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Tutti i risultati delle elezioni comunali 2005 | Il nuovo Consiglio Nominati a Bronte quattro consulenti gratuiti Bronte. lpu) La nuova Giunta comunale, guidata dal sindaco Pino Firrarello, ha nominato quattro consulenti a titolo gratuito. Sono tutti esponenti di Forza Italia ed uno solo è stato nominato direttamente dal primo cittadino. L'ex consigliere comunale Mario Bonsignore curerà l'utilizzo del castello Nelson mentre l'ex sindaco di Bronte Ciccio Spitaleri si interesserà dei «rapporti tra il Comune e l'esterno». Un incarico è stato anche riservato a Pippo Pecorino designato come «segretario particolare del sindaco» ed infine il consigliere comunale Salvatore Gullotta si occuperà di «rappresentare il sindaco nei servizi ospedalieri e sanitari nel territorio». L'esperto estraneo all' Amministrazione, invece, è il dottor Antonio Paparo (un tempo segretario comunale a Bronte), che per sei mesi incasserà 26.247.5.4 euro. (Fonte Giornale di Siciilia)
Prorogato per i mesi di luglio e agosto l'incarico professionale per l'assistenza giudiziale e stragiudiziale del Comune all'avvocato Antonella Cordaro. Per due mesi il Comune spenderà 2.723,10 euro.
Bronte, seduta di Consiglio Formate le 4 commissioni Sono state formate le quattro Commissioni consiliari e quella elettorale che opereranno in seno al Consiglio comunale di Bronte. E sono stati nominati pure i componenti della Commissione per gli elenchi dei Giudici popolari. Della prima Commissione "Affari generali e Polizia municipale" fanno parte i consiglieri: Enzo Bonina, Aldo Catania, Nunzio Castiglione, Giancarlo Luca e Salvino Luca; in seconda Commissione "Urbanistica, lavori pubblici e Pianificazione territoriale": Graziano Calanna, Salvatore Catania, Giuseppe Lanzafame, Gino Prestianni e Vittorio Triscari; alla terza Commissione "Ragioneria e Finanze" vanno: Ada Biuso, Salvatore Gullotta, Biagio Petralia, Melo Salvia e Andrea Sgrò; in quarta Commissione "Solidarietà sociale, Promozione culturale e del tempo libero", invece: Maria Pia Castiglione, Angelica Catania, Nino Costanzo, Enza Meli e Nunzio Saitta. Quella elettorale è composta dai consiglieri: Biuso, Angelica Catania, Lanzafame, Meli, Salvia e Triscari. Mario Bonsignore consulente per il castello Bronte (lpu) Il sindaco Pino Firrarello ha nominato Mario Bonsignore consulente, a titolo gratuito, per il castello Nelson, a confermarlo è lo stesso interessato. Bonsignore, ex consigliere comunale di Bronte ed attuale presidente dell'Assemblea dell'associazione intercomunale di Bronte, Maletto e Maniace, si occuperà dell'organizzazione, fruizione e valorizzazione del vecchio maniero che fu dell'ammiraglio Orazio Nelson. (Giornale di Sicilia) Le proposte dell'ex sindaco Leanza Affollato comizio, in piazza Spedalieri, di Salvatore Leanza. Al posto del terzo polo turistico, l'ex sindaco ha proposto la costituzione di un distretto turistico-culturale fra Bronte, Maletto, Maniace, Randazzo (Parco dell'Etna), Tortorici e Galati Mamertino (Parco dei Nebrodi) e il Parco fluviale dell'Alcantara. Ma si è soffermato anche sul Piano regolatore generale, puntando il dito su alcune inadempienze commesse, a suo dire, dall'ex Consiglio comunale durante la gestione commissariale. Leanza ha toccato poi il problema dei rifiuti e proposto la creazione di una consulta degli ex sindaci. (Fonte La Sicilia)
L'ex sindaco Leanza lancia il polo della Ducea (lpu) L'ex sindaco Turi Leanza auspica la costituzione di un distretto turistico-culturale fra Bronte, Maletto, Maniace, Randazzo (Parco dell'Etna) e Tortorici e Galati Mamertino (Parco dei Nebrodi) e il parco fluviale dell'Alcantara. Costituito in forma consortile, secondo Leanza, dovrebbe avere come riferimento il castello Nelson ed essere denominato "Nelson's Ducea". Leanza ha precisato che si potrebbe utilizzare lo studio di fattibilità fatto redigere durante la sua sindacatura (nel 2004) dl dottore Aurelio Bruno; con un prestito della Cassa Depositi e Prestiti, di 122 mila e 400 euro. POLITICA & COMUNE. La proposta di Turi Leanza contro Pino Firrarello «Una squadra per controllare ogni azione dell'attuale maggioranza» L'ex sindaco va all'attacco «Realizzare una giunta ombra» Un'«amministrazione comunale ombra» potrebbe nascere a Bronte ed avere al timone l'ex sindaco Turi Leanza. Scopo: osservare da vicino quella ufficiale del primo cittadino, il senatore Pino Firrarello. Leanza sollecita pure un incontro con l'onorevole Franco Catania e auspica la costituzione del gruppo consiliare Pse. «È mia opinione che a seguito dell'insediamento del consiglio comunale si rende necessario procedere, intanto, alla costituzione del gruppo consiliare Pse (Ds -Socialismo è libertà) - scrive infatti Leanza -, che abbia una chiara e ben definita identità politica, ed al quale aderisca anche il consigliere eletto nella lista IdV-Verdi». Il consigliere in questione è Salvo Catania (capogruppo uscente dell'Ulivo), gli altri, invece, Andrea Sgrò (Ds) e Enza Meli e Salvino Luca (entrambi Lista Leanza-Pse). L'ex primo cittadino conclude ritenendo "politicamente opportuno, al fine di confrontarsi sul piano amministrativo con la maggioranza di centrodestra e la giunta, si proceda all'istituzione di un'amministrazione ombra”. Con tanto di assessori e sindaco alternativi. [Luigi Putrino, Giornale di Sicilia]
Salvino Luca eletto capogruppo Socialisti europei, in quattro scelgono Leanza Costituito il "Gruppo consiliare Partito Socialista Europeo". Ne fanno parte i consiglieri Andrea Sgrò (eletto nella lista Ds-PSE) e Enza Meli e Salvino Luca (eletti nella lista PSE-Leanza insieme per Bronte). I consiglieri hanno eletto Luca capogruppo e Sgrò vice. Secondo quanto riferito da Leanza, del gruppo fa parte Salvatore Catania (lista IdV-Verdi) ma "al momento come indipendente di centro in attesa che si faccia chiarezza nell'area moderata del centrosinistra brontese". "La costituzione del gruppo consiliare PSE (Ds-Socialismo è libertà) - conclude l'ex sindaco Leanza - rappresenta un fatto politico molto rilevante perché mette assieme la tradizione di tutta la sinistra storica brontese (ex comunista Sgrò, ex Psi Luca e Meli, ndr), ponendo le basi per una significativa presenza sul territorio di una forte componente riformista all'interno del centrosinistra, collegata con il Socialismo Europeo e che chiuda definitivamente con le divisioni del passato". [Luigi Putrino, Giornale di Sicilia] | |||||
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ELETTI I VERTICI DEL CONSIGLIO COMUNALE Prestianni (Udc) presidente, Catania vice E' il primo degli eletti nella lista dell'Udc, Gino Prestianni, il nuovo presidente del Consiglio comunale di Bronte. A votarlo sono stati 15 consiglieri su venti, uno in più rispetto a quanti hanno votato il vice presidente Aldo Catania, che ha preferito i banchi del Consiglio comunale rispetto a quelli della Giunta. Così il sindaco, il senatore Pino Firrarello, ha nominato assessore, Maria De Luca che, eletta in Forza Italia, ha lasciato il posto in Consiglio a Vittorio Triscari. «Adesso, ha dichiarato il neo assessore De Luca - il mio ruolo amministrativo sarà certamente più fattivo». Rose rosse sono state consegnate alle 5 donne elette, prima che i consiglieri dell'opposizione chiedessero all'assemblea, senza essere ascoltati, che il vice presidente del Consiglio fosse loro espressione.
Gino Prestianni alla guida del Consiglio Suo vice è Aldo Catania, che rinuncia così all’assessorato all’Urbanistica Eletti ieri sera i vertici del consiglio comunale di Bronte. Presidente, come da accordi, è stato votato Gino Prestianni, primo degli eletti della lista Udc (oggi MpA). Suo vice è stato scelto il presidente, del consiglio uscente Aldo Catania, assessore rinunciatario.
Gino Prestianni (Mpa) è il favorito Bronte, il Consiglio s’insedia e sceglie il suo presidente S'insedia oggi alle 18,30 il consiglio comunale di Bronte. A presiedere la prima seduta sarà l'ex presidente Aldo Catania in qualità di consigliere .più votato, il quale, tra l'altro in quella sede dovrà optare fra la carica di consigliere e quella di assessore. In questa prima convocazione, i venti consiglieri voteranno per eleggere il presidente del Consiglio e il suo vice. Il primo dovrebbe toccare al Movimento per l'autonomia, i cui consiglieri comunali sono Gino Prestianni e Melo Salvia. Prestianni sembra essere il presidente in pectore. Il consigliere Nino Costanzo "indipendente" Dissidi nel gruppo consiliare che fa capo all'on. Franco Catania Il neo consigliere Nino Costanzo, eletto nella lista civica “Un’Altra Bronte”, collegata al candidato Sindaco Dario Sammartino, espressione politica della parte del centro sinistra brontese facente riferimento all’onorevole Franco Catania, attraverso una nota scrive: “Considerato che sono venuti a mancare i presupposti per continuare il cammino politico con questo gruppo, ho deciso di dichiararmi indipendente in occasione dell’imminente insediamento del Consiglio Comunale, determinandomi di volta in volta nell’interesse della comunità brontese. Tale decisione – conclude – è condivisa dagli ex consiglieri Tommaso Lupo e Nunzio Amato, dagli ex vice sindaco Nino Leanza e Francesca Reale e da tanti altri amici”. IN LIZZA PRESTIANNI E SALVIA Il presidente del Consiglio all’Udc Sarà o Gino Prestianni o Carmelo Salvia il nuovo presidente del Consiglio comunale di Bronte, ovvero i due eletti alle comunali nelle fila dell'Udc oggi in fase di trasformazione verso il Movimento per l'autonomia. A decidere fra i due sarà il gruppo dirigente del partito di Bronte con il presidente Raffaele Lombardo, che dovrà anche sciogliere le riserve su chi andrà a fare l'assessore al posto dell'on. Lino Leanza. Tutto ciò nel rispetto degli accordi elettorali presi in precedenza come ha confermato lo stesso sindaco Firrarello che spiega: «Il quadro amministrativo comincia a delinearsi. Assegnate le deleghe adesso con la proclamazione dei consiglieri eletti si procederà alla; convocazione del Consiglio comunale per eleggere il presidente che spetta agli uomini candidati nella lista dell'Udc». Salvatore Mario Fioretto sostituisce Vincenzo Caruso Assegnate le deleghe agli assessori Nunzio Calanna nominato vice sindaco l neo sindaco di Bronte, senatore Pino Firrarello, ha assegnato le deleghe ai suoi assessori, nominando componente della Giunta il giovane Salvatore Mario Fioretto (foto a destra) che sostituisce Vincenzo Caruso al momento impossibilitato per sopraggiunti impegni a svolgere il compito di assessore. Mario Fioretto alle comunali si è candidato nella lista “Uniti per Bronte” ottenendo 146 preferenze senza però essere eletto, in quanto la lista non ha conquistato alcun seggio. Si occuperà dei Servizi socio assistenziali e Cimiteriali. “Mi sono candidato – afferma il neo assessore - in una lista vicina al mondo dei giovani e della scuola. Mi impegnerò al massimo per contribuire, nella Giunta del senatore Firrarello, alla rinascita di Bronte”. Come già annunciato vice sindaco è stato nominato l’avv. Nunzio Calanna che si occuperà anche di Bilancio, Tributi, Economato, Provveditorato, Autoparco e Contenzioso. “Il senatore Firrarello – ha affermato il neo vice sindaco - è stato votato dai brontesi in maniera quasi plebiscitaria perché ritenuto in grado di risolvere i problemi del paese. E’ il capo di questa Amministrazione ed io collaborerò con lui per realizzare il programma amministrativo”. Queste le deleghe assegnate agli altri assessori. Lino Leanza: Affari generali, Servizi demografici, Urp, Servizi informatici, Sportello unico, Area artigianale, Commercio ed Agricoltura; Aldo Catania: Urbanistica e Lavori pubblici; Vincenzo Sanfilippo: Servizio idrico integrato, Protezione civile, manutenzione, Demanio, Patrimonio e Verde pubblico; Antonio Petronaci: Servizi scolastici, Culturali, Turistici e Sport. Il sindaco ha riservato per se le Risorse umane, la Polizia municipale ed il Castello Nelson. GIUNTA. ANCORA APERTE LE TRATTATIVE PER COMPLETARE LA NUOVA «SQUADRA. A un fedelissimo di Raffaele Lombardo pure la presidenza del consiglio Bronte, Firrarello pensa al «vice» Lino Leanza a fianco del senatore Trattative ancora tutte aperte a Bronte, dove la squadra della giunta capeggiata dal senatore Pino Firrarello, ritornato dopo 21 anni alla guida della città, è ancora tutta da definire. Tra incontri politici, accordi da rispettare e nuove forze in campo che potrebbero rappresentare l'ago della bilancia della squadra firrarelliana. Il primo è quello dei "lombardiani", di quel Movimento per l'Autonomia la cui presenza politica verrà ufficializzata definitivamente oggi pomeriggio nel capoluogo etneo. Tra gli autonomisti, nella squadra degli assessori che fu designata dal senatore di Forza Italia, spicca il nome di Lino Leanza (foto a destra), deputato regionale presentatosi alla competizione elettorale catanese con Mpa. A lui, secondo le prime voci, toccherebbe ricoprire il ruolo di vice dello stesso sindaco Firrarello. Anche se i ma ci sono. | |||||
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