Come riportato nel nostro albero genealogico (.pdf), la discendenza dei Pannucci brontesi inizia con l’arrivo a Bronte da Sant’Eufemia (ora Lamezia Terme, Calabria) di Stefano Pannucci con la moglie Caterina Pitteri ed il figlio Domenico che il 18 Aprile 1825 sposa Maria Martinez nata a Bronte nel 1807 da mastro Giovanni Martinez e Cosima Calì. Sicuramente si trattava di “Mastri costruttori”, in quanto la famiglia si amplia ben presto a Bronte intrecciando parentele con le famiglie di costruttori locali, o direttamente con matrimoni o mediante “Cumparanzi” cioè battesimi con scambi di padrini. Dall’anno successivo al matrimonio, 1826, al 1849 Domenico e Maria generano 16 figli. La loro prima figlia, Angela Caterina Cosima (n. progressivo 1.1a 1), si unisce in matrimonio con Lorenzo Capace, mastro costruttore; il secondo figlio Stefano Salvatore (n. progr. 1a.2) sposa la diciassettenne Illuminata Lupo figlia di mastro Francesco Lupo (maestro d’ascia) e Angela Nicosia. Degli altri 14 figli avuti (4 femmine e 10 maschi), soltanto il 14°, Nunzio (n. progr. 1.1a 14), sposa Maria Cagegi, gli altri o sono morti o non si sono sposati o, più probabilmente, non ne sappiamo esattamente il loro destino. Fra i discendenti di Domenico e Maria Martinez il massimo incremento l’ha avuto la famiglia del secondo figlio Stefano Salvatore che il 20 Novembre 1850 sposa Illuminata Lupo. La coppia dal 1852 al 1877 genera undici figli (cinque femmine e sei maschi ): Nunziata (1852), Maria (1854), Gaetano (1857), Angela (1859), Rosolia (1864), Cosimo (1866), Giuseppe (1868), Rosaria (1870), Domenico (1871), Nicola (1873) e Francesco Paolo (1877).
-- Nunziata, la prima figlia, (n. progr. 1.1a.2.1) a diciassette anni sposa nel 1869 Nunzio Castiglione;
-- Maria, la seconda (n. progr. 1.1a.2.2) sposa nel 1877 Calogero Barbagallo generando 9 figli (4 femmine e cinque maschi);
-- Gaetano, il terzo figlio (n. progr. 1.1a.2.3) il 5 febbraio 1883 sposa Nunzia Castroflorio ed il loro quinto figlio (dei nove avuti),
Stefano (progr. 1.1a.2.3.5), sposa nel 1895 Agata Nociforo, altra famiglia di costruttori, imparentata con i loro discendenti (Gaetano e Mauro i loro due figli) anche con la famiglie dei Liuzzo “marrani”. |
L’origine e il significato dei cognomi brontesi
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-- Rosalia (la quinta figlia di Stefano Salvatore e Illuminata Lupo, n. progr. 1.1a.2.5), sposa nel 1888 don Vito Pinzone, anch’esso proveniente da famiglia di costruttori, generando dal 1889 al 1907 sette figli;
-- fra i fratelli, Giuseppe (n. progr. 1.1a.2.7) sposa Vincenza Mavica nel 1892,
-- Domenico (n. progr. 1.1a.2.9) sposa nel 1895 Rosolia Mirenda (hanno 14 figli) e per finire, l’ultimo,
-- Francesco Paolo Pannucci (1.1a.2.11) nel 1887 sposa Rosa Pinzone.
Dei quattro figli nati dal matrimonio di quest’ultimi (Stefano nato nel 1898, Paolo nato nel 1901, Giuseppe nato nel 1903 e morto lo stesso anno e Giuseppe nato il 1 Maggio 1904) non ho trovato tracce di matrimoni, ma attraverso Internet su “Face Book” credo di aver trovato alcuni loro discendenti:
Giuseppe o Josè Pannucci nato a Bronte nel 1904 e morto in Argentina nel 1984 che dalle sue prime nozze ha avuto due figli e, successivamente, risposatosi con Genovefa Arias ha avuto quattro figli: Edna, Reuben, Francisco (nato nel 1940 e sposato a Rosa Gabrielli), e Lucia, figlia o nipote di Stefano (1.1a.2.11.1) ed alcuni nipoti di Lucia: Vannina, Paola, Maria Pia e Francesco Paolo.
Il seguito a quando riuscirò a ricostruire il ramo Argentino dei Pannucci.
Nunzio Longhitano Luglio 2009
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