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Sp energia Siciliana, avanti tutta Ciclismo. La squadra di Bronte vince a Terme Vigliatore e da oggi è impegnata nei campionati italiani La Sp Energia Siciliana Bronte di ciclismo continua a mietere successi. A Terme Vigliatore, in provincia di Messina, la squadra si è aggiudicata la quattordicesima prova stagionale nella categoria junores. A tagliare il traguardo è stato Giorgio Bertolone, che ha anticipato i compagni di squadra Francesco Cipolla, Gaetano Spinella, Andrea Currenti, Giuseppe Currenti, Giuseppe Cicciari. Giovedì si correrà la gara più importante. A Caneva, sempre in provincia di Pordenone, si assegnerà il titolo italiano juniores su strada (ai quattro della crono si aggiungono Spinella e Andrea Currenti). Sulla distanza di 120 chilometri, i ciclisti siciliani non nascondono le ambizioni di vittoria. (Nella foto a destra, Giorgio Bertolone, Francesco Cipolla, Giuseppe Currenti e Giuseppe Cicciari) Sp Energia leader con Cicciari Ciclismo. L'etneo ha vinto in Basilicata 3 successo delle gare di Caltanissetta, Misterbianco e Mascali 10 Giugno 2006 CICLISMO Trionfo brontese sulle due ruote Ciclo: la Sp Bronte cala un tris di assi
Sp Energia Siciliana, un pieno di… successi I successi della Sp Energia Siciliana di Bronte formazione juniores di ciclismo; arrivano in quantità industriale, specie negli ultimi giorni a cavallo delle festività. A Floridia, in occasione della: classicissima che si tiene nel Siracusano la squadra diretta da Saro Di Paola, ha portato al traguardo sei atleti nei primi sette posti: Primo è stato Andrea Currenti (104 km coperti in 24'36 alla media di 39,8) seguito da Giuseppe Cicciari (a 2'30), Giuseppe Correnti (a 3’30), Francesco Cipolla, (a 3'40). Al quinto posto il siracusano Andrea Correnti della Canepa, sesto e settimo Giorgio Bertolone e Gaetano Spinella. Record dei record a Pergusa, qualche giorno fa. La Sp Energia Siciliana ha, infatti, piazzato otto corridori nei primi otto posti, monopolizzando la cronometro (15 km, 28 partecipanti) che si è tenuta sulla pista dell'autodromo. PRIMO TROFEO PER JUNIORES La Sp Energia Siciliana spadroneggia a Maniace Currenti superlativo C’è posto solo per lo squadrone di Saro Di Paola nel podio del primo trofeo per juniores Città di Maniace, promosso dal Comune del paese Giardino dei Nebrodi. La Energim-Sp Energia siciliana, infatti, con una gara perfetta, non solo, ha piazzato i suoi ciclisti ai primi tre posti, ma ha vinto anche lo sprint del gruppo arrivato con cinque minuti di distacco dal vincitore Giuseppe Currenti, il quale, ha bissato la vittoria di Terme Vigliatore. Il tracciato, a dir poco, molto suggestivo, anche perché, oltre al bello e famoso Castello di Nelson, vi nasce il fiume Simeto e il verde che in questa zona è suggestivo e lussureggiante. Tant'è che i ciclisti sembravano continuamente essere i protagonisti di un film naturalistico, dominato dalla mole dell'Etna. Sp Energia Siciliana asso pigliatutto a Terme Vigliatore La stagione agonistica, per il vivaio della Sp Energia Siciliana di Bronte, è cominciata nel migliore dei modi. La società ciclistica del diesse Saro Di Paola ha infatti dominato la seconda Coppa Bounganville, organizzata a Terme Vigliatore. La tappa del circuito juniores si è snodata lungo 82 km, con al via 42 concorrenti tesserati per una quindicina di società arrivate da tutta l'isola. Commenta lo stesso Di Paola, dopo la premiazione, che ha visto sul podio l'intera società di Bronte, come club meglio classificato nel punteggio finale. Ordine di arrivo. 1) Giuseppe Currenti (Sp Energia Siciliana) in 2h 23 minuti alla media di 34,405 kmh. 2) Giuseppe Cicciari (Sp Energia Siciliana) a 10". 3) Andrea Currenti (Sp Energia Siciliana) a 15". 4) Giorgio Bertolone (Sp Energia Siciliana) st. 5) Francesco Cipolla (Sp Energia Siciliana) st. 6) Andrea Di Stefano (Sp Energia Siciliana) st. 7) Andrea Correnti (Sc Caneva Record Sr) st. 8) Valentino Venuto (Sp Energia Siciliana) st. 9) Sebastiano Marcì (Gd Team Giorgi Siracusa) st. 10) Giuseppe Marano (Sp Energia Siciliana) st.. | |||||||||
24 Ottobre 2005 Barbaccia domina lo slalom di Bronte Buon ritorno di Freeway (secondo). Sfortunate gare di Arresta e Spoto. A Silvia Arcidiacono solo spettacolare incidente Bronte. Colpi di scena e momenti drammatici nello slalom di Bronte. organizzato dalla Kamiko Corse con la collaborazione del Comune e vinto meritatamente dal palermitano Ciro Barbaccia (Camporotondo Corse), tornato carico e motivato più che mani, dopo alcuni mesi di fermo. I momenti drammatici li ha fatti vivere l'unica donna in gara, la messinese Silvia Arcidiacono che a 100 metri dal traguardo, ha "dimenticato" l’ultima curva ed è andata dritta (con grande frenata nel tentativo di recuperare) contro un muretto abbattendolo e cadendo dentro un capanno, sfondando il debole tetto. La Renault 5 turbo, si è adagiata sul fianco destro e il motore ha preso fuoco. Con grande coraggio Carmelo Gammeri, padre di un pilota brontese, è sceso nella corta scarpata estraendo a forza il pilota uscito dall'auto senza neanche un graffio. Bronte riapre la lotta al vertice Serie C. Battuto in quattro set il Cus Catania Turno all'insegna delle emozioni e dei colpi di scena nel campionato regionale di Serie C. Nel girone B, l'Aquila Bronte ferma la corsa del Cus Catania, battendo la capolista per 3-1 (25-23, 25-21, 18-25, 25-17). La squadra di Cartillone entra così di diritto nella lotta promozione. 25 Settembre 2004 «Sp-Autolip», bottino pieno per i piccoli ciclisti di Adrano Bottino pieno a Palermo da parte della «Sp Energia Siciliana-Autolip», la squadra di ciclismo giovanile di Adrano e Bronte. Ai regionali su pista, svoltisi al velodromo «Borsellino» ottimi piazzamenti sono arrivati da parte dei campioncini in maglia giallo-rossa. Tra gli Juniores, in particolare, si è classificato primo Alessio Meli seguito dal compagno di squadra Daniele Lucifera. Nella categoria Allievi ottima prestazione del campioncino brontese Francesco Cipolla, tornato alla vittoria davanti al compagno di squadra Marco Meli nell'inseguimento. Lo stesso Marco Meli ha poi vinto a corsa a punti (totalizzando uno Score di 23 punti) davanti al compagno di squadra Andrea Currenti. "Stiamo chiudendo al meglio una stagione che ci ha visti protagonisti più volte e in varie parti d'Italia - ha detto il trainer della Sp Energia Siciliana-Autolip, Saro Di Paola -. I ragazzi hanno fatto gruppo e hanno dimostrato uno spirito di squadra che li ha visti primeggiare diverse volte». Domenica ancora gara con gli Esordienti Emanuele Valerio e Fabio Verzì impegnati a Monsummano Terme a Pistoia con la Coppa Verde, mentre gli Allievi saranno a Montecatini Terme per il Piccolo giro di Toscana. Gli altri in pista ad Oli veri nel messinese. [Orazio Longo, Giornale di Sicilia]
Allievi, Francesco Cipolla domenica in gara in Toscana rasferta in Toscana domenica prossima per il campioncino brontese Francesco Cipolla che, nella categoria Allievi di ciclismo, disputerà, con i colori della squadra adranita «SP Energia Siciliana Autolip» la cinquantasettesima coppa «Dino Diddi» a Prato. Per Cipolla un buon momento di forma dopo le due vittorie consecutive ottenute a Mazzarrà Sant’Andrea e a Milo al trofeo «ViniMilo». Da ieri, invece, impegno agonistico per Alessio Meli, anche lui brontese, categoria juniores, in gara con la rappresentativa regionale nel «Giro della Lunigiana» tra La Spezia e Massa Carrara. [ol]
CICLISMO DILETTANTI IN SICILIA Meli e Cipolla big a Milo Si è disputata a Milo la gara ciclistica riservata ad allievi e juniores, organizzata dall'associazione New Cycling con il patrocinio del Comune di Milo e dell'Assessorato allo Sport della Provincia di Catania. A dominare sono stati gli atleti della SP Energia Siciliana - Autolip. Infatti, dopo pochi giri, sono andati in fuga 5 atleti (Meli, Cirinnà, Caruso, Lucifera e Cipolla) dei quali tre della SP Energia Siciliana. La gara si è presentata subito come una corsa ad eliminazione, specialmente nelle dure salite per Fornazzo e da Praino a Milo. ALLIEVI. GARA A MAZZARRA' SANT'ANDREA Spunta il catanese Cipolla, crolla il ragusano Nicolosi Francesco Cipolla (Gs Energia Siciliana di Bronte), ha vinto per distacco la 15a Coppa Leonti-Memorial Pantani, organizzata dalla società sportiva Leonti. La gara riservata alla categoria allievi si è svolta lungo il tradizionale circuito dei vivai (...), da percorrere 30 volte per un totale di 60 chilometri. Molto attesi i beniamini locali Domenico Genovese e Mario Coppolino e il campione regionale allievi in carica, il messinese Nicola Anzalone. La corsa si è animata al quindicesimo giro grazie ad un allungo di Domenico Genovese e Giuseppe Provino prontamente annullato dal gruppo. A quattro giri dal termine era Mario Coppolino ad entusiasmare i tifosi locali guadagnando un pugno di secondi di distacco dal gruppo. All'ultimo giro Francesco Cipolla e Francesco Nicolosi della Libertas Ibla di Ragusa riuscivano a scrollarsi da dosso il gruppo con i migliori e si involavano. Ad un chilometro dall'arrivo Cipolla staccava il compagno di fuga e tagliava per primo il traguardo a braccia alzate con cinque secondi di vantaggio su Nicolosi. Tempo del vincitore un'ora e 32 minuti alla media di chilometri 39,130. A otto secondi il gruppo che veniva regolato in volata da David Cerullo della società ciclistica Tiosacco di Bergamo. Quarto posto per Domenico Genovese e quinto, per Luigi Pelligra. [Isidoro Li Mura, Giornale di Sicilia] 25 Luglio 2004 8.000,00 euro all’A. C. Bronte Promesso il campo sportivo con l'erba Il sindaco Salvatore Leanza alla presenza dell'assessore allo sport Antonello Caruso si è incontrato nella sede municipale con il presidente della locale "A. C. Sporting Bronte" Giuseppe Longhitano e dopo essersi congratulato per i meriti sportivi conseguiti durante l'anno dalla omonima squadra di calcio, ha assicurato che il Comune di Bronte concederà all'associazione lo stesso contributo erogato lo scorso anno ammontante a 8.000,00 euro con l'impegno da parte del presidente dell'Associazione di raffigurare il logo "Bronte Città del Pistacchio e della Cultura" sulla divisa sociale che la squadra indosserà durante le competizioni sportive. Un ulteriore contributo per l’incentivazione del settore giovanile verrà concesso con fondi che saranno introitati con le sponsorizzazioni provenienti dall'organizzazione della Sagra del Pistacchio. Compiacimento è stato espresso per il risultato raggiunto in termini di correttezza sportiva con l'aggiudicazione del premio " Lealtà nello Sport " con una squadra composta da atleti solamente brontesi e con la guida tecnica del brontese Ignazio Orefice. E’ stato anche confermato l'impegno per la trasformazione del campo di calcio con impianto in erba. L’Assessore Caruso incontra la Società per pianificare i programmi futuri Il "Bronte Calcio" vince il premio regionale "Lealtà nello Sport" La Lega Nazionale Dilettanti in collaborazione con Enel, Unione Stampa Sportiva, ed Associazione Italiana Arbitri ha premiato il Bronte Calcio per aver dimostrato correttezza sportiva, assegnandogli il primo premio regionale “Lealtà nello Sport” per il campionato di prima categoria. A ricevere il trofeo, dalle mani del presidente onorario della FIGC Filippo Lentini, è stato il segretario Giuseppe Di Mulo, alla presenza del vice presidente del Bronte Calcio, Sebastiano Triscari, del mister Ignazio Orefice, nonché di Walter Saitta, rappresentante dei giocatori. La bella notizia arricchisce il calcio brontese che vanta un campo recentemente omologato e che potrebbe essere ripescato nel campionato di Promozione. Il sindaco e l’assessore comunale Caruso si sono complimentati per il premio, mentre l’ass. Caruso ha incontrato la società per cominciare a programmare il futuro: “Il premio vale doppio - afferma Caruso - perché raggiunto dai giovani e da un allenatore locale. Tutto ciò ci darà smalto per la prossima e difficile stagione che possibilmente vedrà Bronte disputare il campionato di Promozione”. PALLAVOLO E il Bronte ce la fa (pa) Il successo dell’«Aquila Bronte» completa il dominio etneo nella Serie D di pallavolo. I ragazzi di Franco Cartillone, nello spareggio tra le “seconde” disputatosi sul neutro di Ficarazzi, hanno regolato per 3-1 l’Erbesso Sortino, accodandosi così alla Dacca Acireale - che li aveva preceduti nel quarto girone - ed alle volleiste dell’Amar Puntesi e della Juvenilia Catania, che pure avevano centrato la promozione diretta. 13 maggio 2004 Prima Categoria Bronte, i play off per continuare a sognare La formazione rossonera di Orefice domenica sfiderà la Cometa Biancavilla a Misterbianco Il Bronte si appresta a disputare i play off domenica contro la Cometa Biancavilla. La società rossonera, nata nel '93, nel corso di questi anni ha bruciato le tappe, nel '99 era in Terza Categoria poi l'escalation. La squadra è composta da tutti elementi locali, l'età media 22 anni, ottimo il lavoro svolto dall'allenatore-giocatore Ignazio Orefice che ha permesso alla squadra di esprimere un calcio pratico e spettacolare. La società si prefigge come obiettivi quelli di valorizzare gli elementi locali e di riportare il Bronte in categorie più consone al suo passato; l'Ac Bronte Calcio, infatti, è l'unica squadra di calcio rimasta a rappresentare la città del pistacchio. Ecco l'organico del Bronte. Salvatore Schiros e Fabio Pappalardo (portieri); Ignazio Orefice, Marco Mammone, Giuseppe Rinaldo, Giuseppe Saporito, Paolo Bonaventura e Emanuele Bonanno (difensori); Antonino Cavallaro, Luigi Fornito, Luigi Rubino, Giacomo Sanfilippo, Dario Longhitano, Luigi Catania; Emanuele Ciraldo; Stefano Lupica, Jhonny Merito e Walter Saitta (centrocampisti); Vincenzo Bruno, Luigi Zummo, Marco Meli e Antonio Leanza (attaccanti). Quadro societario: Giuseppe Longhitano (Presidente), Sebastiano Triscari (V. Presidente), Giuseppe Di Mulo (Segretario); Antonino Catania (cassiere), Nunzio Schilirò (magazziniere), Francesco Minissale, Salvatore Russo, Nunzio Meli e Giuseppe Zambataro (dirigenti). [Paolo Boccaccio, La Sicilia]
L'A. C. Bronte non supera i play off Sporting Bronte 2 - Biancavilla 4 La squadra di Ignazio Orefice non ce la fa a superare un coriaceo Biancavilla e, rimanda al prossimo anno il sogno di un salto nella serie superiore. Una giornata storta, specie per il portiere del Bronte che nel corso del primo tempo è andato incontro ad una serie di errori che hanno permesso al Biancavilla di mettere dentro ben quattro reti. Di Orefice e Saitta le due reti del Bronte segnate nel secondo tempo. La Bronte Calcio scende in campo Debutta oggi al campo sportivo della cittadina etnea l’«AC. Bronte Calcio», squadra rivelazione dello scorso campionato di seconda categoria, che in questa prima giornata si confronterà con la squadra catanese "Sportincontro -San Giorgio". Il mister Ignazio Orefice ha riconfermato alcuni giocatori dello scorso campionato, con gli innesti di Antonino Cavallaro (centrocampista) e Luigi Zummo (attaccante), acquisiti dal Randazzo, nonché dei giovani del vivaio brontese Longhitano. Basile e Prestianni. All'attacco riconfermati la punta Antonio Leanza, con un attivo di 25 reti nello scorso campionato, e gli esperienti Giacomo Sanfilippo, Luigi Fornito e Andrea Rubino. Completando la formazione con il catenaccio difensivo di Ignazio Orefice e del giovane Giuseppe Rinaldo. Il quartetto societario Longhitano-Triscari-Di Mulo-Minissale, ha solo precisato: “Abbiamo approntato una squadra che sicuramente disputerà in l^ categoria, riconfermando l'ottimo risultato”. [L.Pu. Giornale di Sicilia] 25 Luglio 2003 Domenica in Toscana si corre per il tricolore Esordienti Cipolla e Verzì in lotta per il titolo italiano La prova del nove. Gli italiani di ciclismo su strada categorie Esordienti di Primo e Secondo anno. L'appuntamento è di quelli che contano. Domenica, infatti, a Santa Croce sull'Arno, in Toscana a pochi chilometri da Pisa, si assegnerà il titolo italiano di ciclismo su strada. E la «Sp Energia Siciliana Autolip», la squadra del traine Saro Di Paola ci sarà. Con due rappresentanti: con il brontese Francesco Cipolla, l'anno scorso giunto terzo; e con Fabio Verzì, adranita, al suo debutto «italiano» tra gli Esordienti di Primo anno. In un circuito di 7,2 chilometri da ripetersi sei e sette volte (per gli esordienti di Primo e di Secondo anno), il giovane Cipolla (categoria Secondo anno) dovrà vedersela contro i più quotati della penisola. Innanzi tutto contro il campione italiano in carica, il veneto Marco De Pollo (che l'anno scorso battè il brontese a Costa Masnaga a Lecco, in Lombardia); poi contro il lombardo Paolo Locatelli e contro i conterranei, i siciliani, Luigi Pelligra, Sergio Maneri, Paolo Sipala e Mario Coppolino. Verzi, invece, tra gli Esordienti di Primo anno, dovrà cercare di arginare la forza dirompente del conterraneo Valerio Emanuele, di Comiso, quest'anno vittorioso in ben quattordici gare su quindici (nell'unica dove non ha vinto si è imposto proprio l'adranita Verzi a Palermo). Sia Cipolla, che Verzì, comunque, possono vantare un buono stato di forma che li ha portati a centrare il secondo (Verzì) e il terzo (Cipolla) posto agli ultimi campionati regionali. «Abbiamo lavorato tutta la stagione per prepararci al meglio per questi campionati - ha spiegato ieri il tecnico Saro Di Paola -Adesso ce la giocheremo tutta consci del fatto che i ragazzi dovranno vedersela contro i ciclisti più forti d'Italia nella loro categoria». Più di centoventi partecipanti per ogni categoria con le gare che si disputeranno alle 14 (il Primo anno) e alle 16 (il Secondo anno). [O. L. Giornale di Sicilia]
Giornata nera per il giovane Francesco Cipolla giunto solo trentaquattresimo tra gli Esordienti di Secondo anno nei campionati italiani di ciclismo su strada. E' andata, invece, notevolmente meglio all'adranita Fabio Verzì che, arrivando terzo nella categoria Esordienti Primo anno, è riuscito a salire sul podio di Santa Croce sull'Arno. Nella foto a destra, il giovane tredicenne Francesco Cipolla, solo quinto nel Gran Premio del Pistacchio e trentaquattresimo ai nazionali Esordienti 2 Giugno 2003 "Quinta Coppa Città di Bronte Gran Premio del Pistacchio" «Sp Autolip» in crisi di risultati? «Miriamo ai campionati nazionali» Un campioncino in crisi? "Niente affatto - assicurano dalla "Sp Energia Siciliana - Autolip" -. I risultati ci saranno". Acciuffa soltanto il quinto posto Francesco Cipolla, il brontese di tredici anni che ieri mattina non è riuscito a centrare il podio nella "Quinta Coppa Città di Bronte Gran Premio del Pistacchio". La gara di casa, insomma, per il campioncino della squadra del tecnico Saro Di Paola. "E' stata una gara dura - ha spiegato Cipolla alla fine -. Dopo il gran premio della Montagna (vinto dal brontese ndr) a tre chilometri dalla fine mi ha fatto di nuovo male la ferita alla coscia sinistra e così non sono riuscito più a spingere. "Purtroppo la caduta di Altamura, sette giorni fa, ha pregiudicato un po' il rendimento di oggi - ha spiegato Di Paola -, un quinto posto non è da buttare. E poi il secondo posto di Fabio Verzì tra gli Esordienti 1° anno non è certamente male". La "Sp Energia Siciliana - Autolip" ha conquistato per adesso solo due successi a fronte delle otto gare disputate. Cos'è che non sta funzionando? | |||||||||
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15 Maggio 2003 -
L'Aquila Bronte non supera i play off
Demotivata e davanti a pochissimo pubblico (la contemporanea partita di Coppa Juventus-Real Madrid ha avuto le preferenze dei tifosi) l'Aquila Bronte si arrende anche in casa facendosi battere in quattro set dal Lucera Foggia che passa alla fase successiva dei play off per la B1 maschile.
SET: 25-21, 22-25, 15-25, 19-25.
17 Maggio 2003
”Aquila Bronte”, addio sogni di gloria
Per le catanesi di B-2 play off da incubo
L'"Aquila Bronte" esce malamente dai play-offs promozione della B2 maschile di volley. Gli etnei, già battuti sabato in trasferta per 3-1, hanno ceduto al Lucera anche mercoledì scorso, e con lo stesso punteggio. Gli uomini di Cartillone si sono imposti al primo set, per 25-21, ma poi hanno subito il ritorno dei foggiani, perdendo gli altri parziali a 22,15 e 19. Agli etnei non è bastato così un super Giustolisi (che alla fine ha assommato ben 25 punti, più -dei 17 dell'andata) e la vena di Carpinelli (giunto a quota 15; nello score anche Zerbini a 6, Lorenzini a 4, Ippolito 2, Scala 1) per passare il turno. Resta il rammarico per l'assenza dei centrali Saitta ed Escher, che potevano dare un volto diverso al doppio match, e per una stagione compromessa nel finale, che ha fatto scivolare l'Aquila dal secondo al quarto posto della regular season costringendola ad affrontare in salita tutti i play-offs. Passa così il Lucera, che già tre anni fa conquistò la promozione diretta in B1 proprio a spese della Monteciraolo Catania. I foggiani ora affronteranno il Modugno che, seppur sfavorito dalla classifica rispetto al Salerno, ha eliminato i campani col 3-1 esterno ed il successivo 3-2 casalingo.
Per le formazioni del girone H, insomma, i play-offs sono proprio dà dimenticare. [Patrizio Agosta, Giornale di Sicilia]
12 Maggio 2003
PLAY OFF B2 UOMINI. Mercoledì gara due
Bronte, resa in 4 set - Giustolisi non basta
CATANIA. Sconfitta pesante quella rimediata dall'Aquila Bronte a Lucera nella prima sfida dei play off per la B1 maschile. Il lungo viaggio e l'assenza di due centrali Saitta, per infortunio, ed Escher, per disguidi con la società, e dell'opposto Cannata, hanno un pesato sul rendimento etneo. Nel primo set la squadra brontese ha giocato punto su punto contro un avversario agguerrito, sostenuto da un modesto pubblico. Arrivano i primi errori in ricezione che hanno causato un gioco scontato, gestito da giovane regista Scala, degli attaccanti dell' Aquila Bronte. Ricezione ben gestita, invece, dal Lucera, che contrattaccava maggiormente con l'opposto Fontana, difficile da fermare. Set chiuso dai padroni di casa a causa della poca concretezza dei martelli etnei. Nel secondo set il problema in ricezione per la squadra brontese è peggiorato sempre di più. L'unico che è riuscito a passare in attacco è stato l'opposto Giustolisi, che con accanimento ha accettato la sfida in parallelo con l’opposto Fontana. Nonostante Cartillone, l'allenatore del Bronte, abbia effettuato un cambio in regia (Aliffi al posto di Scala), il gioco offensivo etneo è stato vanificato dal contrattacco avversario.
Nel terzo set il Bronte è riuscito a prendere le misure agli attacchi del Fontana, mantenendo il vantaggio fin dall'inizio. Il quarto e ultimo set è stato giocano punto a punto dagli atleti di entrambe le squadre, ma il Lucera ha affermato la propria supremazia con un gioco più incisivo in attacco. Poi il Lucera ha preso le distanze chiudendo il set e la partita. Il Bronte ha un'altra possibilità, mercoledì 14 alle 20 in casa, per pareggiare i conti e sperare nella B1. [Alessandra Cassia, La Sicilia]
12 Maggio 2003
I ragazzi dell'Aquilabronte si arrendono con il Lucera
Nulla da fare per l'Aquilabronte, che in casa del Lucera trova pane per i suoi denti.
Grande prova dei padroni di casa che hanno avuto in Fontana l'autentico match winner dell'incontro, con 22 punti all'attivo e giocate strepitose. Nei padroni di casa bene Barbaro ed Antonietti, mentre nella formazione catanese, che non ha schierato i centrali titolari per defezioni dell'ultimo momento, è stata buona la prova di Giustolisi.
Il coach Cartillone dovrà rivedere molte cose se vorrà mettere il bastone tra le ruote al lanciatissimo Lucera, ora in vantaggio anche moralmente. Nel secondo set non c'è stata partita, mentre nel terzo l'Aquila ha fatto leva sui suoi schiacciatori per portare a casa il parziale, che si è però rivelato soltanto della speranza. (Fonte: Giornale di Sicilia)
Il tabellino: Lucera - Aquila Bronte 3-1 |
Nel campionato di B2 maschile l'Aquila Bronte raggiunge il quarto posto ed - unica squadra siciliana della B2 maschile - entra nei Play-off. Altalenante il cammino della squadra brontese che nel nuovo Palazzetto dello sport ha disputato gli incontri casalinghi quasi sempre davanti a pochi appassionati
5 Maggio 2003
BRONTE - MARSALA 3 - 2
BRONTE: Zerbini 23, Carpinelli 0, Lorenzini 4,Aliffi 3, Saitta 14, Cannata 3, Giustolisi 25, Escher 12, Longhitano 0,Alibrandi (L), Scala ,lppolito n. e. All.: Cartillone.
MARSALA: Aiuto 9, Burriesci 15, Campisi 5, Cucuzza 29, Faugiana 2, Gulotta 1, Maggio 3, Norrito 2, Valenti 7, Graffeo (L),Sclafani n.e.
ARBITRI: Riccobene (Cl) e Romano (Cl).
SET: 21-25, 25-20, 25-20, 22-25,15-13.
L'Aquila Bronte ha conquistato il quarto posto, ovvero l'ultimo "treno" in partenza per i play-off, mandando su tutte le furie il suo presidente Meli. Purtroppo è così sfumato, per un sol punto, il terzo posto nella partita contro il Marsala (senza regista titolare in campo).Il primo set non è andato bene per i padroni di casa. Errori in battuta di Escher e di Giustolisi che danno il successo alla squadra ospite. Il secondo set vede più sicuro il Bronte che prende le distanze dal Marsala portandosi sul 13-7. Sul 18-13 piccola ripresa ospite. Finalmente gli etnei affrontano la situazione di petto e con due attacchi di Giustolisi chiudono il set. Nonostante i risultati di questo set e visti quelli raggiunti nel terzo, in cui gli etnei giocano con determinazione, portandosi in avanti anche grazie ad un gioco veloce di Aliffi in sintonia con il capitano Zerbini, il Bronte, nel quarto set subisce una metamorfosi. Set che vede la squadra di casa primeggiare 15-9. Ma il Marsala fa tremare i brontesi con i due catanesi, Cucuzza e Campisi. E dal pareggio (20-20), due errori in attacco del Bronte (Giustolisi, Cannata) vedono sfumare il successo pieno. Nell'ultimo set la reazione del Bronte. Questa vittoria stentata ha lasciato senza parole l'allenatore Cartillone che vede più complicato il cammino dei play off. [Alessandra Cassia, La Sicilia]
Cade l’Aquila a Taranto
L’1-3 esterno coi tarantini di Sava costa caro all’Aquila Bronte, che pure aveva pareggiato (18-25 e 25-14) prima di cedere a 21 e 18. Così gli uomini di Cartillone perdono definitivamente il secondo posto (ora sono a meno quattro dai pugliesi); in più si vedono raggiunti a 53 punti dal Salerno che a Pozzallo s'impone con lo stesso punteggio, rimontando l'handicap iniziale e passando in vantaggio con un eccezionale 33-31. I play-off sono sicuri, ma occorrono i 3 punti, sabato col Marsala, per conservare un minimo di vantaggio nella "griglia" degli spareggi.
Aprile 2003
Vola l'Aquila Bronte
Ancora un successo, in B2 maschile, per i ragazzi di Cartillone, che in 3 set (a 23, 14 e 24) domano un Pozzallo non irresistibile. Così l'Aquila mantiene il secondo posto ed un punto (49 a 48) sui tarantini del Sava (3 a 0 al Bagheria). Lo stesso distacco (ma a 44 e 43) c'è, nella corsa all'ultima piazza buona per i play-off, tra Salemo e Radio Cuore Belpasso, entrambi battuti per 3-0 rispettivamente a Tropea dalla capolista ed a San Giovanni in Fiore. Gli etnei hanno ceduto nel finale di set (a 22, 20 e 21) consentendo ai silani di sperare, a 40, in un clamoroso rientro. A 41 c'è il Reggio...
Il derby mette le ali all’Aquila
B2 maschile. Il centrale Escher: «Inseguo la mia terza promozione in Terza serie»
Si definisce un tipo tranquillo, e confida: «in campo dovrei essere più aggressivo per giocare al meglio». Eppure nel derby di domenica scorsa contro il Belpasso, lui, Alessandro Escher, classe '77, ha rappresentato una pedina fondamentale per il recupero dello svantaggio iniziale e la vittoria della sua squadra Aquila Bronte. Escher si è avvicinato al volley a 14 anni, solo dopo aver deciso di abbandonare la sua vera passione, il calcio, ed è subito approdato nelle categorie più alte, emergendo per il gioco di primo tempo al centro. Ma, nonostante la scelta di lasciare il calcio, non dimentica mai a casa il suo portafortuna ufficiale, la medaglietta della Roma, con la quale, di tanto in tanto durante le partite, suole giocherellare. In seconda linea, a suo malincuore, è costretto ad uscire per lasciare spazio al libero, e mentre è in panchina ha l'abitudine di slacciarsi e riallacciarsi le scarpe (…)
Dodici punti con la sia firma, domenica scorsa, di cui 7 in attacco e 5 a muro. «Non sono pienamente soddisfatto della mia prestazione - confida il centrale di Bronte - di solito sono più efficace in primo tempo, ma in effetti durante lo scorso derby sono stato servito poco a causa della ricezione che, specialmente nei primi due set, non è andata proprio bene». Parla con estrema umiltà Ale, e con una voce dolcissima. Nella vita studia Scienze Storiche e Politiche, ma vorrebbe diventare giornalista sportivo, e magari scrivere per la sua «magica Roma». Comunque, per il momento provvede a vivere lo sport solo sul campo, insieme alla sua affiatata formazione Brontese. «Domenica scorsa nessuno di noi aveva la benché minima intenzione di perdere il derby, così siamo riusciti a reagire sfruttando la nostra ultima possibilità del terzo set -afferma Escher - Il Belpasso ha iniziato a sbagliare, e noi ne abbiamo approfittato». (…) [Isabella Arcidiacono, La Sicilia]
Classifica: Tropea 51, Bronte 46, Sava Taranto 45, Salerno 44, Radio Cuore Belpasso 43, Reggio Calabria 39, S. Giovanni 37, Marsala e Augusta 29, Pozzallo 25, Bagheria 18, Potenza e Palermo 14, Milazzo 7.
24 Marzo 2003
B2 MASCHILE: RADIO CUORE BELPASSO 2 - AQUILA BRONTE 3
Una rimonta con la firma del Bronte
Radio Cuore Belpasso in vantaggio (2-1) battuto al tie break dall'Aquila di Cartillone
SET: 25-22; 25-23; 21-25; 16-25; 9-15.
Note: Belpasso:battute vincenti 1 (Puleo); battute errate 13 (Coco 2; Di Graziano 2; Cutrona 1; Di Grazia 5; Teobaldi 1; Purea 1; Licciardello 1); muri punto 10 (Di Graziano 2; Licciardello 2; Cutrona 4; Coco 2).
Bronte: battute vincenti 1 (Cannata); battute errate 4 (Escher 2; Aliffi 1; Zerbini 1); muri punto 15 (Escher 5; Giustolisi 10).
Come da pronostico, il derby tutto etneo tra Radio Cuore Belpasso e Aquila Bronte ha regalato due ore di intense emozioni agonistiche al numeroso pubblico nel quale spiccavano le presenze di Papale e Leanza, sindaci dei rispettivi comuni. Tra momenti di esaltazione alternati ad attimi di insicurezza, la medaglia spetta al Bronte, capace di ribaltare una situazione iniziale piuttosto incerta. A fare la differenza in campo da un lato un Giustolisi incontenibile, e dall'altro i ripetuti errori, (non soltanto in battuta) della squadra di casa. l primi due set sono stati caratterizzati dalla supremazia del Belpasso, forte del regista Malizia praticamente perfetto, che smista il gioco a favore di Coco e Cutrona. Ma i ragazzi di Zito mandano in fumo i due set di vantaggio, lasciando spazio agli ospiti che dimostrano chiaramente poca disponibilità a cedere facilmente la partita.
Nel terzo parziale di gioco il Bronte riparte con spirito diverso, e si vede. Nonostante l’ottima difesa della squadra di casa, Giustolisi non lascia scampo agli avversari, coadiuvato dal centrale Escher. Serpeggia nervosismo tra i giocatori di entrambe le formazioni con l'inizio del delicatissimo quarto set. Ma il Belpasso inaugura la sagra degli errori sbagliando ripetutamente in attacco. Il Bronte, superiore a muro e nelle ricostruzioni di gioco, si porta così al tie break. La conclusione dell’intensa partita è firmata ancora Glustolisi con 7 punti in attacco e 5 a muro. [Isabella Arcidiacono, La Sicilia]
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Aquila Bronte, un pezzo di storia scala la serie B Il sodalizio, attivo da quasi trent’anni, guida la B-2 maschile e sogna la promozione - Lo Bianco, Reale, Escher, Timpanaro, Femandez sono stati fra i protagonisti delle stagioni d’oro L'Aquila vola più in alto di tutti. Ed è la sorpresa della Sicilia pallavolistica, perché una formazione neopromossa dalla C che si permette, in B-2 maschile, di capeggiare la classifica precedendo Catanzaro, Milazzo e Catania fa scalpore. Qui nella Contea di Nelson i turisti arrivano a frotte per il tradizionale giro turistico e per far scorta del pistacchio, quello di Bronte si riconosce subito, non ha il sapore insipido del prodotto importato dall'estero. Pure la pallavolo maschile è diventata un'attrazione da pubblicizzare nei fine settimana, perché chi vede giocare l'Aquila esclama: «Il gruppo, che forza della natura». Due i personaggi chiave della comitiva tutta grinta e passione: il presidente Alberto Meli, l‘uomo manager, colui che sta pensando a rilanciare in grande stile una società in auge da 27 anni e il tecnico Franco Cartillone, lo storico del volley locale, colui che allena, pensa ai rafforzamenti, organizza trasferte, feste, riunioni. E proprio Cartillone ha ereditato dal padre la passione ne: «E vero, mio padre Ignazio, insieme con Nino Piazza e Nunzio Faranda é stato uno dei fondatori dell‘Aquila; l’obiettivo era riunire i giovani del paese sottorete». Storia in cui sono entrati personaggi noti in Sicilia: dai tecnici Motta, Scavuzzo, Pistorio, Lo Bianco, Paolo Reale, Tomaselli, Barchitta, Timpanaro, ai giocatori Escher, Trifilò, Fernandez, Margaria, Risina, Patelmo, Quartarone. «Fernandez — afferma Cartillone — nell’85-’86 fu il primo straniero, un argentino che regalò al pubblico le prime spettacolari battute in salto. Abbiamo sforato l’A-2 in quella stagione. Battemmo le Concerie Arno di Marco Bracci, ma in A-2 andò il Pescara. Nell'81-’82 avevamo vinto la coppa di Lega con Elio Motta in panchina». La galleria di personaggi e curiosità é piena zeppa. Apre il libro dei ricordi anche il regista Antonio Gulino, 35 anni, da 23 anni tesserato con l‘Aquila: «Il tecnico argentino Timpanaro la prima volta che si trasferì a Bronte per lavorare vinse 2 milioni al totocalcio. Il bello é che non sapeva giocare, mise i pronostici a casaccio. E poi Mazzerbo che oggi è direttore di un carcere; Elia che lavora a Treviso, Escher diventato giornalista tv...» L‘Aquila Bronte oggi e una realtà che, a differenza di altri club più noti, non deve voltarsi indietro per farsi coraggio. Afferma il presidente Meli: «Abbiamo programmato un paio di stagioni di assestamento, lavorando con il vivaio con la speranza che il nuovo palasport ci venga consegnato al più presto». Assicurazioni, in tal senso, arrivano dal Palazzo. Il sindaco Mario Zappia, documenti alla mano, conferma: «La struttura sarà pronta entro il mese di giugno. E un palasport con 520 posti a sedere, l’ideale per l'Aquila Bronte costretta a giocare nel pallone tensostatico da anni». E il campionato attuale? Il gruppo fa la differenza, il martello Zerbini, ironia della sorte, è uno dei giocatori storici di Bronte, ma e in prestito dal Mascalucia; l‘opposto Alessi, prelevato dall’Enna, ha addirittura trovato lavoro a due passi dal paese, a Cesarò, come segretario. C‘é poi il regista Mazza, ora militare e per questo «vice» di Gulino, ex Grottazzolina di A-2, che fa la spola tra Bronte e Capo D’Orlando pur di esserci. Altri due militari, arrivati dal Marsala, sono Burriesci e Falsetta, in servizio ad Augusta. In «rosa» ci sono pure il regista Scala, figlio di Gaetano, ex bomber del Bronte calcio, i centrali Meli, Saitta e Longhitano, il martello Gangi, l’opposto Cannata. Oltre al presidente Meli, al vice Messineo, altra memoria storica del gruppo, e al tecnico Cartillone, a Bronte opera il preparatore atletico Gaetano Salamone, catanese, che accompagnò Pittera nella singolare esperienza al servizio della nazionale egiziana. Primi della classe alla fine del girone di andata, due sole sconfitte (Catania e Nicosia). «Nella seconda parte della stagione — afferma Cartillone — sarà decisivo l'inizio: nelle prime cinque gare dovremo affrontare Milazzo, Catania e Catanzaro fuori casa ricevendo i Diavoli Rossi». [Giovanni Finocchiaro] [Nella foto a destra, di Parrinello, alcuni giocatori della squadra (da sin.): Zerbini, Gangi, il tecnico Cartillone con il figlio Gabriele, Alessi e Gulino] Autentica marcia trionfale della compagine allenata da Cartillone che va in B-1 e diventa il secondo sestetto siciliano per importanza - Tutti i numeri di una squadra da record, senza atleti super pagati Volley, un’Aquila a Bronte La promozione della matricola terribile Davide e diventato Golia. Ma non e un caso, o un «miracolo”, se Bronte é la nuova «capitale» del volley etneo e l’Aquila, neo-promossa in B-1, il maggiore sestetto maschile dell’Isola (dopo il "grande” Palermo, ovviamente). Una «matricola” - l’anno scorso trionfava in C — s’e lasciata alle spalle “nobili decadute” (alla Dacca Catania restano, da domani, i play-off) e vecchie delusioni (Milazzo); e la sana "provincia” ha preceduto le grosse città (come Cagliari, Catanzaro e Palermo, sponda Cus). Il 3 a 0 sul Pachino e valso solo per la matematica; ed ininfluente — con la capolista già in vantaggio di un punto -- s'e rivelata la sconfitta dei “cugini” catanesi a Brolo, che non ha nemmeno salvato i peloritani dalla retrocessione. Ma il Bronte, da subito nell’alta classifica, non ha mai mollato il primato conquistato l'8 gennaio, grazie ad un rendimento eccelso e costante. Ed all'1-3 nel derby di Catania (era il 21 febbraio), ha reagito con 7 vittorie di fila, aumentando il vantaggio da 2 a 7 punti in appena venti giorni. Sotto la guida del preparatissimo Franco Cartillone (“sergente di ferro” e galantuomo insieme), e la squadra che ha vinto di più sia in totale (19 volte - solo una al quinto set – contro le 18 della Dacca), che in trasferta (8). Suoi anche la serie utile pin lunga sia in assoluto (9 turni all’andata, poi altri 7, nel finale) che esterna (5), ed il miglior saldo di set (63 a 29). In casa s'é aggiudicata 11 successi su 12 (en plein mancato per il contestato tie-break con la Dacca). Fuori, ha colto quasi il 67% dei punti disponibili (contro il 52,7% del Catanzaro, l'unica ad espugnare Palermo). E in più, ai 30 punti dell’andata (maggior punteggio) ha aggiunto i 27 del ritorno (a -1 da Catania). Protagonisti di tanto, con Cartillone ed il preparatore Salamone, i palleggiatori Mazza e Gulino ed il libero Burruesci; i centrali Longhitano, Meli e Saitta; i "bomber” Zerbini e Alessi, con Gangi, Falsetta, Scala e Cannata. Oltre al presidente Alberto Meli che, col vice Francesco Messineo, ha saputo rilanciare il sodalizio, abbinando con sagacia programmazione e risultati immediati. [Patrizio Agosta, Giornale di Sicilia] I progetti della prima squadra siciliana che ha ottenuto la promozione in terza serie I successi di Bronte, la B1 e il palasport Il sindaco: «Impianto agibile per la stagione ventura» Felici, vincenti per il secondo anno di fila. Bronte ha staccato il pass per la B1 maschile al termine di una stagione vissuta nelle alte sfere della B2 uomini. La città ha festeggiato l’evento affollando il pallone tensostatico in occasione del match decisivo vinto sul Pachino. Dopo la festa si parla di futuro. “Innanzitutto - é il vice presidente Ciccio Messineo a parlare - speriamo di giocare in un palasport vero in modo da incrementare l’attività del vivaio curata insieme con il tecnico Gangi. Abbiamo una base di 50 ragazzi, ma potremmo accoglierne molti di più, specie se dovessimo lavorare nelle due palestre scolastiche di via Kennedy e contrada Sciarotta”. Messineo, che segue 1’Aquila Bronte da sempre, ricorda le vittorie in Coppa nell’81, gli spareggi per l’A2 e ammette: «La presidenza Meli é cominciata con una retrocessione in C, ma l’anno scorso siamo tornati in B2 accelerando i1 passo verso la serie superiore. Una stagione bellissima; ma questa non dev’essere una parentesi. Continueremo a lavorare sodo”. Un altro protagonista della stagione é stato i1 preparatore atletico Gaetano Salamone, ex collaboratore di Pittera ai tempi del1’esperienza con la nazionale egiziana. I giocatori. Un cenno ai protagonisti della stagione oltre al presidente Meli e al tecnico Franco Cartillone. I1 regista titolare é stato Antonio Gulino, 35 anni, da 23 stagioni al servizio del Bronte; un sorta di «storico» della squadra. Il vice é stato Carmelo Mazza, ex Grottazzolina di A2, catanese di 20 anni alle prese con i1 servizio di leva. I centrali Davis Saitta, 24 anni, Giuseppe Meli, 34 anni, e Salvatore Longhitano, 17 anni. Due esperti e una promessa che si sono alternati per spingere in alto l’Aquila. I martelli ricevitori: Egidio Zerbini, originario di Bronte, ma per un gioco del destino passato alla Dacca Catania che quest’anno l’ha ceduto in prestito al club della sua città. Determinante in più occasioni grazie al suo braccio pesante. Anche Falsetta, schiacciatore del Marsala, ha lasciato la sua impronta in questa impresa. Per lui è la seconda promozione di fila in B1. Vincenzo Gangi ha vissuto una stagione particolare, diviso tra la prima squadra ed il compito di curare il vivaio. Michele Alessi, l’opposto, è stato un altro martello inesorabile come del resto aveva dimostrato a Enna negli anni passati. Il libero è stato Burriesci, anche lui ex del Marsala, impegnato contemporaneamente con il servizio di leva. La festa. Bronte festeggerà la promozione la settimana prossima con un’amichevole programmata con il Cus Catania, formazione che dalla C sta cercando di “saltare" in B2 maschile. Dopo il brindisi le operazioni di mercato. Bronte è già al lavoro per portare almeno quattro giocatori forti in maglia giallorossa. Prima però deve vagliare la disponibilità dei suoi tesserati e considerare se Zerbini, in prestito con la Dacca, tornerà a Bronte o se resterà a Catania. [Giovanni Finocchiaro, La Sicilia] | |||||
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