraddistinto da sempre l’esercizio delle attività agonistiche.
Il completamento e l’agibilità del campo sportivo di Via Dalmazia è all’attenzione dell’Amministrazione Comunale: si sta valutando anche la possibilità di coprire lo spazio dove vi è attualmente il campo da tennis, così come è necessario ristrutturare l’immobile dove erano allocati precedentemente gli spogliatoi e costruire un alloggio per il custode.
Saranno adeguati alcuni campetti nei quartieri periferici, come lo spazio antistante il centro sociale in C.da Sciarotta, lo spazio adibito a pattinaggio nella Via Omero, e sarà realizzato un campo-giochi nella periferia sud utilizzando lo spazio attualmente occupato dalla discarica per la raccolta differenziata che sarà trasferita nella zona artigianale del SS. Cristo.
Un discorso a parte va fatto per la PISCINA che rappresenta una valida struttura sportiva, ed il cui completamento è un merito da riconoscere alla precedente Amministrazione Comunale, ma che necessita della stesura di una nuova convenzione con la ditta concessionaria per le numerose lacune procedurali che vi sono state riscontrate e per l’aumento dell’importo dell’investimento privato. E’ stata nominata dalla Giunta Municipale la commissione di collaudo tecnico-amministrativo dal momento che l’impianto risultava collaudato soltanto dal punto di vista statico.


Trasporto Urbano

E’ un preciso impegno dell’Amministrazione Comunale istituire nuovamente il servizio di trasporto urbano: al riguardo è stato autorizzato dall’Ufficio della Motorizzazione Civile di Catania un percorso cittadino, per il quale è allo studio il tipo di mezzo da utilizzare per il trasporto e se affidare il servizio in concessione o avviare la gestione diretta. Il Consiglio Comunale sarà posto nelle prossime settimane nelle condizioni di discutere sull’argomento.

Pubblica Illuminazione
L’Amministrazione Comunale è fortemente decisa ad eliminare per sempre il problema della gestione clientelare negli interventi ordinari e straordinari per la pubblica illuminazione. E’ in corso un’attenta valutazione per l’affidamento del servizio alla ditta SOLE, che gestisce i punti luce pubblici già di proprietà ENEL e che ha realizzato il progetto di illuminazione del centro storico commissionato dalla precedente Amministrazione Comunale, o ad altra Ditta a partecipazione pubblica in modo da avere un servizio migliore con una riduzione dei costi di gestione.
Sono stati intanto avviati dei lavori di manutenzione elettrica e di sostituzione lampade in alcune vie cittadine.
Per quanto riguarda il risparmio energetico è stato predisposto uno studio di massima per la installazione, specie negli edifici pubblici e scolastici, degli IMPIANTI FOTOVOLTAICI.

Servizi Cimiteriali
L’Amministrazione Comunale ha apportato una modifica al piano cimiteriale riguardante le Confraternite ed ha allo studio un ampliamento graduale dell’attuale disponibilità mediante la stipula di un’apposita convenzione con operatori privati.

Contenzioso Legale - Amministrativo
E’ stata avviata in modo deciso la eliminazione del numeroso contenzioso legale ed amministrativo ereditato dalla precedente Amministrazione. Sono state operate alcune transazioni convenienti per l’Amministrazione Comunale, tra cui una che ha portato all’assunzione di due vigili urbani idonei in un concorso vecchio già di dieci anni.
Il Consiglio Comunale già lo scorso anno in occasione dell’esame delle variazioni al bilancio comunale ha avuto modo di valutare ed approvare alcune delibere relative alla eliminazione di debiti fuori bilancio risalenti agli anni precedenti e che hanno consentito anche che fosse evitato il sorgere di un ulteriore contenzioso.

Banca Popolare di Bronte e Siciliana Gas
Un discorso a parte meritano due vicende che, se anche non riguardano direttamente il Comune di Bronte, di fatto incidono nella vita sociale ed economica della città: mi riferisco alla scomparsa della BANCA POPOLARE DI BRONTE assorbita dalla Banca Popolare di Lodi ed alla chiusura dello sportello della SICILIANA GAS. Per quanto riguarda la società erogatrice del gas in città si è potuto soltanto impegnare la stessa a tenere aperto un recapito presso la sede municipale fino alla fine dello scorso anno 2002, ma la decisione era già maturata negli anni precedenti quando nulla è stato operato né a livello comunale né a livello regionale per evitare che ciò avvenisse.
Quanto al venire meno di una Istituzione Bancaria, sorta agli inizi del secolo scorso e che tanto ha inciso per lo sviluppo delle attività produttive cittadine e per la nascita e la crescita economica di numerose qualificate aziende specialmente nel comparto dell’agricoltura, dell’artigianato e dell’edilizia, è la conseguenza del tributo pagato dall’economia brontese alla globalizzazione dell’economia nazionale.
E’ auspicabile che le categorie economiche locali abbiano la forza per la costituzione di una nuova realtà creditizia brontese sotto forma di BCC - Banca di Credito Cooperativo - per la quale sin da adesso l’Amministrazione Comunale assicurerebbe sostegno ed incoraggiamento.

Esperti e Consulenti
Con riferimento all’ordine del giorno votato dal Consiglio Comunale il 28/10/2002 sugli incarichi di consulenza conferiti dall’Ammini­strazione Comunale, si precisa che sono stati nominati dal Sindaco, come prevede la legge, il Dott. Benedetto Salanitro funzionario part-time della Provincia Regionale di Catania quale esperto per il bilancio comunale, e l’avv. Angela Vecchio già Sindaco del Comune di Randazzo quale esperto per le politiche comunitarie.

L’Amministrazione Comunale ha poi nominato quali consulenti per determinate materie, a seguito di appositi avvisi pubblicati all’Albo Pretorio Comunale i seguenti professionisti:
--  il chimico dott. Pasquale Spataro per avviare il monitoraggio delle acque destinate al consumo umano, su specifica indicazione del responsabile del Distretto AUSL, per verificare l’impianto di depurazione, e per indicare la soluzione più idonea per rendere produttivo il mattatoio comunale in grave perdita dal punto di vista economico per le casse comunali;
--  il geologo dott. Giovanni Cavallaro per consentire il passaggio dal sistema acquedottistico comunale al Consorzio provinciale per la gestione del servizio idrico integrato, nonchè per assistere l’Amministrazione Comunale nella verifica delle attuali fonti di approvvigionamento idrico e per le procedure che dovranno portare allo scavo di un secondo pozzo nella C.da Musa;
--  il giornalista dott. Giuseppe Petralia quale consulente per la comunicazione e l’immagine del Comune di Bronte nonchè per la edizione di un periodico di informazione sulle attività del Comune;
--  il direttore artistico Salvo Pennisi per il coordinamento delle iniziative artistiche di Bronteventi e della Sagra del pistacchio.
Trattasi di professionisti le cui figure non sono previste all’interno della struttura amministrativa comunale e che hanno già dato, come nel caso dei signori Petralia e Pennisi, un notevole impulso al rilancio dell’immagine del Comune di Bronte, basti pensare al notevole successo dell’estate brontese e della XIII Sagra del pistacchio.
L’Amministrazione Comunale ha poi affidato il coordinamento del servizio di PROTEZIONE CIVILE al rag. Maurizio Dal Bosco, uno dei massimi esperti del settore a livello regionale.
E’ superfluo sottolineare come l’argomento sia di drammatica attualità sia in termini di prevenzione degli eventi calamitosi che di dotazione di una nuova sede e di una efficiente struttura operativa.
E’ stato predisposto dalla Giunta Municipale lo schema di istituzione dell’Albo Comunale del volontariato, il cui Regolamento è stato trasmesso per l’approvazione all’esame del Consiglio Comunale.
In tutti gli altri settori sono stati affidati incarichi a professionisti brontesi, siano essi avvocati che tecnici e geologi.
E’ stato affidato l’incarico per la sicurezza negli ambienti di lavoro ad un medico professionista brontese, mentre l’Amministrazione precedente aveva conferito l’incarico ad un professionista residente nella provincia di Siracusa.
La Giunta Municipale ha inoltre designato un professionista brontese come revisore dei conti negli Istituti Scolastici cittadini chiedendo alla Regione Siciliana che venga sostituito il rappresentante del Comune di Bronte nominato dalla precedente Amministrazione Comunale e che è un cittadino residente nel Comune di Paternò.
Tutte le determinazioni assunte dal Sindaco e dall’Amministrazione Comunale sono state tese in ogni caso a dare efficacia ed efficienza all’azione amministrativa comunale ed i cui effetti saranno verificabili in futuro.
Mi sembra corretto comunicare anche al Consiglio Comunale che sono state ospitate nella sede municipale numerose personalità politiche fin dal giorno del mio insediamento alla carica di Sindaco al quale hanno partecipato i deputati regionali on. Franco Catania e Salvatore Raiti.
Successivamente sono stati ricevuti in visita nel Comune di Bronte l’assessore regionale al Lavoro on. Raffaele Stancanelli e l’assessore regionale ai Beni Culturali on. Fabio Granata.
Al nostro concittadino on. Giuseppe Castiglione, Vice Presidente della Regione Siciliana ed assessore regionale all’agricoltura, è stato conferito nel corso di una solenne cerimonia in Consiglio Comunale il riconoscimento istituito dall’attuale Amministrazione Comunale consistente nel “PREMIO CICLOPE BRONTE”.
Sono venuti a visitare Bronte il critico d’arte Vittorio Sgarbi, il Sindaco del Comune di Marostica, il Sindaco del Comune di Drogheda (IRLANDA) gemellato con il Comune di Bronte, ed alti Ufficiali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, oltre che l’Ambasciatore in Italia del Guatemala, accompagnato dall’on. Enzo Trantino, già sottosegretario agli Esteri.
Su invito della Commissione Consiliare presieduta dal consigliere comunale Gino Prestianni sono stati ricevuti nella Sala del Consiglio Comunale gli assessori provinciali Oliva e Tagliaferro.
Anche gli assessori provinciali Gambino e Castelli sono stati in visita nel Comune di Bronte.
Sono stati inoltre ospiti della città di Bronte il Presidente del Consiglio Provinciale Pulvirenti e il Presidente della Provincia Regionale di Catania on. Nello Musumeci.
In occasione della consegna dei nuovi venti alloggi popolari realizzati nella zona “Sciara S. Antonio” è venuto a Bronte il Presidente dell’Istituto Autonomo Case Popolari di Catania Ing. Giuseppe Garilli.
Il Presidente della Regione Siciliana on. Salvatore Cuffaro ha scritto una lettera indirizzata al Sindaco per ringraziare il Comune di Bronte che in occasione dell’inaugurazione dell’Ufficio di Collegamento con le Istituzioni dell’Unione Europea a Bruxelles ha inviato un’ampia gamma di prodotti dolciari a base di pistacchio di Bronte.
Si da notizia inoltre che il Comune di Bronte ha espresso immediatamente il parere favorevole sul progetto redatto dall’ANAS per l’ammodernamento della Strada Statale n. 284 Adrano-Bronte che dovrà essere esaminato anche dal Consiglio Comunale.
Alla realizzazione dell’opera, il cui progetto è stato attentamente seguito nel suo lungo iter istruttorio dal Senatore Giuseppe Firrarello, è necessario che seguano le progettazioni per le costruzioni delle bretelle esterne di collegamento con la zona artigianale e con il quartiere della Sciarotta, arterie necessarie non soltanto per l’attraversamento esterno dell’abitato brontese, ma anche per essere utilizzate come vie di fuga per la protezione civile in caso del verificarsi di eventi calamitosi.

A conclusione della presente relazione ritengo opportuno sollecitare le personalità politiche locali a mettere da parte le riserve di natura politica ed a impegnarsi nelle Istituzioni Parlamentari per contribuire alla crescita della Comunità brontese.
Mi auguro infine che in sede di Consiglio Comunale si possa avviare un corretto confronto dialettico sull’attività della Amministrazione Comunale e sull’attuazione del programma amministrativo che con la mia elezione a Sindaco è stato approvato dalla maggioranza dell’elettorato brontese.

Bronte 24 Gennaio 2003

Dott. Salvatore Leanza


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