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I GEOMETRI DELL’ETNA NORD SI COSTITUISCONO IN ASSOCIAZIONE Nata a Bronte l’Associazione Geometri Tutti i geometri - liberi professionisti - operanti a Bronte ed alcuni con studio in Maniace, Maletto e Randazzo, con atto costitutivo del 14 settembre hanno dato vita all'«Associazione Geometri liberi professionisti Etna Nord». Attualmente i soci sono 32 ma il loro numero è destinato a crescere in quanto diverse sono le richieste di adesione già pervenute. Presidente dell’associazione è stato nominato il geom. Antonio Mantineo, mentre il consiglio direttivo è formato dai geometri Antonio Mantineo (presidente), Salvatore Capace (segretario), Mario Schilirò (tesoriere), Rodolfo Mirenda, Rosario Lanzafame, Nunzio Allia e Carroccio Francesco. «L'associazione – ci dice il neo presidente Mantineo - si propone lo scopo di favorire la valorizzazione della professione di Geometra mettendone in luce le funzioni tecniche, sociali e culturali attraverso ogni forma di intervento, attività e manifestazione nel rispetto delle norme di Legge e fare i modo che tutti i professionisti rispettino il Codice Deontologico dei Geometri. Altro scopo importante che l’associazione si propone è quello di organizzare e promuovere manifestazioni a carattere informativo e culturale quali dibattiti, convegni, conferenze e corsi di formazione per i giovani, in stretta collaborazione con il Collegio dei geometri di Catania, per migliorare la qualità dei servizi e delle prestazioni professionali nell’interesse dei cittadini dell’intero comprensorio etneo». Inoltre è volontà dell’Associazione di istaurare un rapporto di collaborazione con Enti locali, uffici comunali, autorità sociali, politiche ed altre associazioni operanti nella zona comprensoriale di Bronte.
18 Settembre 2005 Una delegazione ricevuta dal presidente della Provincia Solidi legami con l’Irlanda Il forte legame culturale tra Irlanda e Sicilia è stato ricordato da una rappresentanza di diciotto irlandesi che ha fatto visita nella sede del Centro direzionale Nuovaluce al presidente della Provincia, Raffaele Lombardo. Il chairman dell'Associazione Bronte Society d'Irlanda, Robert Logan, ha voluto tratteggiare la storia che lega la cultura delle due Isole legata alle scrittrici inglesi, le sorelle, Bronte, figlie dell'irlandese Patrick Prunty che volle cambiare il cognome proprio come il toponimo della cittadina alle falde dell'Etna in onore all'ammiraglio Horatio Nelson i cui discendenti hanno amministrato sino agli anni '80 la Ducea di Nelson a Maniace) (…) La delegazione arricchita dalla presenza di Lady Silvia della Camera dei Lord, è stata accompagnata dal direttore di «Casa Italia» Enzo Farinella, nella duplice veste di rappresentante alle Nazioni Unite per i gemellaggi italo-irlandesi, tramite il quale gli oltre duecento Club Bronte sparsi nel mondo hanno intenzione di realizzare il prossimo anno un convegno mondiale sulle sorelle Bronte da tenersi proprio nella città dei pistacchi. [dc]
In trappola extracomunitario senza permesso di soggiorno Effetto Giardini Naxos anche a Bronte. Dopo il tragico omicidio per rapina compiuto nel Comune del Messinese anche Carabinieri di Bronte hanno d intensificato i controlli a carico di cittadini stranieri provenienti dall'est europeo che, disattendendo la legge «Bassi-Fini», si trovano in Italia senza regolare permesso di soggiorno. A Bronte poi, in questi giorni, il pericolo dell'arrivo di rumeni in cerca di lavoro è maggiore in quanto si sta raccogliendo il pistacchio nelle campagne, e i proprietari sono alla ricerca di manovalanza, anche a buon mercato. I Carabinieri della Stazione di Bronte hanno quindi perquisito abitazioni e chiesto documenti e permessi di soggiorno a tutti gli extracomunitari del paese. In trappola è così caduto Dan Garneata di 45 anni, un operaio originario di Adjud in Romania. I Carabinieri lo hanno trovato in pieno centro con alcuni suoi connazionali (questi ultimi in Italia solo da qualche settimana). Garneata, così, è stato condotto in caserma dove è stato identificato. E visto che già in passato gli era stato notificato un decreto di espulsione, è quindi scattato l'arresto come prevede la legge «Bossi- Fini». Intanto i controlli proseguono. I carabinieri di Bronte intendono realizzare una vera e propria mappa degli extracomunitari che nella cittadina etnea vivono e lavorano, controllando ogni possibile ingresso. Intanto non è escluso che il gruppo di rumeni si trovasse in centro a Bronte proprio per trovare lavoro fra i pistacchieti. I Carabinieri ricordano a tutti i proprietari terrieri e i datori di lavoro che impiegare un extracomunitario senza per- messo di soggiorno è reato. [Fonte La Sicilia] Controlli della Guardia forestale In tre denunciati per abusivismo La Guardia forestale di Bronte torna a denunciare proprietari che nei propri terreni in campagna, disattendendo i regolamenti urbanistici e del Parco dell'Etna, hanno costruito in campagna case o strutture senza ne progetto ne autorizzazioni. Nell'ambito di una vasta operazione di tutela ambientale che ha interessato sia il Comune di Bronte sia quello di Maletto, le guardie forestali, coordinate dal comandante del distaccamento, maresciallo Vincenzo Crimi, hanno denunciato all'autorità giudiziaria 3 brontesi con l'accusa di aver costruito abusivamente. Si tratta di S. M. di 46 anni, C. F. di 28 e L. A. di 58 anni. I controlli, infatti, sono stati intensi nei territori pedemontani rurali in particolare del Comune di Bronte, dove in questo momento tanta gente è impegnata nella raccolta del pistacchio. «Il servizio - ci dice Crimi - non mirava soltanto ad individuare gli immobili abusivi, ma, con la nostra presenza continua, dare sicurezza ai produttori ed agli operai che rimangono la notte nelle campagne per raccogliere il pistacchio, prevenendo la piaga dei furti nelle abitazioni di campagna dove a volte ignoti, consapevoli dell'assenza dei proprietari, compiono delle vere e proprie razzie. Nel contempo però - conclude il Crimi - effettuiamo servizi di controllo per evitare che scoppino incendi e verifichiamo che tutte le costruzioni site in territori all'interno del Parco dell'Etna. siano state realizzate nel rispetto della legge». Crimi ci dice anche che queste vere e proprie perlustrazioni del territorio continueranno fino ad ottenere una quasi completa mappatura del territorio quanto più attuale possibile, nel tentativo di contrastare le azioni illecite che l'uomo porta avanti contro l'ambiente ed in particolare contro il territorio del parco dell'Etna. [La Sicilia]
Settimana Nazionale dell'Escursionismo Il Club Alpino Italiano, con la Commissione Centrale Escursionismo e, sul territorio, con l'organizzazione e coordinamento del CAI Sicilia con tutte le sezioni, dall’1 all’8 ottobre p. v. organizza in Sicilia la Settimana Nazionale dell'Escursionismo, 8° S.N.E., una manifestazione finalizzata alla conoscenza più completa e dettagliata del patrimonio naturalistico italiano, in linea con le finalità di turismo sostenibile e naturalistico che il CAI porta avanti da tanti anni. Nella settimana saranno effettuate complessivamente 26 escursioni con diversi coefficienti di difficoltà cosi da soddisfare l'esigenze dei partecipanti. Si andrà all'interno dei Parchi (Madonie, Nebrodi, Etna ed Alcantara) e delle Riserve Naturali (Bosco di Ficuzza, Rocca Busambra, Monti Peloritani, Fiumi Anapo, Calcinara e Cassibile, Isola Bella), ricadenti nelle province di Palermo, Messina Catania e Siracusa. In particolare, venerdì 7 ottobre, la sottosezione CAI di Bronte, condurrà gli escursionisti provenienti da tutta Italia sul sentiero che da Piano dei grilli conduce ad uno degli scenari più affascinanti del nostro versante del vulcano, ricco di suggestive colate e rigogliosi boschi. È un riconoscimento all’attività svolta da alcuni appassionati di montagna (e di ambiente in generale) che in pochi anni hanno consentito all’associazione di raggiungere il numero di cento soci, tra i quali alcuni titolati (un accompagnatore di escursionismo, un operatore naturalistico, due accompagnatori di alpinismo giovanile). Alla conclusione dell’escursione, il gruppo visiterà la Ducea di Nelson. Si prevede una massiccia partecipazione di escursionisti dato che il CAI conta 304.700 iscritti suddivisi in 490 sezioni e 350 sotto sezioni, ed inoltre 840 accompagnatori di escursionismo e 540 accompagnatori di alpinismo giovanile.
«Pascola nella mia proprietà» incendia per vendetta il terreno del rivale «Lui spesso ha rubato il pascolo nel mio terreno senza la mia autorizzazione, ed io ho dato fuoco alla sua terra, dove adesso dovrà aspettare anni prima di poter riportare i suoi armenti al pascolo». E' quello che alla fine dell'interrogatorio avrebbe confessato ai Carabinieri un anziano di Bronte, stanco dei continui soprusi che sostiene di aver subito da parte di un allevatore. Così di fronte l'ennesimo affronto il nonnino, V.L di 70 anni, si è recato in contrada Placa Torre ed ha appiccato il fuoco in un'area costeggiata dalla strada provinciale che viene denominata "Passo paglia". Il fumo ha preoccupato il proprietario che ha lanciato l'allarme. Così sul posto sono arrivati i carabinieri, i Vigili del Fuoco volontari di Maletto e la Guardia forestale che hanno sedato le fiamme che già avevano invaso circa 2.000 metri quadrati di proprietà. ORARIO CONTINUATO DALLE 7 ALLE 18,30 Trasporto urbano: cambiano gli orari Si adatta alla esigenze degli studenti e dei lavoratori il servizio di trasporto urbano di Bronte. Dopo una estate che ha visto il piccolo bus viaggiare dalle 8 del mattino fino alle 13 e poi dalle 17 fino alle 23, per consentire ai brontesi di poter raggiungere il centro della Città ed assistere agli spettacoli ed ai cafè concerto lasciando l’auto in garage, adesso l’Amministrazione comunale ha deciso di anticipare la prima corsa di un’ora, eliminare l’interruzione pomeridiana e di far ritornare il bus al deposito alle 18 e 30. “D’inverno – dice il sindaco Firrarello –cambiano le esigenze e bisogna dare un servizio agli studenti”. “Ed è per loro – aggiunge l’assessore al ramo Sanfilippo – che abbiamo modificato l’orario di transito, prevedendo un orario continuato che alle sette del mattino permetterà a tanti di raggiungere il proprio posto di lavoro”.
La nuova sede della Misericordia Alla presenza del sindaco di Bronte, senatore Pino Firrarello, dell’europarlamentare Giuseppe Castiglione, della Giunta municipale e di buona parte del Consiglio comunale della Città è stata inaugurata la nuova sede della Misericordia di Bronte. Al taglio del nastro del Sindaco presente il Governatore dell’associazione di volontariato brontese, Armando Paparo (foto a destra), i rappresentanti delle Forze dell’Ordine e padre Antonino Minissale, che ha benedetto i locali. “A Bronte – ci dice il sindaco – sono tante le associazioni di volontariato e tutte, ognuno per i propri ambiti, sono particolarmente vive ed attive. E’ la Misericordia con i suoi 10 anni di vita è fra gli esempi più importanti, in quanto è riuscita a coinvolgere tanti giovani sempre disponibili verso gli altri. Per questo il Comune – conclude Firrarello – nel rispetto del programma elettorale sarà vicino alle associazioni di volontariato della Città”. BRONTE: DOMANI INAUGURAZIONE Una Villa rimessa a nuovo e soprattutto ben illuminata La villa comunale di Bronte posta all’ingresso del paese si trasformerà in luogo di ritrovo per i cittadini, le famiglie di Bronte. Si sono conclusi, infatti i lavori di ristrutturazione della illuminazione che fino a ieri pregiudicavano la possibilità di poter passeggiare fra il verde durante la sera. Oltre a ciò l'Amministrazione comunale di Bronte, guidata dal sindaco, Pino Firrarello, ha anche completato i lavori di sistemazione dei servizi igienici. E domani sarà proprio il sindaco, Pino Firrarello, ad inaugurare la nuova illuminazione ed i servizi offrendo alla città un posto dove trascorrere qualche ora in tranquillità. «Subito dopo il nostro insediamento - ci dice l'assessore Vincenzo Sanfilippo - abbiamo deciso di effettuare lavori straordinari per ridare dignità alla villa comunale, che adesso vanta anche servizi igienici puliti e funzionanti. Adesso però è giusto lanciare un appello alla Città, affinché non si verifichino atti vandalici finalizzati a deturpare o distruggere quanto abbiamo realizzato. La villa comunale è un bene di tutti e tutti dobbiamo contribuire alla sua salvaguarda». «Dare ai brontesi - aggiunge il senatore Pino Firrarello - una villa comunale ben servita. vuol dire permettere alle famiglie di trascorrere insieme ai propri bambini serate insieme. La villa così si trasforma in un luogo dove vi sono giochi per i bimbi e panchine alberate per sedersi ed incontrare perché no amici e altre famiglie, Il nostro obiettivo insomma - conclude - è quello di lavorare per realizzare una Bronte sempre più bella e più vivibile». [Fonte La Sicilia]
Seconda edizione I "Fantasmi" e le "Storiette paesane" di Nicola Lupo Il libro gentilmente concesso dall'autore al nostro sito è a disposizione di tutti i visitatori di Bronte Insieme Il libro del prof. Nicola Lupo presenta una lunga galleria di luoghi, avvenimenti e personaggi brontesi ("i miei diletti fantasmi” li chiama l'Autore) descritti a tutto tondo con le loro peculiari caratteristiche, i loro pregi ed i loro difetti, ma sempre evocati e raffigurati con nostalgia e amore quasi sfiorati nel timore di farli svanire o trasformare nella memoria. “Pennellate di ricordi” di un tempo che fu; di un ambiente, quello brontese, ormai scomparso, sconosciuto o quasi svanito nella memoria di molti; cari fantasmi che Nicola Lupo, arrivato ad una stagione in cui i ricordi pesano più di tutto, fa ritornare in vita, anche se a volte raffigurati con crudo realismo. La prima edizione di "Fantasmi, storie paesane" era stata pubblicata nel 1995 dall'editore Vito Mastrosimini di Castellana Grotte con la sponsorizzazione dell'ex Banca Mutua di Bronte. Questa seconda edizione, rivista ed integrata con nuovi ricordi e personaggi, è stata gentilmente concessa dall'autore al nostro sito che, anche in una edizione digitale, l'ha messa a disposizione di tutti i visitatori di Bronte Insieme. Anche a nome loro ringraziamo l'autore. Oltre a "Fantasmi" ed ad altri scritti minori (vedi "Le tradizioni"), il nostro sito ospita altre due opere di Nicola Lupo: "Vincenzo Schilirò - Educatore e letterato" e "Florilegio delle Memorie storiche di Bronte". 750 mila euro per dare luce alle campagne e realizzare una area attrezzata sull’Etna Si restaura la casermetta di Piano dei Grilli Non solo il terzo polo turistico fra le iniziative dell’Amministrazione comunale di Bronte per risvegliare l’economia, ma anche la valorizzazione dei territori ai fini agricoli con una particolare attenzione a dotare il territorio di quei servizi necessari alla crescita del turismo escursionistico. La Regione siciliana ha, infatti, finanziato con 300 mila euro il progetto di elettrificazione rurale della vasta zona ricca di pistacchi che dalle contrade Cipollazzo e Vallazze si spinge su verso la vetta del vulcano fino a Piano dei Grilli, dove nell’antica Casermetta dovrà sorgere il punto base per l’escursionismo del Parco dell’Etna. Trovandoci all’interno del Parco, fili ed impianti saranno interrati, evitando ogni tipo di impatto ambientale. L’Assessorato regionale ha anche inserito nei programmi di finanziamento un secondo progetto di 475 mila euro che riguarda sempre Piano dei Grilli. “Nell’area antistante la Casermetta – spiega l’assessore Sanfilippo insieme con il sindaco Firrarello – realizzeremo un’area attrezzata per permettere ai turisti di poter trascorrere liete giornate fra i nostri boschi dell’Etna. Se è vero – continua Firrarello – che la definitiva valorizzazione dell’Etna ai fini turisti non può ormai prescindere dall’istituzione del terzo Polo è vero anche che dobbiamo offrire agli escursionisti ed agli amanti delle passeggiate in campagna idonei servizi. E’ quest’area attrezzata – conclude - ci permette di attirare visitatori offrendo loro i servizi che questi chiedono”. Assieme all’area attrezzata di realizzerà una ricca bambinopoli sicura meta dei più piccoli. “E’ giusto – chiude il sindaco - per permettere alle famiglie di trascorrere insieme una giornata in campagna”. Con lo stesso finanziamento la Regione provvederà a rimboschire un’area di 300 ettari un tempo privata ma adesso restituita al Comune. | ||||
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