14 Ottobre 2005
STASERA A BRONTE Alla Sagra del Pistacchio «Insieme» con Salvo La Rosa Continuano i festeggiamenti della sedicesima Sagra del Pistacchio. E se ieri sera la protagonista è stata la bellezza, con l'elezione di Miss Etna, oggi c'è attesa per lo spettacolo di «Insieme», fortunata e sempre attuale trasmissione televisiva condotta da Salvo La Rosa, A Bronte ci sarà pure Enrico Guarnieri nei divertenti panni di Litterio e i Flaminio Maphia. «Abbiamo allestito un programma di manifestazioni - ha dichiarato il sindaco di Bronte, il senatore Pino Firrarello - con l'intento di accontentare tutti. Lunedì e martedì con il primo festival musicale del pistacchio di Bronte abbiamo accontentato gli appassionati di musica, mercoledì è stato il giorno dei giochi per i bambini, ieri sera dalla bellezza, e questa sera dello spettacolo con Salvo La Rosa e dei nostri nonni con una manifestazione che avrà inizio alle 17.30». C'è attesa dunque per lo spettacolo di stasera, ma anche per quello di sabato, quando i gruppi che hanno passato il primo turno del festival musicale saranno chiamati alle 21 alla finale. A contendersi il primo posto sono i Cirnecos di Catania, la Skizzo and band di Paternò, i Tune di Catania, Eleonora Lipuma di Niscemi, i Gero parla trio di Agrigento, La band di Elisa di Catania, Beppe Villini e la nuova gestione di Catania, i Litual Blues di Catania, Rosaria Belfiore di Catania e per finire i Random sempre di Catania unico groppo in gara ad annoverare una brontese, Federica Faranda. [La Sicilia] 13 Ottobre 2005
Invasione di bimbi alla sagra «Re Pistacchio» ha divertito ieri 6000 scolari giunti da tutta la Provincia e persino da Messina. Un'invasione festosa e gioiosa di bambini ha reso omaggio al «Re Pistacchio» durante la Sagra organizzata dall'amministrazione comunale di Bronte. La manifestazione sta assumendo ogni giorno di più i caratteri di un evento straordinario. Ieri, infatti, durante la giornata dedicata ai giovani e ai bambini del paese, sono arrivati oltre 6000 scolari delle scuole elementari, accompagnati da maestre e genitori, provenienti da Catania, Randazzo, Riposto, Giarre, Adrano, Fiumefreddo, Biancavilla, Maniace e persino da Messina, grazie all'Istituto delle suore ancelle riparatrici che ha voluto partecipare alla festa. Un'esplosione di gioventù, organizzata dall'assessore ai servizi scolastici Mario Fioretto e dall'assessore alla Solidarietà sociale Maria De Luca. I piccoli ospiti hanno potuto così assistere con gran divertimento agli spettacoli che, mangiafuoco, trampolieri, giocolieri, ballerine e cabarettiste hanno proposto dai palcoscenici di piazza Roma e Spedalieri. Un evento arricchito dalla presenza di numerose autorità a cominciare dal sindaco di Riposto, Carmelo D’Urso che insieme a Firrarello ha suggellato il gemellaggio fra la scuola media Castiglione di Bronte presieduta dal dirigente Cinthia D’Anna e del circolo didattico di Riposto presieduto da Tiziana D’Anna. Alla festa non sono mancati il presidente del Consiglio provinciale Pippo Pagano, il sindaco di Santa Maria di Licodia Francesco Petralia, l'assessore del Comune di Castiglione di Sicilia Cettina Cardile ed il vice sindaco di Cesarò Salvatore Calì. «Ringrazio i sindaci che sono oggi qui, - ha dichiarato il sindaco Firrarello - le insegnanti e i ragazzi. All'interno della Sagra non poteva mancare il giorno dei giovani sui cui intendiamo costruire il futuro del nostro paese». «Vogliamo fare riscoprire ai giovani - ha aggiunto l'assessore Fioretto - il valore dell'incontro e dell'accoglienza». Nel pomeriggio dunque il campo sportivo di Bronte si è trasformato in un'immensa bambinopoli che ha fatto divertire anche i ragazzini diversamente abili: «E' così - ha aggiunto l'assessore Maria De Luca - che si attua in pieno il valore dell'accoglienza. Abbiamo ospitato i bambini dell'istituto Kennedy e alcuni disabili permettendo loro di visitare la Sagra e farli giocare con gli altri bambini» La Sagra del pistacchio insomma è diventata giovane e per i giovani: «Bronte - ha concluso il vice sindaco Nunzio Calanna - deve diventare la città dove i giovani possano vivere, crescere e trovare lavoro». E questa sera la festa continua con l'elezione di miss Etna. [La Sicilia] 12 Ottobre 2005
La giornata di oggi è dedicata a centinaia di alunni che sfileranno al centro Scuola in piazza alla sagra del pistacchio Delle nove giornate della "XVI Sagra del pistacchio" - che si concluderà domenica – quella di oggi è dedicata a tutte le fasce di scolari e studenti della provincia, con: l'iniziativa "La scuola scende in piazza" voluta dall'assessore comunale alla Pubblica istruzione, Mario Fioretto, e la partecipazione dei diversamente abili, curata dall'assessore ai Servizi sociali, Maria De Luca. "Ben s'inserisce - secondo De Luca - nel palinsesto della sagra questa giornata con i disabili, che li rende partecipi attivamente e ne valorizza il ruolo sociale nonostante la loro condizione di diversità". L'appuntamento prenderà il via alle 10 con il ritrovo dei partecipanti alla villa comunale; proseguirà con una passeggiata lungo il corso Umberto, fra gli stand e con le visite guidate nelle Chiese. Per i più piccini, ad attenderli ci sarà pure un trenino e una bambinopoli. Alle 11 il sindaco, senatore Pino Firrarello, porrà il suo saluto in piazza Castiglione (ex piazza Roma). "Sarà una giornata all'insegna dell'accoglienza e dell'incontro fra i giovani delle scolaresche etnee - ci dice l'assessore Fioretto -; ed è un'attività che, oltre all'intrinseca funzione pedagogica, rappresenta un momento di promozione socio-culturale della nostra cittadina". L'organizzazione, inoltre, conferma sempre Fioretto, "è stata curata con la collaborazione degli studenti di tutte le scuole medie superiori di Bronte". [Luigi Putrino, Giornale di Sicilia]
10 Ottobre 2005
Scoperta in Municipio targa commemorativa in onore dei carabinieri morti a Nassiriya Non solo festival dei sapori, dell'arte e dell'allegria alla sedicesima edizione della Sagra del pistacchio di Bronte. Ieri, infatti, la cittadina etnea ha voluto dedicare un momento della manifestazione a ricordo dei carabinieri caduti a Nassiriya. |
Per volere del sindaco, il sen. Pino Firrarello, e del vicesindaco, avv. Nunzio Calanna, all'ingresso del Palazzo municipale è stata posta un'epigrafe commemorativa a perenne ricordo dell'estremo sacrificio dei militari italiani. «I carabinieri sono il nostro orgoglio - ha affermato il sindaco prima di scoprire la targa - e del loro lavoro dobbiamo essere fieri. In questa ricorrenza festosa, quindi, abbiamo voluto ricordare il sacrificio dei carabinieri caduti a Nassiriya nell'assolvimento dei loro compiti a Nassiryia favore della pace». I consiglieri Andrea Sgrò e Salvino Luca, a nome di tutto il gruppo di opposizione, hanno applaudito l'iniziativa. Con emozione ha partecipato pure Rosalba Ragazzi, sorella del maresciallo Alfio Ragazzi vittima dell'attentato in Iraq: «Iniziative come questa - ha dichiarato la signora Rosalba - non fanno altro che far crescere i valori veri». Alla cerimonia hanno partecipato i compenti della Giunta e del Consiglio comunale di Bronte, il maresciallo maggiore dei carabinieri, Vito Paci, e i comandanti delle stazioni di Bronte e Randazzo, Roberto Caccamo e Salvatore Laudani. Con loro il capitano Patrizio Di Tursi, comandante generale del Cocer interforze, i rappresentanti dell'Associazione nazionale Carabinieri, e il comandante della Brigata della Guardia di Finanza di Bronte, Carmelo Cicero. (Fonte: La Sicilia) | La medaglia celebrativa coniata e distribuita in occasione della Sagra è dello scultore brontese Mimmo Girbino | |
| "Il Comune di Bronte Ricorda ed onora il sacrificio dei valorosi carabinieri caduti a Nassirija nell'assolvimento dei loro compiti a favore della pace e della stabilità del popolo iracheno. L'alto senso di sacrificio dei militari caduti per il bene supremo della libertà e dei grandi valori di umanità e democrazia vivrà in modo indelebile nella memoria di tutti noi. Bronte, 9-10-2005 Il sindaco, sen. Giuseppe Firrarello" |
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9 Ottobre 2005
Pietro Piccoli al Circolo di Cultura Nell'ambito delle manifestazioni previste dalla XVI Sagra del pistacchio espone da oggi Bronte, nei locali del Circolo di Cultura "E. Cimbali", Pietro Piccoli. Nato a Montopoli Sabina (RI), ha esordito giovanissimo, nel 1972, a Brescia ricevendo subito consensi e critica favorevole. Sue opere figurano in pinacoteche, sedi pubbliche, musei, fondazioni e collezioni private, in Italia e all'estero. Tra i premi e i riconoscimenti ricevuti si ricordano il "Premio Taormina Arte" per la pittura (1998), il premio "Calabria Cultura e turismo" alla carriera (1998) ed il premio "Artemare" per l'arte (2002). Le opere di Piccoli, esposte al Circolo di Cultura nel periodo della Sagra, meritano senz'altro una visita, una piccola pausa ristoratrice fra un arancino ed un gelato al pistacchio. "Nei dipinti di Pietro Piccoli - scrive Gabriele Turola - i colori si sovrappongono, le immagini scorrono come in un flash-back comunicandoci un senso di dinamismo fisico e psichico, cioè non solo gli scorci architettonici e le nature morte sembrano travolte da un vortice, ma altresì gli stati d'animo, i ricordi, le visioni oniriche si accavallano, si susseguono freneticamente esprimendo quella fretta di vivere che è una peculiarità dei nostri tempi." (...) "Piccoli approda a una sua personale sigla pittorica in cui si fondono due tendenze: lo stile figurativo e quello informale attraverso colpi di spatola, che lasciano spazio al non finito proprio per registrare gli slanci della fantasia, la scrittura dell'inconscio. In tal modo l'artista ci porta indietro nel tempo, ci riconduce a quel caos originario da cui le forme di vita affiorano assumendo a poco a poco consistenza." |