Elettori: 18.813 (9.187 maschi - 9.626 femmine) | Votanti 9.262 (49,23%: 50,77% maschi, 47.75 femmine) Schede bianche 142 - Schede non valide 986 (10,64%) |
La performance delle preferenze
Campione Pippo (616 – Rivoluzione Siciliana), Limoli Giuseppe (578 - Pdl), Schilirò Rosa (394 – Fli), Raia Concetta (307 - Pd), Leanza Nicola (303 – Udc), D’Anna Tiziana (288 – Pdl), Barbagallo Anthony (281 – Pd), D’Agostino Nicola (277 – Mpa), D’Asero Antonino (232 – Pdl), Pinzone Vecchio Salvatore (219 – Idv), Nicotra Raffaele (203 – Udc), (...) Il centro-destra vince a Bronte con Nello Musumeci che raggiunge il 35,4 per cento dei voti contro il 30,35% del nuovo Governatore della Regione, Rosario Crocetta (Pd). Ma, anche se si è presentato a questa tornata elettorale diviso, non ha più quella maggioranza quasi bulgara di pochi anni fa, quando, per esempio nelle ultime Regionali del 2008, raggiunse il 75%.
Anche a Bronte l'affluenza alle urne è stata bassissima (49,23%) seguendo il trend registrato in Sicilia (47,43%) e nella circoscrizione di Catania (51,12%, nel 2008 71,05%). A Bronte hanno votato di più i maschi raggiungendo il 50,77% contro il 47,75% delle femmine. Nelle precedenti elezioni regionali del 2008 si raggiunse il 63,14%, due anni prima, nelle regionali del 2006, l'affluenza era stata del 58,9%. Si pensi che la media dell'affluenza alle urne nelle elezioni regionali dal 1946 al 2010 era del 75,7%. Il vicino Comune di Maniace, invece, è stato quello con la più alta affluenza di votanti della Sicilia (77%); lì, nella lista dell'Italia dei Valori, era candidato il sindaco Pinzone Vecchio Salvatore (a Maniace ha preso 691 voti, 219 a Bronte). In merito alla bassissima partecipazione al voto che quest'anno ha raggiunto anche a Bronte livelli record (vedi percentuali di affluenza dal 1946 al 2010) è da notare che in queste elezioni sono circolati anche volantini o "santini" di contestazione contro la classe politica. Uno di questi che invitava a votare il candidato "Fetta" (Salame Presidente) portava l'immagine di un salame affettato e sul retro invitava a rendere nulla la scheda elettorale barrando tutto ed inserendo lo stesso volantino all'interno della scheda. In queste elezioni due sono stati i candidati brontesi che si sono presentati per andare a Sala d'Ercole: Rosa Schilirò (FLI, una delle liste che sostengono Gianfranco Miccichè) e Pippo Campione (Rivoluzione Siciliana, la lista per Cateno Da Luca presidente). La prima ha preso a Bronte 394 voti di preferenza (36 a Catania ed un totale di 591), il secondo è stato il più votato a Bronte con 616 voti (a Catania ha preso 25 voti, con un totale di 1.014 nella Circoscrizione). Oltre a loro due, nelle liste della Circoscrizione catanese risultano nati a Bronte Longhitano Biagio (Cantiere Popolare, Musumeci), Pinzone Vecchio Salvatore (IDV, Marano) e Bontempo Scorciatore Corrado (Rivoluzione Siciliana, De Luca). | Elezione del Presidente della Regione Rosario Crocetta | 2.469 | 30,35% | Nello Musumeci | 2.880 | 35,40% | Giancarlo Cancellieri | 812 | 9,98% | Gianfranco Miccichè | 1.039 | 12,77% | Giovanna Marano Mariano Ferro Cateno De Luca Gaspare Sturzo Giacomo Di Leo Lucia Pinsone | 269 67 555 7 26 10 | 3.30% 0,82% 6,82% 0,08% 0,31% 0,12% |
| Elezione dell'Assemblea Regionale
Rosario Crocetta (eletto Presidente della Regione) | Partito Democratico (PD) Unione di Centro (UDC) Crocetta Presidente | 779 984 424 2.187 | 10,20% 12,88% 5,55% 28,60% | Nello Musumeci | Il Popolo della Libertà (PDL) Musumeci Presidente Cantiere Popolare | 1.877 282 225 2.384 | 24,58% 3,69% 2,94% 31,21% | Giancarlo Cancellieri | Movimento 5 stelle - Beppe Grillo | 548 | 7,17% | Gianfranco Miccichè | Partito dei Siciliani - MpA Futuro e Libertà (FLI)-Nuovo Polo Grande Sud | 793 556 41 1.390 | 10,38% 7,28% 0,53% 18,19% | Giovanna Marano | Italia dei Valori (IDV) PRC - PDCI - Sel - Verdi Ferro Mariano (Popolo dei Forconi) Cateno De Luca (Rivoluzione Siciliana) Gaspare Sturzo (Sturzo Presidente) Giacomo Di Leo (Partito Com. Lavor.) Lucia Pinsone (Voi) | 277 57 37 733
16 5 | 3,62% 0,74% 0,48% 9,60%
0,20% 0,06% |
| RISULTATI REGIONALI |
|
L'on. Lino Leanza, ex vice presidente della Regione siciliana, è stato rieletto all'Assemblea regionale (a Maletto ha preso 194 voti, 303 a Bronte, 2.339 a Catania, 10.858 nella Circoscrizione); si è presentato quest'anno fra le fila dell'Udc mentre era stato eletto nel 2008 per la terza legislatura nella lista “Mpa-Autonomia Sud”. Il primo brontese eletto all'Assemblea regionale siciliana fu l'avv. Luigi Castiglione eletto nella prima elezione regionale che si svolse nel 1947; successivamente Bronte ha visto eleggere a Sala d'Ercole Salvatore Leanza, Pino Firrarello, Nunzio Calanna, Franco Catania e Giuseppe Castiglione. | In queste elezioni sono stati dieci i candidati in corsa per la carica di Presidente della Regione siciliana, con circa 1.600 aspiranti ai 90 seggi di Sala d’Ercole suddivisi in 18 liste provinciali. 80 deputati saranno eletti su base provinciale, in base al numero degli abitanti. A Palermo spettano 20 seggi; 17 a Catania, 11 a Messina, 7 ciascuno ad Agrigento e Trapani, 6 Siracusa, 5 Ragusa, 4 Caltanissetta e 3 ad Enna. Dei 10 seggi che rimangono da attribuire, 2 sono così assegnati: 1 al presidente della Regione eletto; 1 al candidato giunto secondo. Gli altri 8 seggi, che fanno parte del listino regionale guidato dal candidato alla presidenza della rispettiva coalizione, «possono» essere assegnati ai candidati della lista regionale più votata, ma fino al raggiungimento dei 54 seggi, più il presidente. Le singole liste per partecipare alla ripartizione dei seggi, devono superare lo sbarramento del 5%, mentre la maggioranza non può avere più del 60% dei seggi dell’Ars, ovvero 54, più il presidente della Regione. Se la coalizione collegata al presidente della Regione eletto dovesse raggiungere un numero di seggi pari o superiore a 54 nelle circoscrizioni provinciali, gli 8 seggi del listino vanno redistribuiti fra i partiti di minoranza che hanno, comunque, superato lo sbarramento del 5%. |
|