La giuria di entrambe le giornate era composta da membri professionisti, gastronauti e ristoratori di fama nazionale che hanno decretato i vincitori di questa edizione risultata la più spettacolare e seguita fra quelle finora proposte. Per quanto riguarda la pasticceria, questi i premiati del concorso “Pistacchio e profumi di Sicilia”: - Categoria torte da credenza: 1) Fabio Vaianella (Sciacca); 2) Antonio Trovato (Catania); 3) Agatino Giustolisi (Catania). - Categoria torte da forno: 1) Ignazio Faranda (Bronte); 2) Agatino Giustolisi (Catania); 3) Giuseppe Quaranta (Catania). Nel concorso “Il gelato al pistacchio” al primo posto troviamo Giuseppe Micalizzi (Fiumefreddo) seguito da Agatino Giustolisi (Catania) e da Silvana Ballistreri. Il medagliere del concorso “Pistacchio di Bronte in cucina” (cucina calda, finger food e artistico) è stato quanto mai ricco e variegato con professionisti che sono arrivati da tutta la Sicilia e dalla vicina Calabria. Nella categoria cucina calda, medaglia d’oro ai brontesi Sandro Rinaldo e Salvatore Intraguglielmo; medaglia d’argento a Rosario Leonardi e Nicola Schilirò di Catania; medaglia di bronzo a Maria Sgroi (Randazzo) e Giuseppe Agliano (Trapani). Per quanto riguarda la cucina fredda finger food, medaglia d’oro a Vincenzo Forte (Acireale); medaglia d’argento a Nicola Schilirò (Catania); medaglia di bronzo ai randazzesi Claudio Zirilli e Marcello Caruso e a Manuel Viviano (Catania). Nell’artistico, medaglia d’oro a Claudio Birilli (Randazzo) e Antonio Cassalia (Reggio Calabria); medaglia d’argento a Maria Sgroi (Randazzo) e Fabio Vaianella (Sciacca); medaglia di bronzo a Fernando Royal (Messina). Soddisfatti gli organizzatori dei due eventi e, in particolare, il maestro Salvatore Caggegi per la pasticceria e lo chef Salvatore Scrivano per la cucina. Per il primo “si è trattato di un evento che ha confermato l’ottima potenzialità del territorio, la maestria e la bravura dei pasticceri e dei gelatai”; per il secondo, presidente della delegazione siciliana dell’associazione professionale cuochi italiani, “un grande traguardo per la cucina isolana che nel pistacchio ha ritrovato il piacere di esprimersi ai massimi livelli, dando vita ad un festival che nel tempo potrebbe assumere una posizione di rilievo nel contesto nazionale e del Mediterraneo”. Gli allievi dell’Istituto Alberghiero Falcone di Giarre (Catania) hanno affiancato gli organizzatori con ottime prestazioni di personale al ricevimento, in sala e in cucina. L’assessore comunale Elio Daquino ha confermato la volontà di riproporre l’evento anche per il 2009, nel ventennale della sagra dedicata all’oro verde di Bronte.
Al Castello Nelson il primo concorso regionale “Il Pistacchio d’Oro – Città di Bronte” per valorizzare giacimenti enogastronomici e prodotti del territorio brontese
Il pistacchio di Bronte in cucina Cucina calda - Finger Food e Artistica Nell’ambito della Sagra del Pistacchio l’Apci (Associazione Professionale Cuochi Italiani), con Regione Sicilia e Comune, organizza un concorso gastronomico regionale sul tema Cucina Calda, Finger Food e Artistica, denominata “Il Pistacchio d’Oro – Città di Bronte”. La manifestazione, che si svolgerà al Castello Nelson il 26 settembre a partire dalle ore 9, ha l’obiettivo di «valorizzare i giacimenti enogastronomici e i prodotti del territorio brontese e, dunque, dell’Etna con particolare predilezione per il Pistacchio, vero e proprio “Oro verde” di Bronte.» Possono parteciparvi, per la sezione Cucina Calda, professionisti, chef di cucina, cuochi o ristoratori brontesi mentre per le sezioni Finger Food, la Cucina artistica e le sculture (vegetali, margarina, ghiaccio, cioccolata, ecc.) la
partecipazione è aperta a tutti. |