14 Novembre 2008 La Provincia Regionale di Catania prima tra Sicilia e Calabria a
essersi dotata di un piano per la rete viaria secondaria: in
«premio» fondi per 52,5 milioni di euro Castiglione: «Primo mantenere gli impegni» L’orgoglio e gli obiettivi del presidente: «La realizzazione di infrastrutture efficienti
priorità per lo sviluppo e la qualità della vita»
“Un'Amministrazione che mantiene gli impegni assunti”. Così il
presidente della Provincia regionale di Catania, Giuseppe
Castiglione illustrando con orgoglio il piano di interventi sulla
viabilità. ”Il piano di ammodernamento e potenziamento della viabilità
provinciale secondaria -spiega - rappresenta il primo di una serie
di interventi concreti, che caratterizzano il modus operandi di
questa Amministrazione. La provincia di Catania è stata la prima,
in Sicilia e in Calabria, ad essersi dotata di un piano per la
rete viaria secondaria, così come previsto dalle direttive
dell'Unione europea e del Piano Nazionale della Sicurezza
Stradale, e ad avere pertanto ottenuto le risorse dallo Stato e
dal Programma operativo Fesr Sicilia 2007-2013.
La capacità di
intervenire con immediatezza nella risoluzione delle questioni che
più interessano i cittadini qualifica la gestione di un Ente,
soprattutto quando essa si distingue per la tutela e la sicurezza
dei propri cittadini e per il miglioramento dei servizi offerti”.
“La rete stradale provinciale è lunga ben oltre 2000 km - prosegue
il presidente Castiglione – il cattivo stato di manutenzione
pregiudica la sicurezza di coloro che la percorrono. Nella nostra
provincia è infatti alta la frequenza degli incidenti stradali che
coinvolgono lavoratori in servizio o che compiono il tragitto
casa-lavoro e viceversa. Probabilmente, a tale drammatico
risultato, contribuisce la cattiva qualità della manutenzione
stradale, l'approssimazione della segnaletica e la scarsità dei
controlli sulle nostre strade provinciali e comunali. La provincia
di Catania - sottolinea il Presidente - punta a rispondere alle
finalità individuate dal programma di azione comunitario 2007/2013
in materia di sicurezza stradale, il cui obiettivo, entro il 2010,
è la riduzione del 50% della mortalità a causa di incidenti
stradali”. “Gli interventi pianificati sono stati stabiliti in
base alle criticità dell'intero asse viario, e sono strategici per
la sicurezza stradale degli automobilisti, in quanto si
eliminerebbero, o comunque si ridurrebbero notevolmente, le
condizioni di pericolo per gli gli utenti di quegli snodi viari;
ma a questo - sottolinea ancora Castiglione - si aggiungono
altrettanti fondamentali obiettivi per lo sviluppo del territorio
provinciale”. Fra i traguardi che il Piano si pone è possibile individuare il
miglioramento dell'accessibilità alle aree interne e, nel
contempo, il collegamento di queste con le aree produttive e
metropolitane. “Inoltre - continua Castiglione - garantire la
percorribilità e la velocizzazione degli itinerari incrementa
l'accessibilità ai servizi essenziali della sanità,
dell'istruzione e dell'inclusione sociale, ivi compresi gli asili
nido. Da questo quadro si evince come lo sviluppo di una provincia
passi necessariamente attraverso l'ammodernamento della sua rete
viaria”. Gli interventi prevedono inoltre l'uso di materiali e tecnologie
ad elevato contenuto ambientale. “La scelta operata è conferma
dell'attitudine al buon governo da parte di un'Amministrazione che
in maniera oculata e sollecita risponde alle istanze del
territorio. Con le risorse messe a nostra disposizione (52,500
milioni in tre rate) e con la qualità progettuale che la nostra
struttura tecnica è in grado di esprimere siamo ora pronti a
mettere in campo altri fondamentali interventi per abbattere i
residui rischi che ancora gravano su alcune arterie strategiche
per lo sviluppo della provincia di Catania. Ed è questo il
traguardo che ci poniamo per la programmazione 2007-2013, e per il
cui raggiungimento, oltre le somme già deliberate, la Provincia di
Catania chiede le risorse liberate dal Por Sicilia 2000-2006”. “Il nostro obiettivo – continua il Presidente della Provincia - è
di giungere ad un sistema infrastrutturale fortemente
interconnesso, articolato come rete di corridoi plurimodali
(strade, ferrovie, via navigabili), affiancati tra loro e
reciprocamente ubicati all'interno di centri di interscambio
opportunamente razionalizzati e potenziati; ciò allo scopo di
creare le condizioni oggettive per il maggior trasferimento
possibile delle merci dalla strada alle ferrovie e alle vie
navigabili interne e marittime”. Una via obbligata: “Di fronte
all'enorme e continua crescita della mobilità di uomini e merci -
spiega e conclude Castiglione - la realizzazione di infrastrutture
efficienti e sostenibili dal punto di vista ambientale è una
necessità primaria per lo sviluppo economico, per la qualità della
vita e per la sicurezza dei cittadini”. |
Il presidente della Provincia Giuseppe Castiglione
nel corso della conferenza stampa
del 13 novembre ha evidenziato i passaggi salienti che
consentiranno di intervenire con opere definitive su una ampia
fetta della rete stradale provin-ciale.
I lavori interesseranno tutto il territorio provinciale e in
particolare le strade chiuse da tempo al transito e quelle
molto trafficate.
Gli interventi punteranno: all’eliminazione delle condizioni di
pericolo della rete viaria secondaria e alla sua messa in
sicurezza per ridurre l’inci-dentalità; alla capacità di
miglioramento delle condizioni di accessibilità con particolare
riferimento alle aree interne ad a quelle funzionali agli
interventi program-mati ed in corso di attuazione per lo sviluppo
locale e per le aree produttive; all’omogeneizzazione degli
standard pre-stazionali della rete; al miglioramento delle
interconnessioni con la rete viaria primaria e conseguentemente
con i poli di scambio intermodale.
Ad oggi la rete stradale della Provincia regionale di Catania
risulta costituita da circa 2.150 chilometri, articolata in Strade
provinciali, Strade regionali (ex Trazzere) e strade ex ESA,
Consortili etc.
Il 2% dell’importo complessivo di 52.500 milioni di euro, è già
disponibile nelle casse dell’Ente, l’8% dell’importo sarà a
disposi-zione alla consegna dei lavori e la restante quota sarà
accreditata negli stadi di avanzamento dei lavori.
Fra i 101 interventi previsti dal Piano per la rete viaria
secondaria, quattro interessano il territorio brontese
con diverse priorità:
8 - Strada regionale Bronte-Passopaglia-Saragoddio.
Progetto degli interventi per il ripristino della sede
stradale (1.300.000 euro);
21- Strada di bonifica “Bronte Stuara Santa Venera”.
Sistemazione movimenti franosi dal Km 1+400 al Km 3+500
(2.400.000 euro);
63 - SP 94 Bronte-Adrano. Lavori di consolidamento
della sede stradale e collocazione di opere di protezione
(1.500.000 euro);
83 - Lavori di manutenzione straordinaria della SP 94
Bronte-Adrano (645.517 euro). |
|
|
13 Ottobre 2008
PROVINCIA: SI PRESENTA OGGI LA TERZA EDIZIONE DEL PREMIO DEDICATO ALLO SCOZZESE CHE MORÌ
A MANIACE «William Sharp», l’Italia vista dai poeti inglesi Nella sala stampa della Provincia regionale di
Catania è stato presentata la terza edizione del “Premio
letterario William Sharp - un Celta nella Terra dei Nelson”. Nel
corso dell’incontro si è parlato anche di “Maniace between Sicily and Scotland”,
uno scambio culturale con la Scozia.
Erano presenti l’on. Giuseppe Castiglione, presidente della
Provincia regionale di Catania, Nello Catalano assessore alle
Politiche culturali, il consigliere provinciale Nunzio Parrinello,
l’assessore comunale di Maniace Antonino Galati, il docente di lingua
inglese all’Università di Catania Iain Halliday e Giuseppe Sanfilippo
Frittola, presidente della Pro Loco di Maniace. Il premio, intitolato al poeta e scrittore scozzese William Sharp che
a Maniace è sepolto, è rivolto agli studenti degli istituti di
istruzione superiore e delle università. Il concorso consiste nella
traduzione di una poesia a tema dall’inglese all’italiano. Il tema di
questa terza edizione del premio è: “l’Italia vista dai poeti di lingua
inglese”. Ai primi sei classificati andranno premi in denaro
(1.000 euro per il vincitore fino a 250 per il sesto classificato). Il
lavori partecipanti al concorso dovranno pervenire nella sede della
Pro Loco entro il 15 novembre 2008. Per rafforzare il legame di Maniace con la Scozia il 16 ottobre a
Edimburgo si svolgerà una giornata di studi (iniziativa resa possibile
grazie al contributo della Regione siciliana, della Provincia
regionale di Catania e dell’Istituto Italiano di Cultura di
Edimburgo). Il tema della giornata sarà: “Maniace between Sicily
and Scotland”. Sono previsti gli interventi di Gabriele Papadia de
Bottini (console generale d’Italia per la Scozia e l’Irlanda del Nord)
e di Luigino Zecchin (direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di
Edimburgo) con l’introduzione di Davide Messina (dell’Università di Edinburgo) e relazioni di docenti universitari (Iain Halliday e
Alexander Hutchison) e di Giuseppe Sanfilippo Seguirà
una degustazione guidata di prodotti tipici siciliani.
Luglio 2008
PRIMO BILANCIO DEL PRESIDENTE
GIUSEPPE CASTIGLIONE «Lavoriamo a pieno ritmo per dare ai cittadini
le risposte adeguate alle loro esigenze»
«Sono trascorsi 60 giorni dal mio insediamento ufficiale alla
Provincia, al quale ha fatto seguito la nomina della “squadra” di
assessori e, più recentemente, dei vertici della struttura
burocratica. Nonostante il periodo estivo stiamo lavorando a pieno
ritmo per dare ai cittadini le risposte adeguate alle loro esigenze.
Per quanto riguarda la pubblica istruzione e l'edilizia scolastica, ad
esempio, gli uffici sono impegnati al massimo per consentire un avvio
delle lezioni quanto più sereno possibile, pur essendoci delle carenze
storiche che certo non potranno essere risolte in un mese.
E ancora, la carenza d'acqua, soprattutto nei comuni di villeggiatura,
e il carente servizio di raccolta dei rifiuti sono stati già oggetto
di intervento da parte della Provincia, affinché i disagi e le
conseguenti precarie condizioni igieniche non si ripetano nelle
prossime stagioni estive. La prima priorità è, comunque, pensare ai
turisti ed ai cittadini che stanno vivendo il meritato periodo di
ferie, tra le note difficoltà economiche che nella nostra realtà hanno
una rilevanza ben maggiore. La tutela dell'ambiente e il contrasto
agli incendi boschivi sono iniziative che in questo periodo hanno una
rilevanza sociale, ma anche di sicurezza.
Per questo abbiamo
finanziato un servizio antincendio estivo (attivo tutti i giorni sino
al 10 settembre), che vede in azione due squadre miste di Vigili del
fuoco (una su Caltagirone e l'altra sul Catanese), composte sia da
professionisti sia da vigili volontari, iscritti nell'Albo speciale
del Ministero dell'Interno; e un servizio di sorveglianza aerea per
individuare tempestivamente gli eventuali, focolai, con l'ausilio di
velivoli ultraleggeri messi a disposizione dall'Associazione di
volontariato della Protezione civile di Adrano. Per le zone balneari,
anche quest'anno la Provincia, con la collaborazione delle
associazioni di volontariato di Protezione civile, mette in atto il
servizio “Spiagge sicure”, con il supporto di autoambulanze e presidi
medico-sanitari. Il servizio è attivo sino al 7 settembre in tre punti
della costa jonica: la Plaia di Catania, la frazione acese di Stazzo e
il lungomare di Fondachello. Per i turisti e per coloro che a Ferragosto restano in città la
Provincia offre occasioni di svago e intrattenimento in molteplici
località tra le quali: fiera dell'artigianato di Aci Catena, Feste
medievali a Motta S. Anastasia e a Calatabiano, Torneo di tennis a
Trecastagni, “Stelle e lapilli” a Nicolosi, spettacoli a Stazzo,
Mascali, Fondachello, Militello in Val di Catania, Paternò.
E, allora: buone ferie a tutti. In serenità e relax, al mare o in
montagna, per riscoprire una passeggiata nel centro storico o uno dei
tanti musei d'arte, di natura e di storia, in una delle tante
splendide località che questo territorio offre». Giuseppe Castiglione
Presidente della Provincia regionale di Catania |