4 Febbraio 2006
Fra 9 mesi il nosocomio sarà ristrutturato e ammodernato con una spesa di 8 milioni Count down per l’ospedale Inizia il conto alla rovescia per l'aggiudicazione della gara di appalto e la relativa apertura del cantiere dei lavori di ampliamento, ristrutturazione ed ammodernamento tecnologico del Polo ospedaliero dell'ospedale Castiglione Prestianni di Bronte. Ricordiamo che l'ospedale di Bronte serve un vasto comprensorio che va da Randazzo fino a Cesarò, assorbendo anche le esigenze di Comuni del Messinese come Santa Domenica Vittoria e San Teodoro, che distano da Bronte circa venticinque chilometri. Dopo che il Ministero della Sanità ha firmato il decreto di finanziamento di 7 milioni e 400 mila euro, anche la Regione siciliana ha integrato le somme di propria competenza pari al 5% del finanziamento complessivo, e notificato all'Asl3 di Catania il decreto definitivo. "Si completa - ci dice il sindaco di Bronte, senatore Pino Firrarello, che ha chiesto ed ottenuto il finanziamento - un lunghissimo iter burocratico iniziato dall'allora assessore regionale alla Sanità, Ettore Cittadini, che ha accolto le richieste mie e anche dell'on. Giuseppe Castiglione, e concluso dall'attuale assessore Giovanni Pistorio”. "Questo ospedale - continua il senatore - nel 1996 ha rischiato di essere chiuso a causa del fatto che erano troppo pochi i posti letto ed i servizi erogati. "Il mio impegno da allora, di conseguenza, per evitare che un comprensorio di 50.000 abitanti perdesse un servizio ospedaliero, è stato quello di cercare fondi e finanziamenti che permettessero all'ospedale di Bronte di offrire all'utenza servizi sempre migliori, mettendolo al riparo da possibili soppressioni. "Adesso finalmente - conclude il senatore Pino Firrarello – inizieranno i lavori di ristrutturazione e presto i brontesi e i residenti dei paesi vicini potranno contare su una struttura all'avanguardia in grado di soddisfare le loro esigenze". Con l'integrazione del 5% da parte della Regione siciliana l'intero importo dei lavori è salito a 8.263.310 milioni di euro, necessari per ridisegnare l'intera struttura ospedaliera che in futuro verrà suddivisa in 5 "corpi". Ci sarà la "Diagnostica per immagine", ed un nuovo reparto di Medicina. Fra le altre cose al posto dell'attuale Laboratorio d'analisi ci sarà il nuovo reparto di Urologia, mentre al primo piano troverà posto l'Ortopedia. Tutti i reparti saranno ridisegnati tenendo in considerazione il massimo comfort dei degenti. Tutte le stanze saranno dotate di bagno. L'Asl avrà a disposizione ben 270 giorni di tempo per pervenire all'aggiudicazione dei lavori. Fra nove mesi circa quindi l'ospedale si trasformerà in un cantiere chiaramente si verificheranno dei disagi. Conclusi i lavori però l'intero versante nord dell'Etna avrà un nuovo e più funzionale ospedale in grado di venire incontro alle esigenze di un vasto comprensorio. [Fonte: La Sicilia]
29 Gennaio 2006
Il laboratorio analisi cambia sede Si eviteranno disagi ai pazienti e caos nel parcheggio del Pronto soccorso Cambia sede il centro prelievi del laboratorio analisi dell'ospedale Castiglione Prestianni di Bronte. Il direttore sanitario del presidio, dott. Salvatore Scala, ha deciso di trasferirlo, insieme con l'ufficio consegna referti, nei locali che oggi ospitano l'Unità ospedaliera regionale di raccolta fissa di sangue. "Abbiamo deciso di trasferire sia il centro prelievi, sia l'ufficio dove ritirare i referti – ci dice il direttore Scala - per due motivi. Il primo per concentrare i servizi in un unico ambiente, evitando che i pazienti che necessitano di analisi del sangue si spostino per le varie strutture dell'ospedale, ed il secondo, a mio avviso più importante, per evitare che questi entrino in ospedale con le auto, affollando il posteggio a servizio del Pronto soccorso". I locali dell'Unità ospedaliera di raccolta sangue, infatti, fanno parte del plesso ospedaliero, ma per accedervi non bisogna attraversare il cancello d'ingresso. I pazienti quindi non avranno necessità di lasciare in sosta più o meno correttamente l'auto all'interno dell'ospedale e saranno costretti a posteggiarla nelle vie adiacenti. Il problema della sosta selvaggia all'interno dell'ospedale Castiglione Prestianni, infatti, nelle settimane scorse è scoppiato in tutta la sua evidenza. Sia gli utenti, sia i sindaci del comprensorio hanno denunciato come spesso le ambulanze, bloccate dalle auto in sosta disordinata, non riescano ad avvicinarsi alla porta di accesso del Pronto soccorso, costringendo gli infermieri a trasportare i pazienti in barella. "Aver trasferito la parte riservata al pubblico del Laboratorio analisi, - aggiunge il direttore Scala -non risolverà il problema del tutto, ma certamente diminuirà l'affollamento di auto all'interno del Presidio". Un momento tutto sommato buono per il Castiglione Prestianni ed in particolare per il reparto di Chirurgia che ha ricevuto i complimenti ed i ringraziamenti per iscritto da parte di una coppia di coniugi romani rimasti vittima a Bronte di un brutto incidente stradale. "Questo - conclude il dott. Salvatore Scala - è un ospedale periferico che negli ultimi anni ha compiuto passi da gigante nei servizi resi all'utenza. Certo, ci manca parecchio personale, ma questo, visti i risultati, il numero di pazienti che si fida di noi, dimostra ancora di più come la gestione del nosocomio sia particolarmente oculata ed efficiente". [Fonte: La Sicilia]
21 Gennaio 2006
BRONTE: ACCUSE DELLA CGIL Carenza di infermieri, disservizi e spazi esterni sporchi all'ospedale Un solo infermiere per reparto, spazi esterni sporchi, parcheggi selvaggi, una portineria che non riesce a fare da filtro necessario fra i visitatori, ed una cucina che non garantirebbe le diete speciali. Sono le accuse che, attraverso un volantino distribuito in paese, il coordinatore di Bronte della Ggil-Funzione Pubblica, Mario Parisi, insieme con il segretario provinciale Salvatore Cubito, lanciano nei confronti della direzione sanitaria dell'ospedale Castiglione Prestianni di Bronte: "La direzione sanitaria - scrivono - gestisce la cronica carenza di personale in maniera scorretta e nelle corsie spesso l'assistenza viene garantita da un solo infermiere e da un ausiliario, spesso sballottato da una unita operativa all'altra nell'ambito dello stesso turno di lavoro". Il direttore sanitario dell'ospedale, dott. Salvatore Scala, conferma che in ospedale in questo momento ci sono delle carenze, ma respinge ogni personale addebito. "Già mesi fa - afferma - ho lanciato l'allarme ai vertici dell'Asl sulla carenza di personale medico, infermieristico e non, in questo ospedale. La gestione degli spazi esterni compresi i posteggi non compete al direttore sanitario, ma a quello amministrativo, figura che oggi purtroppo è assente. Dovrebbero essere assunti altri portieri, quando io addirittura avevo chiesto l'istituzione di un servizio di vigilanza. La ditta che gestisce la cucina effettua le diete personalizzate anche se questo servizio non era previsto nel capitolato. Vero è –conclude - che in Medicina un solo infermiere assiste un solo reparto, ma perché questo è suddiviso in due corsie". [Fonte: La Sicilia]
19 Gennaio 2006
Il sindaco di Maletto De Luca chiede ancora una volta di esaminare l’attuale funzionamento del distretto sanitario di Bronte Una pista per l'atterraggio notturno dell'elisoccorso Dovrebbe essere realizzata in contrada Ss. Cristo La richiesta è stata inoltrata ufficialmente. Il sindaco di Maletto, Giuseppe De Luca, ha chiesto al collega di Bronte, senatore Pino Firrarello, in qualità di sindaco del Comune capofila del distretto sanitario di Bronte, di convocare una riunione per esaminare l’attuale funzionamento del distretto, l’istituzione presso l’ospedale di Bronte del reparto di Rianimazione e di accelerare il più possibile i tempi per la realizzazione nel comprensorio di una pista di atterraggio notturno dell’elicottero dell’elisoccorso. “Purtroppo – afferma il sindaco – qui a Maletto come nell’intero versante nord dell’Etna, non esiste una pista sufficientemente illuminata da permettere l’atterraggio dell’elicottero ed in caso di incidente notturno questo territorio è penalizzato”. “La riunione – risponde il senatore Pino Firrarello – la faremo alla presenza dell’assessore regionale alla Sanità ed del direttore generale dell’Asl quando presenteremo il progetto del nuovo ospedale. Per la pista dell’elisoccorso – spiega - la Provincia ha già chiesto le necessarie autorizzazioni urbanistiche per realizzarne una in contrada Ss Cristo a Bronte. Noi – conclude - al più presto porteremo la richiesta in Consiglio comunale”.
13 Gennaio 2006
Il progetto risale al 2002 Si rinnova l'ospedale Dopo la firma del ministro Storace, finalmente è stato erogato il finanziamento per la ristrutturazione. C’è attesa nell’intero versante nord dell’Etna che fa riferimento all’ospedale Castiglione Prestianni di Bronte, dopo la notizia comunicata dal sindaco di Bronte, Pino Firrarello, dell’erogazione del finanziamento di 7 milioni e 400 mila euro per la ristrutturazione dell’intero presidio. “Finalmente – dice il senatore Firrarello – dopo tanto lavoro, alla regione ed al Ministero, Bronte e l’intero versante avranno un ospedale come si deve”. Ma eccole le principali novità del progetto del nuovo ospedale che potrà contare su 5 plessi che i progettisti chiamano “corpi”. Nel corpo A è prevista la “Diagnostica per immagine”, il nuovo reparto di Medicina con camere che massimo ospitano 4 posti letto con bagno annesso, un soggiorno, le stanze per gli infermieri ed i medici ed il nuovo reparto di Chirurgia. Nel “corpo B”, invece, nel piano seminterrato rimarrà l’attuale reparto di Igiene mentale. Rimarranno dove sono sia il Pronto soccorso che la farmacia, ma sarà realizzato un atrio più grande ove sistemare l’accettazione. Il Gruppo operatorio non sarà toccato, e nello stesso corpo B troveranno posto la cucina e gli uffici della direzione sanitaria. Nel “Corpo C”, al posto dell’attuale Laboratorio d’analisi e dei locali adibiti ad ambulatori, ci sarà il nuovo reparto di Urologia, mentre al primo piano, al posto dell’attuale reparto di Pediatria, troverà posto l’Ortopedia con una nuova sala gessi, ed al secondo piano l’Ostetricia e la Ginecologia. Verrà invece mantenuto il “Gruppo parto”. Il nuovo progetto inoltre prevede la riorganizzazione dei percorsi interni della struttura e la realizzazione di nuovi ascensori ed altri due corpo “C” e “D” collegati ed in grado di ospitare il reparto di Pediatria e Neonatologia dotati di servizi all’avanguardia. Nell’ultimo plesso chiamato “Corpo I” si prevede la realizzazione del più attrezzato laboratorio d’analisi che il territorio abbia mai avuto, consentendo l’accesso al pubblico, direttamente dall’ingresso posteriore di via Aldisio, senza quindi intralciare il transito dei mezzi d’emergenza da e verso il Pronto soccorso.
5 Gennaio 2006
Non ancora risolto il problema nella «medicina» del Castiglione Prestianni Uomini e donne insieme in corsia A un mese dal vertice nell'ospedale Castiglione Prestianni di Bronte, per risolvere i problemi del reparto di Medicina, che ospita sia gli uomini sia le donne in un unico plesso, il sindaco di Maletto, Giuseppe De Luca, visto che i problemi non sono stati risolti, ha scritto al direttore generale dell'Asl, Antonio Scavone, al suo direttore sanitario ed al dott. Salvatore Scala, direttore sanitario del presidio, una lettera di protesta: «Nulla in queste settimane - scrive il sindaco nella missiva - è stato fatto per risolvere i problemi posti all'attenzione del direttore sanitario. Le due sezioni di Medicina, infatti, tuttora rimangono accorpate in ambienti non rispondenti alle normative vigenti, con i bagni che sono in comune sia per gli uomini sia per le donne. Il sindaco denuncia pure un presunto depauperamento del personale del reparto: «Approfittando dell'accorpamento - continua De Luca - si trasferisce del personale infermieristico dalla Medicina ad altri reparti, quando invece la Medicina, in un ospedale comprensoriale come quello di Bronte, svolge un ruolo fondamentale». L'ufficio stampa dell'Asl3 di Catania sentita la direzione sanitaria sull'argomento ha assicurato che già ieri l'Asl ha sollecitato formalmente la direzione del presidio ospedaliero di Bronte ad ottemperare a quanto concordato con le autorità locali nell'apposito incontro, al fine di dare esecuzione alla rimodulazione dei Locali della Medicina nei termini stabiliti. Durante il vertice effettuato in ospedale alla presenza non solo del sindaco De Luca, ma anche del primo cittadino di Bronte, sen. Pino Firrarello. si era affrontato anche il problema della sosta selvaggia all'interno del posteggio del Pronto soccorso che ha a volte impedito il passaggio della ambulanze. [Fonte: La Sicilia]
L'intervento finanziario risale all'accordo di programma quadro da Stato e Regione firmato nell'aprile del 2002. La Regione ha ora ottenuto il via libera sull'utilizzo dei fondi e possono andare in appalto le opere
24 Dicembre 2005 «Castiglione-Prestianni». Sette milioni e 400 mila euro per il presidio. L'annuncio del sindaco nella Messa di Natale. Previsti Diagnostica, Medicina, Urologia, Ortopedia Bronte, completamento dell'ospedale Il ministro Storace ha finanziato i lavori Finanziati dal ministero della Sanità i lavori di completamento dell'ospedale "Castiglione-Prestianni". Il ministro Francesco Storace ha firmato già il decreto di stanziamento dei fondi, che ammontano a ben sette milioni e quattrocentomila euro, corrispondenti a oltre quattordici miliardi e trecento milioni di lire. L'arrivo di questo fondi era stato compromesso da una vicenda burocratica alla Regione, ma il senatore Pino Firrarello è riuscito a farla risolvere. Ed è stato sempre Firrarello che ieri sera ha reso nota la notizia; proprio alla fine della messa di Natale che si è tenuta nella cappella dell'ospedale, alla presenza del direttore sanitario, dottor Salvatore Scala, e di altro personale sanitario, nonché del vice sindaco, Nunzio Calanna, dell'assessore ai Servizi sociali Maria De Luca e di consiglieri comunali. Il dottore Salvatore Gullotta (Fi), consigliere comunale che al Comune ha pure l'incarico di consulente a titolo gratuito per "rappresentare il sindaco nei servizi ospedalieri e sanitari nel territorio", ha commentato l'ottimo risultato che permetterà di ammodernare l'ospedale dicendo: "Si tratta di un progetto redatto in sinergia con i primari, nel rispetto della reali esigenze della struttura". Progetto che prevede un complesso di cinque aree: diagnostica per immagine; un nuovo reparto di medicina; al posto dell'attuale laboratorio d'analisi il nuovo reparto di Urologia; e al primo piano l'Ortopedia. Soddisfatto per il coronamento degli sforzi compiuti a favore dell'ospedale di Bronte, che serve anche il comprensorio (Cesarò, Maletto. Maniace, Randazzo, e San Teodoro) e non solo, il senatore Pino Firrarello ha spiegato: "Ottenere la firma del decreto non è stato semplice. Nonostante la Regione avesse approvato il progetto, durante la vice presidenza dell'onorevole Giuseppe Castiglione, una successiva ed errata relazione degli Uffici regionali, ha rischiato di far perdere questo finanziamento. Fortunatamente abbiamo avuto il tempo di rimediare, ed il Governo ha finanziato l'opera". [Luigi Putrino, Giornale di Sicilia] 24 Dicembre 2005
Oltre 7 mln per l’ospedale Firmato il decreto per il completamento del «Prestianni» Buone notizie sotto l'albero di Natale per tutti i Comuni del versante nord dell'Etna serviti del presidio ospedaliero di Bronte. Il ministero della Sanità ha firmato il decreto di finanziamento di 7 milioni e 400 mila euro per il completamento del Castiglione Prestianni. A dare la notizia è stato il sindaco di Bronte, il senatore Pino Firrarello, che fin dall'inizio si è impegnato affinché il progetto venisse approvato ed inserito nei piani di finanziamento. Alla fine della Messa di Natale proprio in ospedale il senatore ha annunciato la bella notizia, alla presenza del direttore sanitario del presidio, dott. Salvatore Scala, dei primari, del vicesindaco, avv. Nunzio Calanna, dell'assessore Maria De Luca e di alcuni consiglieri comunali. "Ottenere la firma del decreto non è stato semplice - ha affermato il sindaco - (...) Questo ospedale - conclude Firrarello - è a servizio di una vasta zona che da Cesarò arriva fino a Randazzo. Per questo in futuro dovrà offrire servizio sempre migliore in locali adeguati ed all'avanguardia". (...) Il nuovo progetto prevede la realizzazione di nuovi volumi per aumentare la capacità dell'ospedale. La nuova struttura prevista nel progetto sarà suddivisa in 5 "corpi". Ci sarà la "Diagnostica per immagine" ed un nuovo reparto di Medicina. Fra le altre cose al posto dell'attuale Laboratorio d'analisi ci sarà il nuovo reparto di Urologia, mentre al primo piano troverà posto l'Ortopedia. [Fonte: La Sicilia] |